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Sabato 19 , Notte dei Musei: ingresso gratuito e visite guidate

Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas e il Museo delle Palafitte di Fiavé effettueranno un’apertura straordinaria serale

«La Notte dei Musei» è l’evento di respiro europeo che in orario serale apre gratuitamente le porte di musei ed aree archeologiche, permettendo un’emozionante ed insolita fruizione del patrimonio artistico per tutti coloro che non riescono a farlo nei consueti orari di visita.
Al S.A.S.S., i Servizi Educativi della Soprintendenza per i Beni librari archivistici e archeologici della Provincia autonoma di Trento in collaborazione con la Fondazione Museo storico del Trentino, propongono due visite guidate gratuite, alle ore  20.30 e alle 21.30, ai resti della Tridentum romana e alla mostra «Vuoto di memoria: la riscoperta del quartiere del Sas di Trento», realizzata dalla Fondazione, a cura di Elena Tonezzer.
 
Attraverso l'esposizione di fotografie, oggetti, documenti d'archivio e installazioni multimediali, il visitatore può ripercorre l'antico quartiere del Sas a Trento, demolito negli anni trenta del Novecento per far posto a piazza Littorio, ora Cesare Battisti.
Quello «sventramento» si impose nel paesaggio urbano cittadino, producendo un vuoto nello spazio e un vuoto nella memoria.
 
La mostra porta in quelle strade perdute e racconta alcuni aspetti della topografia del quartiere e della vita dei suoi abitanti.
Presso il Museo delle Palafitte di Fiavé, a Fiavé in via 3 Novembre, si terranno due visite guidate gratuite, alle ore 20.30 e alle 21, a cura dei Servizi Educativi della Soprintendenza.
 
Il museo racconta le vicende dei diversi abitati palafitticoli succedutisi lungo le sponde del lago Carera, bacino di origine glaciale, tra tardo Neolitico ed età del Bronzo.
Il percorso espositivo offre un avvincente viaggio nel passato e costituisce un’opportunità unica per conoscere e capire meglio la vita dei nostri antenati dell’età del Bronzo.
 
Straordinari reperti in legno che stupiscono per la loro modernità, testimonianze di notevoli tecniche costruttive, filmati, installazioni e un grande plastico condurranno nell’atmosfera di un villaggio palafitticolo di 3.500 anni fa.
Una sezione del museo è inoltre dedicata al biotopo Fiavé-Carera, riserva naturale provinciale e sito di importanza comunitaria.

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