Al Museo dell'Alto Garda «I venerdì dell'archeologia»
Il primo appuntamento è venerdì 4 maggio con le ultime indagini sulla Riva del Garda dell’età romana

Una lunga serie di importanti ritrovamenti che si sono verificati negli ultimi anni ha permesso di acquisire una mole di informazioni e di dati, sulla cui scorta la preistoria dell’intero Alto Garda è stata in parte riscritta: da qui l’iniziativa del Museo Alto Garda che in collaborazione con la Soprintendenza per i beni librari archivistici e archeologici della Provincia autonoma di Trento propone in Rocca a Riva del Garda e a Palazzo dei Panni ad Arco «I venerdì dell’archeologia», un cartellone d’incontri a cadenza mensile per restituire alla collettività sia le novità, sia le conferme emerse soprattutto con gli scavi più recenti.
Il primo appuntamento è venerdì 4 maggio con Cristina Bassi dell' Ufficio Beni archeologici provinciale che nella sala conferenza della Rocca illustra i risultati, di estremo interesse scientifico, delle ultime indagini sulla Riva del Garda dell’età romana.
L’inizio degli incontri è alle ore 20.30, l’ingresso libero.
A seguire, venerdì 8 giugno Elisabetta Roffia del Ministero per i Beni e le attività culturali illustra gli ultimi scavi (2009-2010) nella villa di Toscolano-Maderno (nella sala conferenze della Rocca a Riva del Garda).
Gli archeologi Giovanni Bellosi e Achillina Granata della ditta Archeogeo Snc e Nicoletta Pisu dell’Ufficio Beni archeologici della Provincia autonoma di Trento propongono invece un dibattito: «Monte San Martino: il grande interrogativo. Una storia da riscrivere alla luce delle scoperte della campagna del 2011».L’incontro è in cartellone per venerdì 6 luglio nella sala conferenze della Rocca a Riva del Garda.
Elisabetta Mottes dell'Ufficio Beni archeologici della Provincia autonoma di Trento propone invece un viaggio nei «Nuovi dati sulla preistoria dell'Alto Garda», venerdì 3 agosto ad Arco, a Palazzo dei Panni.
Infine, «I recenti scavi di Brenzone e Bardolino» è il tema dell’incontro con Brunella Bruno della Soprintendenza per i Beni archeologici del Veneto, venerdì 14 settembre nella sala conferenze della Rocca a Riva del Garda.