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L’Itas Trentino torna a correre anche in Superlega

Alla Blm Group Arena batte Padova 3-0 nell’anticipo del decimo turno

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Foto di Marco Trabalza.
 
Dopo quella ottenuta martedì sera contro i Campioni d’Europa del Kedzierzyn-Kozle in Champions League, l’Itas Trentino infila un’altra preziosissima vittoria alla BLM Group Arena stavolta in SuperLega.
Questa sera, di fronte al proprio pubblico, la formazione gialloblù ha infatti sconfitto Padova nell’anticipo del decimo turno, tornando a dare confidenza al successo pieno, da tre punti, in regular season dopo le due battute d’arresto fatte registrare con Perugia e Padova.

Il 3-0 imposto alla compagine veneta è il miglior risultato possibile per concludere la settimana che porterà la squadra di Lorenzetti al Mondiale per Club.
Lunedì all’alba Kaziyski e compagni partiranno infatti alla volta del Brasile carichi di aspettative, ma anche rinfrancati dalla continuità della prestazione offerta oggi; Padova non ha di fatto mai avuto scampo perché sin dai primi scambi la squadra di Lorenzetti ha esercitato pressione in tutti i fondamentali, mettendo alle corde gli avversari.

Il 57% in attacco di squadra (con un solo muro subito), i nove ace realizzati (due per Lavia, Sbertoli e Lisinac) e i sette block stampati a terra (cinque solo nella prima frazione) raccontano bene di come i gialloblù abbiano interpretato al meglio la partita, chiudendo il girone d’andata col sorriso.
Mvp del match proprio il centrale serbo (14 punti col 73% a rete e anche un muro vincente), ma in doppia cifra è andato anche l’intero trio di palla alta (Kaziyski 11 col 56%, Michieletto 10 col 54%, Lavia 11 col 45%), a testimonianza di come Sbertoli abbiamo smistato ottimamente il gioco su tutto il fronte d’attacco.
 

 
 La cronaca del match  
Per il terzo ed ultimo impegno di fila fra le mura amiche, Angelo Lorenzetti (alla trecentesima partita sulla panchina gialloblù) conferma il tradizionale starting six, schierando l’Itas Trentino con Sbertoli in regia, Kaziyski opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Lisinac e Podrascanin centrali, Laurenzano libero.
Padova risponde con Saitta al palleggio, Petkovic opposto, Takahashi e Desmet in posto 4, Crosato e Volpato al centro e l’ex di turno Zenger (premiato da tifosi e Società prima del fischio d’inizio) nel ruolo di libero.
 
La partenza dei gialloblù è molto determinata, soprattutto al servizio. Gli ace di Sbertoli e Kaziyski spingono subito avanti i padroni di casa (4-2 e 6-3), poi ispirati nella fuga ancora più importante da un muro dello stesso palleggiatore e da uno di Podrascanin (9-4).
Cuttini interrompe il gioco ed apporta un cambio (dentro Asparuhov per Takahashi), senza però riuscire a frenare la corsa della formazione gialloblù, che in fase di break point continua a dettare legge (14-8 e 20-10) anche grazie al buon momento di Lavia.
L’1-0 interno nel computo del set arriva già sul 25-15, con l’attacco conclusivo proprio del calabrese.
 
Più equilibrato l’avvio di secondo parziale, in cui Trento prova subito a scavare la differenza con Kaziyski (5-3), ma viene rintuzzata nel suo tentativo da Petkovic (8-7).
Ci pensa allora Lisinac col servizio (anche due ace consecutivi) a firmare l’allungo (da 10-9 a 13-9); in seguito Petkovic sbaglia da posto 4 e i gialloblù volano sul +5 (16-11), costringendo gli avversari a rifugiarsi in un time out.
Alla ripresa non c’è più contesa, perché l’Itas Trentino corre veloce ed aumenta progressivamente il proprio vantaggio sino in fondo con Kaziyski (20-13, 23-15 e 25-16).
 
I gialloblù indirizzano sin dalle prime battute anche il terzo set, spinti sempre dalla battuta e dalla grande intensità mostrata in attacco, in particolar modo dal capitano e da Lisinac (5-3, 9-5).
Padova reagisce sino all’11-8, poi lascia spazio ad un ulteriore assolo dei locali (15-10) con Lavia.
Nel finale Lorenzetti offre spazio anche a D’Heer, Pace e Nelli (in campo per Podrascanin, Laurenzano e Kaziyski), senza perdere assolutamente le redini del gioco (20-16), almeno sino a quando non si scatena Petkovic (21-19).
È solo l’ultimo sussulto, però, perché dopo il time out dei padroni di casa ci pensa Michieletto a mettere tutti d’accordo (25-21).
 

 
 Il commento a caldo  
«Trecento partite sulla panchina di Trentino Volley sono un numero importante ma anche un onore e, se mi guardo indietro, credo che non siano più di cinque quelle che non mi sono piaciute, – ha spiegato al termine della gara l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti. – Stasera abbiamo iniziato con decisione a spingere col servizio, cosa che ci ha offerto una grande contributo togliendoci pressione in fase di cambiopalla.
«Direi che abbiamo giocato una pallavolo discreta e attenta, con una sola pecca sul contrattacco; soprattutto nel primo e secondo set abbiamo faticato sotto questo aspetto e abbiamo dovuto recuperare con muro e battuta.»
 
 La prossima  
La Trentino Itas a partire da lunedì, giorno in cui volerà a Betim (Brasile), per un’intera settimana si concentrerà sul Mondiale per Club 2022, che si disputerà fra il 7 e l’11 dicembre; l’esordio iridato è previsto per giovedì 8 dicembre alle ore 22 contro gli iraniani di Paykan Teheran.
Il prossimo impegno in Italia è quindi previsto solo per giovedì 15 dicembre, proprio alla BLM Group Arena, quando i gialloblù ospiteranno il CEZ Karlovarsko nel match valido per il quarto turno della Pool D di 2023 CEV Champions League.
In SuperLega l’incontro più vicino è in calendario solo per domenica 18 dicembre: ore 15.30 a Siena per la prima giornata del girone di ritorno.
 

 
 Il tabellino  
Itas Trentino – Pallavolo Padova 3-0
(25-15, 25-16, 25-21)
 
ITAS TRENTINO: Sbertoli 3, Michieletto 10, Lisinac 14, Kaziyski 11, Lavia 11, Podrascanin 7, Laurenzano (L); D’Heer, Pace (L), Nelli. N.e. Džavoronok, Cavuto, Berger e Depalma. All. Angelo Lorenzetti.
PALLAVOLO PADOVA: Takahashi 1, Volpato 1, Saitta, Desmet 10, Petkovic 10, Crosato 3, Zenger (L); Asparuhov 4, Gardini 3, Zoppellari, Guzzo 1, Lelli (L) N.e. Streliotto. All. Jacopo Cuttini.
ARBITRI: Simbari di Milano e Armandola di Voghera (Pavia).
DURATA SET: 21’, 24’, 24’; tot 1h e 9’.
NOTE: 1.887 spettatori, per un incasso di 15.090 euro. Itas Trentino: 7 muri, 9 ace, 15 errori in battuta, 4 errori azione, 57% in attacco, 52% (20%) in ricezione. Padova: 1 muri, 0 ace, 13 errori in battuta, 5 errori azione, 45% in attacco, 45% (19%) in ricezione. Mvp Lisinac.

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