L'esperienza dell'Universiade Invernale di Gilberto Panisi
Non ha vinto, ma è stato sempre il miglior italiano al traguardo con risultati che danno speranza all’atleta UNI.Team
Si è appena conclusa l’Universiade Invernale 2015 e mentre Gilberto Panisi insieme ai tecnici UNI.Team, Alessandro Degasperi e Gabriele Caretta, fa rientro a casa, è tempo di fare un piccolo resoconto di questa esperienza davvero unica.
Era lo scorso 24 gennaio quando i nostri tre portacolori UNI.Team decollavano direzione Slovacchia, dove si sarebbe svolta l’Universiade Invernale 2015.
Emozionati, tesi, agitati ed impazienti, così si presentavano Gilberto, Alessandro e Gabriele alla partenza.
E come dargli torto? D’altronde occasioni così non capitano tutti i giorni
Sono passati poco più di dieci giorni, l’Universiade è finita, i ragazzi UNI.Team sono rientrati in patria e si sono rimessi immediatamente al lavoro, ma non prima di averci raccontato la loro esperienza.
Studiare e allenarsi, lo sappiamo tutti, è difficile, impegnativo e alcune volte frustrante.
Far coincidere lezioni e allenamenti, studio e recovery, porta via un sacco di tempo, ma la consapevolezza di non essere l’unico in questa situazione aiuta molto Gilberto.
L’Universiade è stata per Panisi occasione per incontrare e conoscere ragazzi di altri Paesi che come lui ogni giorno si svegliano e programmano la giornata in base agli orari di lezione e a quelli dell’allenamento.
Stare a contatto con questi ragazzi, condividere le proprie difficoltà, le proprie esperienze ed emozioni è stato per Gilberto qualcosa di unico.
Un’esperienza di vita, universitaria, sportiva, ma soprattutto umana. Un’esperienza di crescita agonistica e personale.
Al suo rientro Gilberto sulle sue spalle e nella sua valigia si è caricato di due 23esimi posti, nella 10 km e nella 30 km a tecnica classica, sempre miglior italiano al traguardo, risultati che danno speranza all’atleta UNI.Team.
Il coordinatore del Programma Alberto Bucci commenta così.
«Positiva questa prima importante esperienza internazionale per un'atleta Uniteam nel mondo degli sport invernali. Ora il prossimo obbiettivo sarà quello di concludere la stagione nel migliore dei modi per poi concentrarsi sul reclutamento di primavera per far crescere il gruppo fondo.»
Un ringraziamento speciale va a tutto il gruppo tecnici che ha lavorato con grande entusiasmo e professionalità per portare Panisi nelle miglior condizione fisica e mentale a queste Universiadi.
Allo stesso tempo Giada Brigadoi e Andrea Pederzolli ringraziano tutti gli sponsor che sostengono il Programma UNI.Team fondo tra cui Less skiroll, Montura e Ercolina.
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