In occasione del 150º della nascita di Gabriele d'Annunzio

Conferenza di Gabriella Brugnara alla Biblioteca comunale di Trento - sala degli affreschi - martedì 12 marzo 2013: D'Annunzio a Trento

In occasione del 150º della nascita di Gabriele d'Annunzio, Gabriella Brugnara, ricercatrice del Museo dell'Aeronautica Gianni Caproni, terrà una conferenza sul rapporto tra il poeta e la città di Trento.
Con la relatrice interverranno: Fabrizio Leonardelli, dirigente del Servizio Biblioteca e Archivio storico; Michele Lanzinger, direttore del Museo delle Scienze. 
Il prezioso dono che la città di Trento offrì a Gabriele d'Annunzio Trento fu città cara a Gabriele d'Annunzio.
 
Lo testimoniano tanti episodi e tanti segni e ne fornisce un chiaro e commosso elenco un breve scritto di Ernesta Battisti redatto in occasione della morte del poeta-soldato. 
«... è morto il Poeta che confortò Trento col canto di gloria ai Bronzetti, colle fraterne parole agli studenti, aspri combattenti d’allora. È morto il Soldato, che volò su Trento, gettando nel Messaggio, la parola di certezza nell’ora tragica di guerra, nell’ora buia della persecuzione. Nel cuore, che più non batte, s’accolse – e ne risonò – la passione della nostra vigilia, l’eroismo della nostra gente. Battisti Egli sentì e celebrò nella sua mistica grandezza. Così vicino a noi nello spirito. Egli non fu con noi a Trento, dopo la Vittoria, se non coi suoi caldi messaggi. Ma furono i Trentini con Lui: con Lui a Fiume, con Lui nelle Arche di Gardone. ...»
 
Esistono pure oggetti significativi che sono segni visibili di questo rapporto: una copia del «Notturno», edizione Treves del 1921 con dedica autografa alla Biblioteca; l'incisione raffigurante Dante Alighieri, anche questa con lunga appassionata dedica «al popolo fedele di Trento» donata nel 1935 .
Si tratta di preziose evidenze che, con l'edizione nazionale dell'Opera Omnia pubblicata da Mondadori, saranno esposte nella sala degli affreschi durante la conferenza di martedì 12 marzo.
 
La ricerca della dottoressa Gabriella Brugnara, svolta su documenti conservati nel Museo dell’aeronautica Gianni Caproni di Trento, nella Biblioteca comunale e l’Archivio storico del comune di Trento, presso la Fondazione del Museo storico Trentino, congiuntamente a quelli presenti nell’Archivio del Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera, prende in considerazione i diversi aspetti del rapporto che intercorse tra il Poeta e la città di Trento nel lungo periodo che va dalla composizione dell'«Ode alla memoria di Narciso e di Pilade Bronzetti» (anno 1900), e il 1938, cioè fino a quando d’Annunzio morì.
Una ricerca che fa emergere anche aspetti inediti di indubbia rilevanza  storico-culturale, tra cui l'intreccio di relazioni connesse a un dono di alto valore simbolico che la città di Trento conferì al poeta.
 
Gabriele d'Annunzio aveva infatti richiesto al podestà Zippel di ricevere uno stemma della città di Trento per il suo Vittoriale.
Nel corso della conferenza, con racconti e proiezioni di immagini, si relazionerà riguardo allo sconosciuto episodio che vede le più alte autorità amministrative e culturali della città alla ricerca e poi alla delicata rimozione del prezioso e tanto desiderato dono destinato all'edificio di Gardone.
 
I risultati della ricerca sul pregevole fondo dannunziano inedito conservato presso il Museo dell’aeronautica Gianni Caproni e sul rapporto tra Gabriele d’Annunzio e la città di Trento saranno pubblicati a breve nelle «Monografie» a cura del Vittoriale degli Italiani.