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L’Itas Trentino vince la battaglia del Palaflorio di Bari

Ma è stata dura: BCC Castellana Grotte si è arresa solo al quinto set

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Fotografie di fonte Consaga.
 
L’Itas Trentino ritrova il successo esterno e riduce le distanze dal secondo posto.
Il sofferto 3-2 ottenuto stasera al PalaFlorio di Bari contro la BCC Castellana Grotte nel settimo turno di SuperLega Credem Banca 2018/19 ha infatti consentito alla formazione gialloblù di tornare a correre anche in trasferta (dove non vinceva dal 21 ottobre) e contemporaneamente accorciare il gap rispetto al secondo posto, approfittando della sconfitta di Modena a Perugia.
In Puglia Giannelli e compagni però hanno faticato ad offrire una prestazione continua, simile a quella mostrata appena quattro giorni prima alla BLM Group Arena contro Latina. 
 

Con difficoltà ad esprimere il proprio gioco sin dal via, i gialloblù hanno stentato a contenere l’esuberanza dei padroni di casa, ma hanno comunque saputo raccogliere forze e lucidità nei momenti importanti, limitando i danni, in una sera non troppo convincente a rete e problematica anche nel leggere il gioco pugliese, nonostante i dodici muri finali.
Nella altalenante prova generale, restano comunque i quattro block di Candellaro e i diciassette punti di Kovacevic (col 65%) che, assieme a Russell, hanno saputo fare la differenza nel rocambolesco finale di secondo set (che sul 13-18 sembrava perso) e nel tie break, dove Trento è tornata a giocare la pallavolo che conosce.


 
 La cronaca del match 
Lorenzetti apporta una sola modifica allo schieramento proposto in campo quattro giorni prima contro Latina: in posto 4 assieme a Russell nello starting six c’è Oreste Cavuto.
Giannelli in regia, Vettori opposto, Lisinac e Candellaro al centro, Grebennikov libero gli altri cinque titolari. Paolo Tofoli, indimenticato ex di turno e tecnico di Castellana Grotte, risponde con Falaschi al palleggio, Renan opposto, Wlodarczyk e Mirzajanpourmoziraji schiacciatori, Zingel e De Togni al centro, Cavaccini libero.
 
L’inizio di match è tutto nel segno dei padroni di casa, che con Zingel (attacco e muro) e Renan (ace) scappano sul 2-6, costringendo gli ospiti a rifugiarsi in un time out.
Alla ripresa del gioco, l’Itas Trentino inizia di fatto la sua partita, difendendo e ricostruendo con profitto: nel giro di pochi minuti arriva la parità a quota 8 (ace di Cavuto e primo tempo di Lisinac) e poi anche il vantaggio di tre punti (11-8, muro del serbo su Renan).
Castellana non ci sta, risponde con Mirzajanpourmoziraji e lo stesso opposto mancino e trova la parità già a quota 11.
La seconda metà del parziale è combattuta punto a punto (16-16, 19-20) e risolta solo allo sprint da un muro di De Togni sul neoentrato Van Garderen: 23-25.
 
Giannelli prova a scuotere i suoi alla ripresa del gioco: con un muro su Wlodarcyzyk e poi con un ace su Mirzajanpourmoziraji, disegnando prima il 3-1 e poi il 7-4.
La BCC replica anche in questo caso (10-9), prima di subire un passaggio a vuoto importante (17-13) causato dagli errori in serie da Renan e Mirzajanpourmoziraji.
Tofoli corre ai ripari, alterna diversi effettivi ma ormai Trento ha preso il largo (23-16) e chiude agevolmente il secondo set sul 25-19, approfittando di altri attacchi out degli avversari.

Nel terzo set l’Itas Trentino torna nella buca, soffrendo in ricezione ed in attacco.
Castellana Grotte, con uno scatenato Renan, scappa via sull’1-7, situazione di punteggio che porta Lorenzetti a cambiare completamente la diagonale di posto 4 inserendo Kovacevic e Van Garderen.
Uros si carica la squadra sulle spalle e la riporta sino all’8-10, prima che la squadra di Tofoli trovi un altro spunto importante (11-15, 13-18) con Wlodarcyzyk scatenato.
Trento non molla, con Lisinac si rifà sotto (17-19) e torna a crederci (time out di Tofoli). Il finale di set è tutto nel segno di Kovacevic, che in attacco firma la parità a quota 19 e poi allo sprint decide di fatto il parziale con l’ace che vale il 24-22.
L’errore in attacco di De Togni consegna il rocambolesco 2-1 ai trentini (25-22).
 
Castellana Grotte si gioca il tutto per tutto nel quarto periodo, ritrovando continuità in battuta ed in contrattacco: i pugliesi scattano sul 2-4 e poi anche 4-9 travolgendo gli ospiti pure a muro. Lorenzetti interrompe il gioco e ripropone in campo anche Russell al posto di Cavuto schierando nuovamente la formazione tipo.
L’Itas Trentino risale sino all’8-11, prima di disunirsi in maniera inequivocabile (9-14, 9-19) sotto i muri di Zingel, scatenato a rete. Sul 10-20, i gialloblù hanno ancora un’impennata d’orgoglio grazie anche ai cambi proposti da Lorenzetti, che getta nella mischia Daldello, Nelli e anche Codarin. Trento risale sino al meno quattro (18-22), prima di cedere 19-25 a causa anche di un altro paio di propri errori.
Nel tie break è Russell a fare subito la differenza col proprio servizio (due ace per l’iniziale 4-0), aiutato dal muro di Candellaro.
Trento non si tiene stretta il vantaggio, facendosi rimontare dagli spunti di Renan e Falaschi (7-6).
Serve un break di Kovacevic in attacco e un muro di Giannelli per offrire nuovo ossigeno ai gialloblù (11-7).
E’ lo spunto decisivo, perché poi gli ospiti non concedono più nulla e chiudono sul 15-10.
 

 
 Il commento a caldo 
«Non abbiamo offerto una grande prestazione ma considero comunque questo match un momento importante del nostro percorso stagionale, – ha dichiarato l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti al termine del match. – Dopo le trasferte di Perugia e Civitanova, in questa occasione toccava a noi dettare il ritmo e non sempre ci siamo riusciti, denotando alcuni limiti su cui dovremo lavorare.
«Potevamo anche perdere, invece siamo comunque riusciti a trovare il bandolo della matassa e ad un certo punto non era così scontato farlo.
«Abbiamo gestito alcune situazioni con troppa ansia, ma questo è un gruppo ancora in via di formazione, che deve trarre insegnamenti anche da partite difficili come questa.»
 
L’Itas Trentino rientrerà a Trento già nella notte e tornerà ad allenarsi alla BLM Group Arena martedì pomeriggio per iniziare a preparare il prossimo impegno, programmato per domenica 18 novembre proprio fra le mura amiche contro la Calzedonia Verona (ottavo turno di campionato). Prevendite biglietti già attive al link www.trentinovolley.it/ticketonline.
 
 Il tabellino 
BCC Castellana Grotte-Itas Trentino 2-3
(25-23, 19-25, 22-25, 25-19, 15-10)
 
BCC: Falaschi 4, Mirzajanpourmoziraji 18, De Togni 7, Renan Buiatti 17, Zingel 12, Wlodarczyk 15, Cavaccini (L); Quartarone, Scopellitti, Kruzhkov, Studzinski 2. N.e. Pace, Agrusti e Kovac.  All. Paolo Tofoli.
ITAS TRENTINO: Lisinac 7, Vettori 15, Russell 12, Candellaro 11, Giannelli 6, Cavuto 4, Grebennikov (L); Van Garderen 1, Kovacevic 13, Nelli 3, Daldello, Codarin.  N.e. De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Frapiccini di Ancona e Turtù di Ascoli Piceno.
DURATA SET: 28’, 24’, 31’, 30’, 18; tot 2h e 11’.
NOTE: 1.200 spettatori. BCC: 13 muri, 6 ace, 18 errori in battuta, 2 errori azione, 44% in attacco, 53% (31%) in ricezione. Itas Trentino: 12 muri, 11 ace, 17 errori in battuta, 6 errori azione, 43% in attacco, 64% (37%) in ricezione. Mvp Russell.

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