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«I have a dream. Rotte culturali per abitare nuovi immaginari»

Al via la formazione delle politiche giovanili organizzata dalla Fondazione Franco Demarchi

Mercoledì 22 marzo partirà il percorso formativo annuale rivolto agli attori delle politiche giovanili della Provincia autonoma di Trento, promosso dal Servizio attività e produzione culturale e curato da Fondazione Franco Demarchi.
Il programma, titolato I have a dream. Rotte culturali per abitare nuovi immaginari, si svilupperà per tutto il 2023, mettendo in campo azioni differenti atte a rafforzare le competenze degli attori chiave dei Piani Giovani e ponendo l’accento in particolare sulla relazione tra sviluppo locale, driver culturale e nuovi linguaggi.
 
L’assessore provinciale all’istruzione, università e cultura Mirko Bisesti in merito al percorso ha sottolineato l’importanza di coltivare uno sguardo curioso e aperto, cosa questa che la Provincia autonoma di Trento fa investendo in una formazione che prima di tutto ha l’ambizione di nutrire l’immaginario e aggiunge come sia fondamentale sviluppare percorsi che siano utili all’apertura di nuove rotte culturali, per coltivare spirito critico e per codisegnare ecosistemi che contribuiscano alla proattività e ai processi di autonomia dei giovani.
 
«L’ultimo Rapporto sulla sussidiarietà, realizzato da Fondazione Sussidiarietà in collaborazione con Istat, ha posto l’accento sul ruolo e le potenzialità delle comunità, dove il benessere collettivo è il risultato dell’impegno di tanti, – spiega il presidente della Fondazione Franco Demarchi Federico Samaden. – Una partecipazione che va rafforzata grazie a percorsi formativi come questo che abbiamo pensato, che insiste sul rafforzamento delle competenze, la creazione di opportunità di dialogo, l’incrocio di esperienze da fuori provincia, l’accompagnamento alla densificazione di quelle alleanze orizzontali nate in seno a progetti di ricerca-azione e di community, fornendo occasioni speciali per stimolare conoscenza, immaginazione, progettazione ed elaborazione di scenari di sviluppo sostenibili e condivisi.»
 

 
Le attività proposte mirano a far acquisire maggiore consapevolezza delle proprie risorse professionali e personali agli attori del territorio: Rto/Manager territoriali, Referenti istituzionali e amministrativi dei Piani Giovani e d'Ambito, giovani, progettisti e associazioni attive sul territorio, componenti dei Tavoli ed Esploratori Culturali.
Attraverso momenti di alta formazione, percorsi, laboratori, eventi e contest, sarà offerta la possibilità di accrescere le proprie competenze, incentivando così lo sviluppo locale a base culturale, attivando e alimentando le reti dei soggetti, intrecciando gli ambiti, sollecitando l’applicazione di strategie ibride di azione, connettendo fra loro gli attori del cambiamento.
 
Una formazione che darà modo di sperimentare e di re-immaginare il proprio ruolo nelle comunità, attraverso contenuti diversi e buone prassi.
Le attività proposte avranno il compito di rispondere ai bisogni espressi dagli attori delle politiche giovanili del Trentino e di lanciare nuovi temi e riflessioni, anticipatori di trend e visioni che sapranno essere stimolanti per il mondo giovanile e culturale.
 
La proposta è articolata in un percorso con proposte di diverso tipo: dialoghi e collaborazioni interprovinciali, contest come Strike! utili ad ispirare le comunità, laboratori sulla produzione video dedicati ai più giovani grazie al progetto Deeper, formazioni per la crescita professionale dei manager territoriali, pubblicazioni documentali ed eventi, e un’offerta e-learning in formato podcast e video.
Non mancherà poi l’attenzione all’accompagnamento della Community Esploratori Culturali nata nel 2022, un percorso che fornirà ai suoi membri strumenti e momenti esperienziali per aumentare l'impatto sul nostro Trentino di progetti culturali e stimolare la coprogettazione di nuove azioni, per valorizzare a livello culturale e sociale i luoghi della provincia.
 
L’incontro di avvio dell’anno formativo si terrà mercoledì 22 marzo (ore 16-18), si svolgerà online ed è aperto a tutti, previa iscrizione a formazionereferenti@fdemarchi.it. L’appuntamento prevede una parte dedicata alla presentazione del programma formativo e un momento di approfondimento dal titolo «Spazi del possibile: processi di rigenerazione culturale e di fiducia» con Roberta Franceschinelli, program manager di Unipolis e presidente de Lo Stato dei Luoghi.

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