Home | Arte e Cultura | Anna Wolkenstein racconta il «suo» Palazzo Assessorile

Anna Wolkenstein racconta il «suo» Palazzo Assessorile

«Fantasma a palazzo»: sabato 13 maggio dalle 16.00 appuntamento al Palazzo Assessorile di Cles per «Palazzi Aperti»

image

>
Appuntamento a partire dalle 16.00 al Palazzo Assessorile di Cles, in programma l’evento «Fantasma a palazzo» nell’ambito dell’iniziativa «Palazzi Aperti – i Municipi del Trentino per i Beni Culturali» che coinvolge tutti i palazzi trentini in una serie di eventi durante il mese di maggio .
«Una suggestiva occasione pensata per rafforzare l’identità storica ed artistica del territorio, per svelare vezzi artistici e storie affascinanti che hanno caratterizzato gli antichi palazzi ed i percorsi scelti per raccontare al meglio la nostra realtà culturale, con l’intenzione primaria di soddisfare la curiosità degli appassionati, che da anni ci seguono nei diversi itinerari e di attirare nuovi fruitori con percorsi sempre più accattivanti e diversi nelle loro proposte. 
«Come ogni anno, nel mese di maggio tutto il territorio trentino si fa portavoce di storie e valori tipici della sua tradizione, per offrire una nuova prospettiva attraverso cui guardare all’ambiente circostante: una prospettiva fatta di racconti, di immagini di piazze e palazzi che restano impresse nella memoria della storia e non si piegano all’inesorabile scorrere del tempo.»
 

 
Al Palazzo Assessorile di Cles è in programma la presentazione ufficiale del video «Anna e il suo palazzo – Anna Wolkenstein racconta Palazzo Assessorile» con la storia e la ricostruzione tridimensionale dello stesso Palazzo Assessorile di Cles, realizzato da Stefano Benedetti.
Il filmato sarà accompagnato dal gruppo Musicale Street String e dai ragazzi della classe VB del Liceo B. Russell di Cles, coadiuvati dalla prof.ssa P. Condini, che hanno partecipato alla ricerca storica e che accompagneranno i visitatori nelle sale del Palazzo, illustrando i meravigliosi affreschi.
L’ingresso è gratuito ma per partecipare è necessaria la prenotazione, ci saranno tre turni: alle 16:00, alle 18:00 e alle 20:00 (massimo 60 persone).
La prenotazione va fatta al Comune di Cles: tel. 0463 662091 o mail: cultura@comune.cles.tn.it.
Con l'occasione sarà possibile visitare, sempre nelle sale del Palazzo proposta dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Cles, la mostra «Il fantastico mondo di Perghem Gelmi» a cura di Carolina Bortolotti in collaborazione con l’Archivio Perghem.
 

 
Un’importante occasione per ripercorrere l’opera di un maestro del nostro territorio, un’esposizione che porta il visitatore a vivere un viaggio in un mondo incredibile ma alla portata di tutti.
Una quarantina di opere esposte, molte provenienti da collezioni private e dall'Archivio Perghem, introducono il visitatore nel mondo figurativo reinventato dall’artista.
Oltre alle opere dei primi anni Settanta, quando le rigide linee dell’ingegnere-architetto Perghem Gelmi si trasformano in curve sinuose e avvolgenti, in mostra sono proposte una serie di originalissime piante fantastiche; creature immaginarie; ambientazioni desertiche, marine e spaziali.
L’esposizione continuerà poi ad essere aperta ad ingresso libero fino al 18 giugno dal martedì alla domenica con orario 10.00-12.00 e 15.00-18.00.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande