L'intervento del presidente Dellai alla FBK di Povo
«Orgoglioso che il Trentino, anche nei momenti di crisi, continui a investire nell'università, nella ricerca, nell'innovazione e conoscenza»
Questo pomeriggio il presidente
Fellai è intervenuto presso la sede della Fondazione Bruno Kessler
(FBK) a Povo, in occasione della giornata di presentazione di
Trento RISE, il consorzio comprendente il sistema trentino della
ricerca, innovazione e alta formazione nel campo dell'informatica e
delle telecomunicazioni che ha recentemente superato la rigida
competizione internazionale per diventare partner dell'Istituto
Europeo della Tecnologia e dell'Innovazione (EIT).
Dellai ha preso la parola nel corso della prima sessione di lavori
pomeridiana, introdotta dal rettore della Luiss di Roma (già
rettore dell'Università di Trento) Massimo Egidi, e alla quale sono
intervenuti anche il direttore generale per le strategie e lo
sviluppo dell'internazionalizzazione della ricerca del Ministero
dell'università e della ricerca italiano Mario Ali e il direttore
del dipartimento scientifico della Fondazione Gulbenkian Joao
Caraca.
«Proprio in un periodo di crisi quale è quello che stiamo
attraversando - ha detto il presidente Dellai - dobbiamo essere
consapevoli delle responsabilità che portiamo. Qualsiasi obiettivo,
non solo di crescita ma anche di difesa del modello sociale
europeo, non può non coniugarsi con un'accelerazione degli
investimenti nell'economia della conoscenza.
«Il Trentino partecipa con grande slancio a questo impegno, che
dev'essere un impegno collettivo. E in questo senso va
doverosamente dato atto al presidente della Commissione europea
Barroso di avere coltivato una visione lungimirante del futuro del
continente e del ruolo che in esso giocheranno le politiche
dell'innovazione nonostante gli impegni di Lisbona siano stati
troppe volte disattesi.»
Il presidente Dellai ha infine accennato a tre impegni fondamentali
che derivano dalla partecipazione del Trentino a EIT.
In primo luogo, il farsi carico delle responsabilità anche di
natura finanziaria, per cui sono stati accantonati 80 milioni di
euro per i prossimi 4 anni.
In secondo luogo, costituire integrazione proficua fra università,
sistema della ricerca e sistema delle imprese, anche in virtù della
recente delega nel campo dell'università ottenuta dal governo.
Infine, il terzo impegno è quello a favorire l'insediamento, lo
sviluppo e la crescita di imprese e di reti di imprese nel settore
dell'ICT nel nostro territorio.
«Ci siamo assunti questo impegno - ha ricordato Dellai -
consapevoli del valore strategico e strumentale che le tecnologie
dell'innovazione assumono oggi nella nostra società, mettendo
risorse ed energie al servizio di un'idea di Trentino che è quella
di un territorio aperto, solidale, attento alla qualità della vita
e dell'ambiente, capace di valorizzare i suoi talenti e di
attirarne dall'esterno.
«Ma anche in virtù della forza che ci deriva dalla nostra
Autonomia, da una pubblica amministrazione efficiente, da un
territorio che ha sviluppato negli anni una vocazione specifica
all'innovazione e al global, dalle capacità dei nostri ricercatori,
dagli stimoli che ci arrivano dalle nostre imprese.
«Ci confortano in questo senso anche le esperienze sviluppate negli
ultimi anni nel tessere reti a 360 gradi.»
In effetti, lo spirito che si avverte oggi è tutto il contrario di
quella rassegnazione a un lento declino che si respira talvolta in
Europa e certamente in Italia.
«Il Trentino investe da cinquant'anni in alta formazione e ricerca,
- ha detto orgoglioso il Presidente - e quindi ha trovato del tutto
naturale sposare l'iniziativa dell'Unione europea, specie
in un settore quale è quello delle ICT.
«Il Trentino, che anche in un momento di crisi come questo continua
a investire nell'università, nella ricerca, nell'innovazione, nel
valore della conoscenza, - ha concluso Dellai - continuerà ad
andare in questa direzione, forte della sua Autonomia speciale e
dell'esempio di alcuni giganti che si chiamavano Kessler,
Stringa, Ferrari.»
A margine alla giornata alla Fbk e
dedicata alla presentazione di Trento RISE, il presidente della
Provincia autonoma di Trento Lorenzo Dellai ha avuto, presso il
palazzo della Provincia, un lungo e cordiale colloquio con il
rettore del Politecnico di Torino Francesco Profumo. |
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