Home | Sport | Volley | Play off, gara 3 di semifinale scudetto non è andata bene

Play off, gara 3 di semifinale scudetto non è andata bene

Cucine Lube ha battuto Itas Trentino per 3 a zero – Domenica alla Blm Group arena la quarta sfida della serie

image

Foto di Marco Trabalza.
 
La serie di Semifinale Play Off Scudetto fra Cucine Lube Civitanova ed Itas Trentino tornerà nell’imminente weekend alla BLM Group Arena di Trento per la quarta partita.
La formazione gialloblù questa sera è stata infatti respinta dall’Eurosuole Forum di Civitanova Marche nella terza sfida della serie di Semifinale: 3-0 il punteggio in favore dei padroni di casa marchigiani, che grazie a questo risultato annullano il primo di tre match ball fra le mani degli avversari, riportando la contesa nell’impianto di via Fersina domenica 24 aprile alle ore 18 per gara 4.
 
La squadra di Lorenzetti oggi non è riuscita a capitalizzare la prima opportunità per chiudere il conto, soffrendo la grande verve dei cucinieri in battuta ed in attacco, fondamentali che hanno subito issato la Lube avanti in ogni singolo set, con i marchigiani poi bravi a controllare bene la situazione nella seconda parte dei tre parziali.

Trento ha provato a replicare in particolar modo nel secondo periodo, il migliore fra quelli giocati oggi nelle Marche, ma di fatto non è mai riuscita a replicare colpo su colpo come invece accaduto nelle precedenti partite.
Non sono bastate le fiammate in attacco di Lavia (best scorer e migliore dei suoi con 11 punti ed il 45%) e la tradizionale incisività a rete di Lisinac (a segno anche con due muri) per tenere aperta una sfida ben indirizzata sin dai primi scambi dai padroni di casa.
 

 
 La cronaca di gara 3  
Angelo Lorenzetti modifica di una virgola lo schieramento titolare visto nelle prime due sfide della serie: Sbertoli in regia, Lavia Kaziyski e Michieletto su palla alta, Lisinac e Podrascanin al centro e Zenger libero. La Cucine Lube Civitanova risponde con De Cecco al palleggio, Zaytsev opposto, Yant e Lucarelli in schiacciatori, Simon e Anzani centrali, Balaso libero. L’avvio di match è tutto nel segno dei locali, che con Zaytsev e Yant in battuta fanno subito male alla seconda linea gialloblù, propiziando l’iniziale 1-5 (time out di Lorenzetti).
 
Alla ripresa del gioco la situazione non cambia, anzi peggiora, perché il servizio marchigiano continua a far male alla ricezione ospite, consentendo un ulteriore allungo biancorosso (3-7 e 4-11).
Nella seconda parte del primo set, Trento inizia a giocare con maggiore determinazione; Lavia diventa molto efficace a rete, ben spalleggiato da Lisinac, poi una serie di servizi positivi del calabrese porta a meno quattro (14-18) i suoi.
Blengini interrompe il gioco e subito dopo la Cucine Lube realizza un parziale di 0-5 (14-23) con Lucarelli dalla linea dei nove metri che di fatto chiude anticipatamente il parziale (in seguito 16-25).
 
Dopo il cambio di campo, i padroni di casa provano a fare subito la voce grossa (1-3), ma in questo i gialloblù non si lasciano scappare l’avversario e con Kaziyski trasformano un 5-7 in 9-7 in proprio favore grazie anche ad un ace ed un attacco di Matey.
La parte centrale di set è tutta di marca biancorossa; Yant e soprattutto Simon firmano i punti del pareggio (già sul 10-10) e poi dell’allungo della formazione di Blengini (12-16).
Trento replica sino al 17-19 con Michieletto, poi perde definitivamente contatto (18-22) e cede sul 19-25 con un errore a rete dello stesso Alessandro.
 
Il terzo set è senza storia: Civitanova prende subito in mano le redini del gioco, trovando una buona prestazione anche in difesa (1-5) e non le molla più sino in fondo (3-8, 4-12, 9-18), affondando il colpo con Yant e Zaytsev, scatenati a rete. Si va a gara 4 già sul 17-25.
 

 
 Il commento a caldo  
«Ci aspettavamo una grande Civitanova, come effettivamente è stata stasera, – ha spiegato a fine gara dell’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti. – Ci eravamo preparati per un approccio diverso all’appuntamento, ma evidentemente non sono riuscito a toccare le corde giuste per ottenerlo effettivamente.
«Ora dobbiamo renderci conto che è iniziata una nuova fase di questa serie, perché Civitanova ha preso fiducia e noi dobbiamo essere bravi a nostra volta a non perderla. Sappiamo che il livello dei nostri avversari è cresciuto.»
 
 La prossima  
Fra tre giorni, domenica 24 aprile, gara 4 che si giocherà alla BLM Group Arena a partire dalle ore 18, con diretta RAI Sport+, Radio Dolomiti e Volleyball World Tv.
Prevendita biglietti attiva a partire da venerdì mattina, anche online cliccando questo link.
Appuntamento non in abbonamento: diritto di prelazione esercitabile sino alle ore 20 di venerdì 22 aprile.
 

 
 Il tabellino  
Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 3-0
(25-16, 25-19, 25-17)
 
CUCINE LUBE: Anzani 4, Zaytsev 14, Yant 11, Simon 12, De Cecco 1, Lucarelli 15, Balaso (L); Kovar, Diamatini. N.e. Garcia, Sottile, Marchisio, Juantorena, Jeroncic. All. Gianlorenzo Blengini.
ITAS TRENTINO: Lisinac 7, Sbertoli 4, Michieletto 6, Podrascanin 2, Lavia 11, Kaziyski 6, Zenger (L); Cavuto 4, Pinali, D’Heer 1. N.e. Albergati, Sperotto e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Vagni di Perugia e Piana di Carpi (Modena).
DURATA SET: 22’, 28’, 26’; tot 1h e 16’.
NOTE: 2.530 spettatori, incasso di 28.902 euro. Cucine Lube: 6 muri, 5 ace, 9 errori in battuta, 2 errori azione, 62% in attacco, 51% (30%) in ricezione. Itas Trentino: 4 muri, 3 ace, 11 errori in battuta, 6 errori azione, 46% in attacco, 45% (17%) in ricezione. Mvp De Cecco.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande