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Mondiale per club, Trentino Itas batte Minas per 3 a 0

Passa la prima fase imbattuta e alle 22.30 di oggi la semifinale col Sada

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La Trentino Itas chiude imbattuta la prima fase del Mondiale per Club 2022, giungendo alle semifinali del torneo iridato con le migliori credenziali possibili.
Dopo il successo di giovedì notte contro il Paykan, questa sera la formazione gialloblù ha infatti ottenuto un altro risultato positivo, superando in appena tre set i padroni di casa dell’Itambé Minas nel match che assegnava il primo posto nella Pool B.
 
Il risultato conseguito questa sera in Brasile consentirà quindi di giocare la semifinale di sabato, sfidando la seconda classificata del girone A (i padroni di casa e Campioni uscenti del Sada Cruzeiro) nel match trasmesso in diretta su Sky Sport Arena e Volleyball World Tv alle ore 22.30 italiane.
La squadra di Lorenzetti arriverà a questo ennesimo appuntamento con la sua storia internazionale (nona semifinale del Mondiale per Club in dieci partecipazioni complessive), portandosi dietro le buone cose mostrate anche oggi sul mondoflex del Ginasio Poliesportivo Divino Braga.
 
Contro un avversario che ha operato un ampio turnover, i gialloblù hanno tirato dritto per la propria strada, accelerando quando serviva (costantemente nella parte centrale di ogni parziale) e contenendo il tentativo di rimonta del Minas, tutto incentrato sulla potenza del proprio servizio.
Trento ha murato meno ed ottenuto meno punti diretti in battuta dei brasiliani, ma ha sfruttato la grande serata dei suoi attaccanti (58% di squadra con i picchi di Lavia e Podrascanin, rispettivamente al 71% e 100%) per portare a casa il successo pieno.
 
In doppia cifra oltre allo schiacciatore calabrese (best scorer con 11 punti), sono andati anche Michieletto (10) e Kaziyski, che ha così festeggiato nel migliore dei modi (53% in attacco con un ace) la 400ª partita ufficiale con la maglia di Trentino Volley.
La storia del Club di via Trener è piena di pagine che lo riguardano; nel weekend in Brasile proverà a scriverne altre per rendere ancora più leggendario il suo rapporto con Trento.
 

 
 La cronaca del match  
Angelo Lorenzetti non apporta modifiche allo starting six presentato in campo ventiquattrore prima contro il Paykan e schiera la Trentino Itas con Sbertoli in regia, Kaziyski (alla 400ª in gialloblù) opposto, Lavia e Michieletto schiacciatori, Lisinac e Podrascanin al centro e Laurenzano libero.
L’Itambé Minas risponde con Resley al palleggio, Paulo Vinicios opposto, Arthur Bento e Estrada Mazorra in posto 4, Souza Kelvi e Edson Junio centrali, Nascimento libero.
Sono i locali ad impattare meglio sulla partita, grazie all’ottimo avvio in regia di Resley, che smarca bene i propri compagni per l’iniziale 1-3.
 
Lavia con un muro e due attacchi risponde subito per il 6-6, poi una pipe out di Estrada Mazorra offre il primo vantaggio agli ospiti (8-7), che diventa sempre più consistente quando Kaziyski e Lisinac capitalizzano due ricostruite (11-8).
Junior Nery Tambeiro, allenatore del Minas, si rifugia in un time out ma alla ripresa sono ancora i gialloblù a spingere forte (14-9), con Matey scatenato da posto 4.
La corsa verso la vittoria del primo set è agevolata anche dagli errori dei brasiliani (a rete ed in battuta per il 17-12); solo nel finale l’azione italiana cala leggermente di intensità (20-18, muro di Estrada Mazorra su Kaziyski), senza però mettere mai a repentaglio il risultato (23-19 e 25-21 con due punti consecutivi di Podrascanin).
 

 
Il secondo parziale riparte nel segno dell’equilibrio; la Trentino Itas prova a scappare (4-2), ma viene prontamente ripresa dall’Itambé (5-6 e 7-7), che in posto 4 schiera Coelho al posto di Paulo Vinicios.
La lotta punto a punto prosegue a lungo (10-11, 13-12, 15-15); i gialloblù avrebbero diverse volte l’occasione in contrattacco per allungare ma non la sfruttano.
Ci pensa allora Sbertoli (ace per il 20-18) ad offrire il +2, poi un errore dell’altro palleggiatore del match (Resley) consente a Trento di volare sul +3 (22-19).
Un margine che le battute del rientrante Paulo Vinicios (due ace) mettono a forte rischio (24-23), prima che Podrascanin non realizzi il punto del 25-23 che vale il 2-0.
 
Il Minas prova a far sentire la sua voce in avvio di terzo set, approfittando di un nuovo calo della ricezione gialloblù (3-6); la squadra di Lorenzetti fiuta il pericolo e riparte subito con Michieletto (6-6).
Nella parte centrale i gialloblù scavano la differenza con muro e servizio (10-8 e 13-9); è lo spunto che di fatto chiude il match, perché in seguito l’Itambé fatica a passare e la squadra di Lorenzetti viaggia veloce e sicura verso il 3-0 (17-10, 20-15, 25-18).
 

 
 Il commento a caldo  
«Il Minas ha fatto alla vigilia una scelta ben precisa, lasciando a riposo alcuni effettivi in vista delle semifinali di sabato, cosa assolutamente legittima, – ha commentato l’allenatore della Trentino Itas Angelo Lorenzetti al termine della partita. – Indipendentemente dalla formazione avversaria che ci siamo trovati di fronte, noi abbiamo tirato dritto per la nostra strada ottenendo un successo che ci fa piacere e che rende ancora più bella una serata in cui volevamo festeggiare a dovere la 400ª partita con Trentino Volley di Matey Kaziyski.
«È un numero impressionante, ma al di là di questo credo che a certi traguardi non si arrivi per caso; il Capitano è stato ed è per questo Club una figura importantissima; è arrivato a Trento da ragazzo ed è diventato un grandissimo uomo, un esempio, ancora prima che un giocatore straordinario.
«Siamo orgogliosi di lui e per me è stato un onore poterlo far scendere in campo in una settantina di queste quattrocento gare.»
 
 Il tabellino  
Itambé Minas – Trentino Itas 0-3
(21-25, 23-25, 18-25)
 
ITAMBÉ MINAS: Resley 1, Arthur Bento 10, Souza Kelvi 9, Paulo Vinicios 11, Estrada Mazorra 3, Edson Junio 5, Nascimento (L); Coelho 3, Arjona, Saliba. N.e. Wilmot, Vissotto, Santos, Henrique, Honorato. All. Junior Nery Tambeiro.
TRENTINO ITAS: Podrascanin 6, Sbertoli 1, Michieletto 10, Lisinac 8, Kaziyski 10, Lavia 11, Laurenzano (L); D’Heer, Nelli, Pace (L). N.e. Džavoronok, Cavuto, Berger e Depalma. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Macias (Messico) e Carbajal Mozzo (Uruguay).
DURATA SET: 23’, 23’, 22; tot. 1h e 8’.
NOTE: 1.000 spettatori circa. Itambé Minas: 7 muri, 8 ace, 17 errori in battuta, 9 errori azione, 47% in attacco, 44% (26%) in ricezione. Trentino Itas: 4 muri, 5 ace, 12 errori in battuta, 3 errori azione, 58% in attacco, 41% (24%) in ricezione.

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