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David Riondino racconta Fabrizio De Andrè

Appuntamento al Teatro Valle dei Laghi di Vezzano per la rassegna «Specchi riflessi»

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Sabato 1 dicembre (ore 20,45) prosegue la rassegna «Specchi Riflessi» al Teatro Valle dei Laghi con un appuntamento-evento promosso da Fondazione Aida e la Banda di Cavedine, in collaborazione con la Provincia di Trento – Ass.to alla cultura, la Comunità Valle dei Laghi, il Comune di Cavedine, APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi.
Accompagnato dalla sorella Chiara, dalla Banda Sociale di Cavedine - di cui nel 2012 ricorre il 120° anno dalla fondazione, e dalla Corale «San Rocco» di Brusino, David Riondino ripropone La Buona Novella di Fabrizio De Andrè.
 
L'idea è riunire in un solo palco una formazione bandistica, un coro e un quintetto jazz per sostenere due voci soliste, quella del noto cantautore toscano e della sorella Chiara.
E' un progetto che - a detta dello stesso autore, è stato voluto per reinvestire di nuova autorità le tante formazioni bandistiche, suoni popolari di una musica fortemente legata alle radici regionali.
 
Il pretesto è riproporre uno dei più significativi capolavori in versi di Fabrizio De André.
II recital-concerto è essenzialmente una rivisitazione dell’album omonimo dell’artista genovese – uscito nel 1970 nel pieno delle lotte studentesche e operaie – in cui vengono messe in musica alcune pagine dei Vangeli apocrifi per dire di un Dio che è prima di tutto uomo, fratello dell'uomo, portatore di giustizia e d'uguaglianza.
 
Riondino, sostenuto pregevolmente dalla vocalità mobile e dal timbro corposo della sorella Chiara, mette in gioco le sue migliori doti di interprete, dando pieno risalto all'inconfondibile e vigorosa qualità discorsivo-popolare del suo canto.
Ad accompagnare i due artisti, la Banda sociale di Cavedine e la Corale «San Rocco» di Brusino, che contribuiscono a ricreare l'atmosfera tesa ed emozionante del testi e della musica.
«I testi rivelano subito tutta la loro attualità, l'urgenza, la forza e la bellezza… – spiega Riondino, – ad oggi oltre trenta bande in tutta Italia hanno eseguito le partiture di De Andrè. Ogni canzone è un capitolo della storia di Cristo, ma quello che viene raccontato è un Cristo fratello, ad altezza d'uomo, con le sue connotazioni umane.
 
Biglietti: 15/13 euro, abbonamento della rassegna 120 euro, tessera 10 ingressi 115 euro.
La stagione del Teatro Valle dei Laghi è organizzata da Fondazione Aida con la Comunità Valle dei Laghi che raggruppa i Comuni di Calavino, Cavedine, Lasino, Padergnone, Terlago, Vezzano e la collaborazione della Cassa Rurale Valle dei Laghi e il patrocinio di APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi, Consorzio Pro Loco Valle dei Laghi.

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