Si apre il Palazzo della Magnifica Comunità di Fiemme

Presentato il ricco programma di magnifiche iniziative attivate fino a settembre

Presentato oggi, a margine della conferenza di Giunta del venerdì, il ricco programma di iniziative che animerà, fino a settembre, il Palazzo storico della Magnifica Comunità di Fiemme, uno degli esempi più belli di architettura rinascimentale in Trentino.
Il Palazzo, che fu anche una residenza vescovile, è stato aperto al pubblico ai primi di luglio (vedi nostro servizio video) e in queste poche settimane ha già catalizzato l'attenzione di oltre 5.000 persone.
 
Esso accoglie una ricca pinacoteca e, in settembre, ospiterà la seconda edizione de «L'Officina dell'Autonomia», promossa dalla Fondazione Museo storico del Trentino per riflettere sulla storia e l'Autonomia.
Per il presidente Lorenzo Dellai iniziative come questa sono importanti, perché ci aiutano a capire che «l'Autonomia non è qualcosa che si riferisce alla struttura della Provincia, ma è un diritto dei cittadini e non si esprime solo attraverso l'ente provincia, la quale spero prima o poi si possa chiamare Comunità autonoma. L'Autonomia si esprime infatti attraverso un insieme di istituzioni, come appunto la Magnifica Comunità di Fiemme, ente autonomo sopravvissuto a cambiamenti epocali. In questo periodo di normalizzazione, di omologazione, dobbiamo riscoprire le nostre radici vere che sono quelle della responsabilità, della micro autonomia e dell'autogoverno del territorio.»
 
L'assessore alla cultura, rapporti europei e cooperazione, Franco Panizza ha quindi evidenziando che il Palazzo «fa parte della rete dei musei trentini, è una sede museale vera e propria e, accanto alla Pinacoteca degli artisti fiemmesi, vorremmo che raccontasse, per la sua storia peculiare legata alla Magnifica Comunità di Fiemme, il percorso dell'Autonomia».
Quindi lo Scario, Giuseppe Zorzi (nella foto insieme con Giuseppe Ferrandi), ha ripercorso la storia della Magnifica, ricordando la corrispondenza fra l'apertura del Palazzo, il 5 luglio, e il clou delle manifestazioni che qui si svolgeranno, che coincideranno con la giornata dell'Autonomia del 5 settembre.
 
Infine il direttore della Fondazione Museo Storico del Trentino, Giuseppe Ferrandi, è entrato nel dettaglio del programma.
«Vorremmo che questo Palazzo diventasse una sorta di «casa delle autonomie», visto che il Trentino è quello che potremmo definire un sistema delle autonomie, ovvero una serie di esperienze che si sono evolute nel tempo. Per questo, dal 5 al 16 settembre proporremo nel Palazzo la seconda edizione de «L'Officina dell'Autonomia», dopo la prima esperienza del 2009 nelle Gallerie. Ci piacerebbe che questi dieci giorni di riflessioni diventassero occasione di un'attualizzazione dell'Autonomia, vorremmo usare linguaggi e approcci diversi e prevediamo anche di installare una sorta di video book per raccogliere idee, spunti e riflessioni sul tema.»
 
La Magnifica Comunità di Fiemme ha dunque aperto il proprio Palazzo storico: per questi due mesi di apertura straordinaria - che sono iniziati a luglio e si concluderanno il 5 settembre - è stato organizzato un ricco programma di iniziative e di appuntamenti culturali teso a valorizzare lo straordinario pregio architettonico - artistico del Palazzo, le sue collezioni d’arte, la storia della Magnifica e quella del Trentino.
Il programma è stato realizzato insieme alla Fondazione Museo storico del Trentino e con il supporto e il contributo dell’Assessorato alla cultura della Provincia autonoma di Trento, della Soprintendenza per i Beni storico–artistici della Provincia autonoma di Trento e dell’APT Val di Fiemme.
 
Dal 5 settembre, giorno dell’Autonomia, fino al 16 settembre il Palazzo ospiterà inoltre la seconda edizione de «L’Officina dell’autonomia», contenitore di iniziative, incontri e momenti di riflessione dedicati alla storia e al presente delle autonomie.
«L’Officina dell’autonomia» è promossa dalla Fondazione Museo storico del Trentino, la prima edizione si è svolta presso Le Gallerie di Piedicastello nella primavera/estate 2009 e in quella occasione è stato realizzato il grande murale dedicato alla storia del Trentino.