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Il progetto «Famelab» approda in Italia e precisamente a Trento

Il Museo delle Scienze presenta il «talent show scientifico» promosso dal British Council e ideato dal Festival della Scienza di Cheltenham

 ITALY HAS TALENT!
Il progetto «Famelab» approda per la prima volta in Italia grazie alla partnership con Psiquadro, promotore del Perugia Science Fest e grazie alla collaborazione di Museo delle Scienze, Fondazione IDIS Città della Scienza di Napoli e formicablu di Bologna.
 
Il programma italiano prevede quattro selezioni regionali che si terranno nel mese di marzo 2012 a Trento, Perugia, Napoli e Bologna.
A ogni tappa regionale verranno selezionati due finalisti che avranno accesso alla finale nazionale che si svolgerà a Perugia il 4 maggio 2012.
 
Tutti i concorrenti saranno selezionati da una giuria composta da scienziati, esperti presentatori radio/televisivi, comunicatori scientifici, giornalisti.
Gli otto finalisti, prima della finale nazionale, parteciperanno ad una masterclass di due giorni (Perugia, 14 - 15 aprile 2012), che permetterà loro di sviluppare le proprie abilità comunicative, con l’obiettivo di approfondire gli elementi base della comunicazione della scienza verso il pubblico.
 
Il vincitore nazionale rappresenterà l’Italia alla finale internazionale che si terrà a Cheltenham nel Regno Unito il 16 giugno, durante il Festival della Scienza di Cheltenham.
In quella sede incontrerà e si confronterà con i migliori talenti internazionali nel campo della scienza e comunicazione scientifica e con i partecipanti provenienti da ben 21 paesi.
 
Capofila del progetto FameLab per la fase di selezione regionale è il Museo delle Scienze di Trento che ha coinvolto il COSBI (The Microsoft Research – University of Trento Centre for Computational and Systems Biology) di Rovereto e la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell'Università di Trento, attraverso la collaborazione con il Laboratorio di Comunicazione Scienze Fisiche del Dipartimento di Fisica e il Laboratorio di didattica della matematica del Dipartimento di Matematica.
 
 COS’È FAMELAB
FameLab è una competizione tra scienziati, ricercatori, studenti universitari e tutti coloro che si sentono abili nel comunicare la scienza per divulgare al pubblico, in tre o cinque minuti al massimo, un argomento scientifico che li appassiona.
Come nei Talent show televisivi, i partecipanti vengono giudicati da una giuria di esperti, in questo caso provenienti dal mondo scientifico e della comunicazione.
 
Dopo aver superato le selezioni regionali e nazionali, i migliori partecipano alla finale internazionale durante il Cheltenham Science Festival, nel Regno Unito, alla presenza del pubblico in sala, in diretta streaming e con la copertura della stampa britannica e internazionale.
Nel solo 2011 FameLab ha coinvolto, come concorrenti, oltre 1.000 giovani ricercatori, 23.000 persone in sala, oltre 100.000 visitatori online ed una copertura mediatica di milioni di persone.
 
Ideato dal Cheltenham Science Festival nel 2005, dal 2007 il progetto è stato adottato e promosso in diversi Paesi in tutto il mondo dal British Council, l’ente culturale britannico.
Al momento coinvolge 20 Paesi tra Europa, Asia, America e Africa.
 
Oltre 3.600 giovani ricercatori e scienziati hanno già partecipato al progetto.
Inoltre, si sta costruendo una rete di Alumni che, seppur appena avviata, sta riscontrando un notevole interesse.
 
Nel 2012 FameLab approda in Italia come progetto triennale (2012-2014), grazie alla partnership strategica con il Perugia Science Fest e successivi accordi di collaborazione con Museo delle Scienze di Trento, Fondazione IDIS Città della Scienza di Napoli e Formica Blu di Bologna.
- chi può partecipare?
studenti universitari, ricercatori, scienziati, insegnanti, ricercatori in aziende o centri di ricerca dai 18 anni in su.
- chi non può partecipare?
PR o comunicatori; artisti; performer; staff di musei o science centre; giornalisti; persone che svolgono attività nel campo delle scienze sociali.
   
 Cos’è il COSBI - The Microsoft Research
University of Trento Centre for Computational and Systems Biology
 
Il centro di ricerche COSBI nasce nel 2005 come joint venture tra Microsoft Research e l’Università di Trento. Presso COSBI ricercatori provenienti da differenti discipline collaborano con l’obiettivo di migliorare la comprensione dei processi biologici fondamentali utilizzando i linguaggi di programmazione.
Attraverso tecniche informatiche creano dunque astrazioni utilizzate per simulare e prevedere il comportamento dinamico di sistemi biologici reali. E’ facile immaginare il notevole risparmio in termini di tempo e costi di questo“laboratorio virtuale”, rispetto al laboratorio biologico tradizionale.
 
Oltre ai programmi di ricerca e le importanti collaborazioni, COSBI accoglie una nuova sfida: si propone di offrire soluzioni, dunque expertise e strumenti computazionali creati ad hoc, sia a partner accademici che a quelli provenienti dal mondo industriale.
Attualmente la ricerca COSBI è concentrata in ambito farmaceutico, del biotech e dell’industria alimentare, con particolare focus alla biologia cellulare e molecolare, farmacologia, medicina translazionale, nutrigenomica ed ecologia.

SELEZIONE E FINALE REGIONALE – TRENTO
venerdì 30 marzo 2012
Teatro Cuminetti (Centro Santa Chiara - Trento)
Iscrizioni online entro il 25/03
o il giorno stesso presso il Teatro Cuminetti dalle 9.00 alle 10.00
Info: trento@famelab-italy.it
Tel. 0461/270 339 – 270302
 
PROGRAMMA DELLA GIORNATA
Lo svolgimento  sarà il seguente:
- 9.00 – 10.00
registrazione partecipanti
- 10.00 – 15.00
Selezioni a porte chiuse (stimati 10 concorrenti all’ora)
- 16.00 – 18.00
Finali regionali in cui il pubblico sarà presente in sala
 
ALCUNE INFORMAZIONI UTILI
IL TALK: ogni concorrente avrà a disposizione tre minuti per fare colpo sui giudici con una  presentazione affascinante e coinvolgente che possa essere compresa da un pubblico generale adulto.
È permesso utilizzare materiali di piccole dimensioni, che possano stare in una tasca e che non richiedano un tempo di allestimento.
Non sono consentite presentazioni di diapositive né proiezioni di alcun tipo.
Per la selezione locale è necessario preparare due diverse presentazioni da tre minuti: una per la sessione mattutina e una per la finale nel pomeriggio, nel caso in cui il concorrente superi la pre-selezione del mattino.
La giuria avrà la possibilità di fare alcune domande al concorrente al termine di ogni presentazione ed eventualmente i giudici potranno dare un resoconto immediato, un breve commento alla presentazione vista.
Ciascun partecipante dovrà presentarsi munito di documento d’identità valido.
Durante la finale nazionale ogni finalista avrà di nuovo a disposizione tre minuti per una presentazione diversa da quelle già realizzate nelle fasi precedenti, che riguardi un argomento scientifico di punta nella ricerca contemporanea.
Come nelle fasi precedenti è permesso utilizzare piccoli oggetti ma non diapositive e proiezioni.
La giuria avrà la facoltà di fare domande e commentare la presentazione.
 
LA GIURIA
La giuria della fase regionale sarà composta da Stefano Oss (Unitn - Laboratorio di Comunicazione Scienze Fisiche del Dipartimento di Fisica), Marco Scotti (COSBI) , un rappresentante del  Laboratorio di didattica della matematica del Dipartimento di Matematica, Samuela Caliari, responsabile della sezione attività per il pubblico e sperimentazione nuovi linguaggi del Museo delle Scienze, un esperto di comunicazione radiofonica e uno di comunicazione teatrale.
 
CURIOSITÀ
FameLab – interazione con diversi pubblici
Nel 2011:
- 14 Paesi coinvolti
- Oltre 1.000 giovani partecipanti
- Oltre 23.000 persone presenti nelle sale come pubblico
- 19 media partner
- 25 partner scientifici
- 12 partner governativi
- Copertura media su carta stampata, radio, TV, web
- Oltre 100.000 views dei video sul canale YouTube
- Interazione sui canali Facebook e Twitter, a livello internazionale e locale
- Comunicazione con autorità mondo accademico, scientifico e politico
 
In Turchia nel 2007 si stima che FameLab sia stato visto, grazie ad un accordo con una televisione nazionale, dal 25% della popolazione.
I protagonisti di FameLab sono diventati star popolarissime, intervistati da magazine e radio.

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