La Fondazione Caritro investe 2.075.000 euro in cultura

Usciranno 6 bandi: 3 per la cultura, 1 per l’istruzione e 2 per la ricerca scientifica

Il Consiglio di Gestione della Fondazione Caritro, ha deliberato la pubblicazione di 6 bandi; di questi 3 sono riferiti al settore arte, attività e beni culturali per un importo complessivo di 840.000 euro; 1 è riferito al settore educazione, istruzione e formazione, importo 135.000 euro; 2 rivolti al settore ricerca scientifica e tecnologica, per un ammontare complessivo di 1.100.000.

Parte con la pubblicazione di 6 bandi l’attività erogativa 2016 della Fondazione Caritro.
Sono, infatti, stati deliberati i budget ed i 6 bandi che, a partire dalle prossime settimane, saranno disponibili sul sito istituzionale www.fondazionecaritro.it per le realtà associative, per il sistema scolastico e per il mondo della ricerca scientifica trentini.
Un avvio importante, dato che il totale delle risorse messa a disposizione ammonta a 2.075.000 euro.
Per quanto concerne il settore arte, attività e beni culturali sono stati licenziati i classici ed ormai conosciuti bandi rivolti alle realtà di volontariato culturale: si tratta del primo bando quadrimestrale (110.000 euro il budget complessivo), del bando annuale per iniziative culturali di rilevo (600.000 euro) e del bando per progetti di recupero e valorizzazione della memoria (130.000 euro).
 
A questi si aggiunge la novità di un nuovo bando, riferito al settore dell’educazione, istruzione e formazione, che abbraccia però anche il mondo del volontariato.
Si tratta del bando per progetti in rete tra istituti scolastici-formativi e realtà del territorio, una nuova iniziativa che ha come finalità principale quella di far incontrare il sistema dell’istruzione con le realtà del territorio per stimolare la sperimentazione di metodologie didattiche innovative.
(Un bando mai licenziato prima d’ora, sul quale sono stati destinati 135.000 euro e dal quale la Fondazione si aspetta di favorire nuove e costruttive sinergie, utili ad accrescere allo stesso tempo la qualità della didattica e delle attività svolte dalle realtà del territorio.
 
Per quanto concerne il settore ricerca scientifica e tecnologia, invece, sono in uscita il bando per giovani ricercatori post-doc, al quale è stata destinata la considerevole cifra di 500.000 euro, ed il bando ricerca e sviluppo economico per progetti di ricerca scientifica programmati e realizzati in collaborazione tra realtà di ricerca e del sistema economico trentino e con il coinvolgimento di giovani ricercatori, sul quale sono stati destinati 600.000 euro.
Il primo riguarda il consueto impegno della Fondazione a supportare giovani ricercatori post-doc ospitati in realtà di ricerca qualificate trentine.
Il secondo, invece, ripropone un bando del 2014 che ha riscosso un ottimo impatto sia sul mondo della ricerca scientifica che sul sistema economico locale.
 
I testi dei bandi, nei quali vengono esplicitate le finalità e le regole di partecipazione, saranno presto disponibili sul sito della Fondazione dal quale, a breve, saranno poi aperte anche le procedure per la compilazione e l’invio delle progettualità.