Episodio di violenza carnale su una giovane donna a Marco
Dato che è accaduto nei pressi del centro di prima accoglienza, il presidente della Provincia Rossi ha disposto il controllo del DNA di tutti igli ospiti
È stato segnalato un presunto caso di violenza carnale ai danni di una giovane donna avvenuto questa notte a Marco di Rovereto, nei pressi della sede della protezione civile adibita in questo momento a campo di prima accoglienza per immigranti e richiedenti asilo.
Non appena informato, il presidente della Provincia autonoma di Trento Ugo Rossi ha espresso vicinanza e solidarietà alla giovane vittima e ha partecipato a un vertice sulla sicurezza al Commissariato del Governo, per valutare la situazione.
«Rimaniamo ora in attesa dell'esito delle indagini – ha precisato Rossi in una nota per la stampa, – che hanno un carattere straordinario e che prevedono l'effettuazione del test del dna sui 70 ospiti della struttura di accoglienza.»
A margine dell'incontro il presidente Rossi ha sottolineato come sia necessario che il Governo e il Parlamento si attivino al fine dell'adozione misure che, nel rispetto della dignità e dei diritti delle persone, possano consentire l'esercizio di un maggiore controllo su situazioni delicate come quella dei campi profughi, a tutela dei diritti dei cittadini.
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