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La differenza tra un barbecue americano e uno all’italiana?

Si tratta di un rito originario del tutto dall'America, ma il Bel Paese ne ha fatto un vero e proprio metodo di cottura

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Che negli Stati Uniti il barbecue sia una vera e propria istituzione è un dato di fatto.
Quante volte abbiamo visto farlo nei film e nelle serie tv americane?
Il barbecue è una passione e un rito tutto americano, per alcuni irrinunciabile nel periodo estivo.
È una tradizione che anche gli italiani col tempo hanno ereditato, tanto che si contano ben 24 milioni di grigliate organizzate ogni anno in Italia.
Ma vi siete mai chiesti se tra le grigliate italiane e quelle americane ci sia qualche differenza?
Beh, ecco qui spiegate alcune analogie e differenze tra il barbecue made in USA e quello italiano.

Il barbecue made in USA: le origini

La nascita del barbecue, così come lo intendiamo noi, risale a un’antica tradizione dei Taino dei Caraibi, un popolo che oltreoceano cuoceva la carne su una griglia di legno, chiamata barbacoa, che veniva sospesa su un braciere. In questo modo la carne veniva cotta secondo un lungo processo di affumicatura che la rendeva tenera e in grado di conservarsi a lungo.
Metodo di cottura non molto diverso da quello utilizzato ancora oggi dagli americani che dispongono la carne su dei veri e propri affumicatori, piuttosto che su delle graticole a calore diretto (come invece avviene per il barbecue all’italiana).
Infatti anche la scelta della carne da cuocere per questo tipo di cottura non è mai casuale: costine di maiale, petto di manzo e spalla di maiale affumicata o sfilacciata, il tutto servito con l’immancabile salsa bbq.

Il barbecue all’italiana: la grigliata del Bel Paese

A differenza di quello americano, in Italia si potrebbe parlare di un vero e proprio grilling.
Infatti ciò che cambia è proprio il metodo di cottura. Se nel barbecue americano la carne viene affumicata, nella grigliata italiana la carne viene cotta su delle graticole di piccole dimensioni (anche perché i tempi di cottura in questo caso sono molto più brevi), scoperte e alimentate a gas o a carbonella.
Inoltre, se in America c’è una selezione accurata tra le carni da cuocere, in quello italiano vanno benissimo tutte, pesce e verdure comprese!
L’unica pecca della grigliata all’italiana è il rischio di far diventare la carne, una volta cotta, troppo dura e secca, ecco perché di solito si predilige una previa marinatura della carne stessa.

Le grigliate che tanto amiamo

Che sia un barbecue americano o una grigliata all’italiana il momento di gustare la carne tutti riuniti, amici e parenti, all’area aperta in una calda serata d’estate è sempre qualcosa di magico.
Quanti di voi non hanno o, almeno, non hanno mai pensato di comprare un barbecue a gas o a carbonella proprio per organizzare queste serate?
Per una cena con gli amici, una festa di compleanno in giardino o un semplice ferragosto una grigliata è sempre l’ideale.
Tra risate e aneddoti, candele e lucine che illuminano il giardino, il suono delle cicale, una bella bibita ghiacciata con una squisita fetta di carne tutto è perfetto.

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