New York. Il Trentino si presenta al mondo dall’alto dell’ONU
L’Assessore provinciale Lia Beltrami ha potuto spiegare alle nazioni Unite i meccanismi con cui vengono dati gli aiuti della Provincia autonoma di Trento
L’assessore provinciale Lia Beltrami ha parlato oggi all’ONU per una trentina di minuti per illustrare l’attività svolta dal Trentino in Africa per combattere la violenza sulle donne e aiutarle a superare le difficoltà del loro status.
In particolare, ha avuto modo di dimostrare come l'aiuto alle donne rurali sia stato quello che più ha dato risultati per via del legame diretto con il settore primario dell'economia umana.
L’intervento è avvenuto all’interno dei 70 minuti riservati alla fondazione Campana dei Caduti, invitata alla 56ª sessione della «ONU Mission of the Status of Women» ed è stata l’occasione per presentare il lato più generoso del Trentino, quello della solidarietà internazionale.
A sostenere l’assessore e la delegazione trentina, c’era anche l’ambasciatrice del Ghana, che ha raccontato i motivi per cui si era spontaneamente rivolta al Trentino, ottenendo nel campo della medicina aiuti che non si sarebbe aspettata neanche da uno stato vero e proprio.
Al termine degli interventi trentini, il pubblico e i diplomatici presenti hanno rivolto molte domande sia all’assessore che all'intera delegazione.
Questo è quanto siamo riusciti a sapere telefonicamente stanotte dall’assessore Lia Beltrami (nella foto davanti al manifesto della giornata).
Domani pubblicheremo un servizio più dettagliato sull’intera missione a New York.