Home | Sport | Volley | Purtroppo l’Itas Trentino cede in tre set

Purtroppo l’Itas Trentino cede in tre set

La semifinale di Del Monte® Coppa Italia 2021 è della Sir Safety Conad Perugia

image

Foto di Marco Trabalza.
 
La corsa dell’Itas Trentino in Del Monte® Coppa Italia 2021 si ferma in semifinale.
A sbarrare la strada alla compagine gialloblù verso la possibile qualificazione alla sua ottava Finale di sempre nella competizione è stata la Sir Safety Conad Perugia, capace questa sera all’Unipol Arena di Bologna di aggiudicarsi in tre set il match ad eliminazione diretta e di conquistare quindi la qualificazione alla gara che assegnerà la 43ª edizione del massimo trofeo nazionale.

Per interrompere la serie positiva gialloblù, che durava da oltre due mesi e contava su sedici vittorie consecutive, gli umbri hanno messo in campo sin dal primo scambio una pallavolo molto aggressiva, fatta di servizi ficcanti (alla fine 13 vincenti) e di pochissimi errori, sia dalla linea dei nove metri (14) sia in attacco (appena 2 schiacciate out).

Leon, mvp con 27 punti personali di cui quattro a muro ed otto ace, ha trascinato i suoi per tutta la gara ed impresso in ogni set le accelerazioni necessari per scrollarsi di dosso l’avversario.
L’Itas Trentino dal canto suo oltre a faticare in ricezione, non è mai riuscita ad essere efficace in fase di break, denunciando difficoltà anche in cambiopalla.

Fra i pochi a salvarsi il brasiliano Lucarelli, best scorer gialloblù con dieci punti personali, due ace ed il 47% in attacco.
Nel terzo set Lorenzetti ha provato anche a cambiare le carte in tavola, inserendo Kooy per Michieletto (comunque efficace a rete), ma il divario è apparso comunque troppo netto per provare a riaprire la partita, dopo un finale di primo parziale negativo ed un secondo periodo tutto in salita.
 

 
 La cronaca della gara  
Gli starting six non presentano particolari novità: Angelo Lorenzetti si affida a Giannelli al palleggio, Nimir opposto, Michieletto e Lucarelli schiacciatori, Lisinac e Podrascanin, Rossini libero.
La Sir Safety Conad risponde con Travica in regia, Ter Horst opposto, Leon e Plotnytskyi in banda, Ricci e Solé al centro, Colaci libero.
 
È Perugia ad avere il miglior impatto sul match; grazie alle battute di Leon (anche due ace diretta), gli umbri scappano sul 5-8 e poi anche sul 9-13 (altre due battute punto, stavolta di Plotnytskyi), dopo che Lucarelli aveva provato a ricucire lo strappo in attacco.
Il brasiliano però non demorde e con un paio di buoni servizi riesce a riportare sotto i trentini (12-14). Il pareggio arriva quota sedici con un muro di Podrascanin su Leon, ma la Sir Safety Conad ha più argomenti in fase di break point e riparte nuovamente di slancio (17-19, 19-23) con il muro di Russo e con la grande capacità realizzativa del proprio posto 4 caraibico. Il finale del parziale arriva già sul 19-25 con un muro di Solé su Lisinac.
 
Nella seconda frazione l’Itas Trentino paga il colpo e va subito nella buca in ricezione sui servizi di Plotnytskyi (0-3) e poi sugli attacchi di Leon (1-7), senza offrire segnali di reazione.
Perugia marca benissimo a muro Nimir e i gialloblù perdono la bussola (5-10, 6-14), faticando anche ad essere incisivi in attacco nella propria fase di cambiopalla.
A parziale compromesso, c’è ancora spazio per lo show di Leon, che va a segno a ripetizione dalla linea dei nove metri (11-23), lasciando impotenti i ricettori trentini.
Il 2-0 per gli umbri arriva già sul 14-25.
 
La musica non sembra cambiare nel terzo periodo; sul 2-4 Lorenzetti getta nella mischia Kooy per Michieletto, ma Trento continua a soffrire la fase break avversaria.
Perugia con Solé e Leon scappa via di nuovo (6-10, ace del numero 9 perugino).
Nella parte centrale del set il servizio di Plotnytskyi crea ulteriore divario (11-16), anche perché ci pensa pure Russo a fare la voce grossa a rete.
Il finale arriva quindi in fretta con Leon ancora straripante al servizio; la serie positiva gialloblù si interrompe a quota sedici con il 17-25 finale.
 

 
  Il commento a caldo  
«Non siamo mai entrati in partita, è un dato di fatto – ha commentato l’allenatore dell’Itas Angelo Lorenzetti al termine della gara – e questo è avvenuto perché la pressione che ha esercitato Perugia al servizio è stata importante per l’intero incontro e ha finito per condizionare anche altri aspetti del gioco.
«In attacco avremmo dovuto fare molto meglio quando ne abbiamo avuto la possibilità, ma non è successo.
«Queste sono lezioni importanti, perché durante la regular season si giocano partite di un certo tipo e in queste occasioni match di un altro tipo: bisogna fare cose straordinarie per vincere e i nostri avversari le hanno fatte.»
 
 La prossima  
Per la formazione gialloblù, che rientrerà a Trento già nella serata odierna, la ripresa degli allenamenti è fissata per lunedì 1 febbraio; sarà quello il primo momento di preparazione per il prossimo impegno, previsto per mercoledì 3 febbraio alle ore 19.30 al PalaLido di Milano contro l’Allianz nel ventunesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca 2020/21.
 
 Il tabellino  
Sir Safety Conad Perugia – Itas Trentino 3-0
(25-19, 25-14, 25-17)
 
SIR SAFETY CONAD: Travica 1, Plotnytskyi 8, Russo 6, Ter Horst 10, Leon 27, Solé 7, Colaci (L); Piccinelli, Zimmerman. N.e. Ricci, Sossnheimer, Biglino, Atanasijevic. All. Vital Heynen.
ITAS TRENTINO: Podrascanin 5, Giannelli 1, Lucarelli 10, Lisinac 4, Nimir 6, Michieletto 5, Rossini (L); Kooy 2. N.e. Cortesia, Argenta, Sperotto, Sosa Sierra, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Goitre di Torino e Zavater di Roma.
DURATA SET: 28’, 23’, 26’; tot 1h e 17’.
NOTE: partita giocata a porte chiuse.
Sir Safety Conad: 7 muri, 13 ace, 14 errori in battuta, 2 errori azione, 63% in attacco, 38% (13%) in ricezione.
Itas Trentino: 3 muri, 3 ace, 6 errori in battuta, 8 errori azione, 42% in attacco, 37% (15%) in ricezione.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande