Tornano i «Suoni delle Dolomiti», ecco l’edizione 2011

In cammino verso la musica sulle montagne del Trentino XVII Edizione - 3 luglio - 27 agosto 2011

Per la XVII volta, fra il 3 luglio e il 27 agosto, le montagne del Trentino, le sue malghe, le rocce, i boschi, i suoi laghi, accoglieranno artisti di rilievo internazionale, ospiti di un festival unico al mondo: I Suoni delle Dolomiti.
Musicisti ma anche attori, scultori e alpinisti si incammineranno assieme al pubblico verso il luogo dove si esibiranno, di primo pomeriggio o di mattina e persino alle prime luci del giorno, nel massimo rispetto dell'ambiente circostante.

La musica - dalla musica classica alla world music, dal jazz alla canzone d'autore - come linguaggio universale, la montagna come spazio di libertà.
È questo il pensiero forte attorno al quale ruota un festival che, anno dopo anno, vetta dopo vetta, è diventato uno degli eventi più attesi da chi ama abbinare l'arte e la montagna.

Organizzato come di consueto dall'Assessorato provinciale all'agricoltura, foreste, turismo e promozione e da Trentino Marketing Spa con Apt d'ambito, Consorzi Pro Loco, numerosi soggetti pubblici e privati del territorio e la direzione artistica di Chiara Bassetti e Paolo Manfrini, I Suoni delle Dolomiti offre dunque anche per questa estate la possibilità di condividere un'esperienza di vita straordinaria, oltre che di ascolto fuori dagli schemi.

L'edizione 2011 de I Suoni Dolomiti prenderà avvio con «Dolomiti d'InCanto», evento dedicato alla montagna e alle sue tradizioni canore: la mattina di domenica 3 luglio, 16 cori del Trentino renderanno omaggio alle montagne elette dall'UNESCO a Patrimonio Naturale dell'Umanità, esibendosi nei pressi di altrettanti rifugi.

L'iniziativa vedrà la partecipazione di apprezzate formazioni, alcune delle quali affermate a livello internazionale e tutte depositarie di antiche tradizioni tramandate di generazione in generazione (vedi riquadro in basso*).
Alle ore 12 tutti i cori intoneranno simultaneamente «Le Dolomiti», canzone diventata uno dei classici del repertorio corale trentino.



A questo evento inaugurale dal particolare significato simbolico seguirà un trekking di tre giorni, all'insegna dello spirito più avventuroso de I Suoni delle Dolomiti: tra giovedì 7 e sabato 9 luglio il violoncellista Mario Brunello e l'alpinista Nives Meroi guideranno i partecipanti lungo l'itinerario dei Rifugi del Catinaccio e del Sassolungo, in Val di Fassa.
Al termine del trekking, a Pian Frataces, freschi ricordi, emozioni, immagini indelebilmente impresse negli occhi si mescoleranno ai suoni del violoncello e della natura.

Brunello, il cui amore per la montagna è pari a quello per la musica, sarà poi protagonista di altri due appuntamenti: giovedì 14 luglio, a Malga Costa in Valsugana, eseguirà brani di musica antica e contemporanea, insieme all'ensemble vocale e strumentale estone Hortus Musicus, fra le opere disseminate sul percorso di Arte Sella, autentico museo all'aria aperta.
Domenica 31 luglio, a Malga Spora sull'Altopiano della Paganella, suonerà quindi musiche del compositore Giovanni Bonato con al suo fianco il vibrafonista e percussionista Saverio Tasca e il Coro della Sat. Questo progetto è frutto di una coproduzione con il TrentoFilmfestival.

Fra profumi antichi e moderni sarà anche il concerto (venerdì 15 luglio a Lagusel, Val di Fassa) dello scozzese Martin Mayes e del giovane quartetto londinese Horns Aloud: una performance per corni di varia foggia, inclusi corni di montagna, in cui il suono si compenetrerà con il gesto.

Per la musica classica, I Suoni delle Dolomiti, ospiteranno anche due violinisti d'eccezione: Salvatore Accardo, che lunedì 1 agosto proporrà con l'Orchestra da Camera Italiana brani di Kreisler, Paganini e Britten nel Parco di Paneveggio (località Carigole), la leggendaria «foresta dei violini», e la giovane tedesca Isabelle Faust, che mercoledì 24 agosto porterà Bach ai Laghi di Bombasèl (Alpe Cermis).

Ancora in tema di strumenti a corde i concerti del chitarrista Peppino D'Agostino, siciliano di nascita ma americano d'adozione (giovedì 4 agosto a Malga Rosa, sull'Adamello), e del violoncellista brasiliano Jaques Morelenbaum, noto anche per le sue prestigiose collaborazioni con Caetano Veloso e Gilberto Gil (mercoledì 17 agosto, Malga Fratte, Altopiano della Lessinia, Vallagarina).


Il jazz sarà degnamente rappresentato da due fuoriclasse francesi quali i clarinettisti Michel Portal e Louis Sclavis (martedì 26 luglio, Buse De Tresca, Val di Fiemme) e dal quartetto del fantasioso percussionista elvetico Pierre Favre (martedì 9 agosto, Passo di Lavazé, Val di Fiemme). Il concerto di quest'ultimo avrà un sapore speciale: fra i suoi numerosi strumenti spiccheranno le sculture sonore di Pinuccio Sciola, costruite per l'occasione utilizzando la pregiata pietra trentina.

La tradizione del Punjab, bhangra, samba, reggae, funk e altro ancora confluiranno nella coloratissima esibizione della Bollywood Brass Band, formazione multirazziale che si rifà anche allle musiche della fiorente industria cinematografica indiana (mercoledì 10 agosto, Col Marés, Primiero).

Ampio spazio avrà quest'anno sulle Dolomiti alla canzone italiana nelle sue molteplici declinazioni: l'ironia e la genialità di Elio e le Storie Tese risuonerà mercoledì 20 luglio ai piedi delle Pale di San Martino, a Villa Welsperg (Val Canali), mentre le più belle e famose canzoni di Domenico Modugno saranno rivisitate giovedì 28 luglio (Valpiana, Val di Sole) dagli uomini in frac, ovvero una ben assortita compagine comprendente la carismatica voce di Peppe Servillo, i sassofoni di Javier Girotto, la tromba di Fabrizio Bosso, il pianoforte di Rita Marcotulli e il contrabbasso di Furio Di Castri.

Folta sarà quindi la pattuglia di cantautori ospiti de I Suoni delle Dolomiti 2011: Roberto Vecchioni, vincitore dell'ultimo festival di Sanremo (mercoledì 3 agosto, Rifugio Ai Todes-ci, in Val di Non), Piero Sidoti, impegnato in un dialogo fra musica e teatro con l'attore Giuseppe Battiston (venerdì 5 agosto, Ciampac, Val di Fassa), Davide Van De Sfroos e il suo rock in lingua laghée (sabato 6 agosto, Viote, Monte Bondone), Max Gazzè, esponente della «scuola romana» affermatasi negli ultimi decenni (giovedì 25 agosto, Rifugio Potzmauer, Valle di Cembra). Infine, ma certo non ultimo per importanza, Francesco De Gregori: il principe per antonomasia della canzone d'autore italiana si esibirà venerdì 26 agosto nei pressi del Rifugio Fuchiade, in Val di Fassa.

La XVII edizione de I Suoni Dolomiti si chiuderà quindi sabato 27 agosto (Malga Brenta Bassa, Val Rendena) con un incontro fra coralità alpina, Coro Sasso Rosso, e musica classica, I Virtuosi Italiani: in programma anche trascrizioni delle celebri armonizzazioni di canti alpini firmate da Arturo Benedetti Michelangeli.



Ma non è tutto. Anche quest'anno, infatti, sono previsti gli immancabili appuntamenti con il sorgere del sole de L'Alba delle Dolomiti, che aggiungono un tocco di magia a una manifestazione già di per sé ricca di fascino, e quelli nei luoghi della Grande Guerra di Dolomiti di Pace, che ospita artisti che si distinguono per il loro impegno a favore della fratellanza tra i popoli.

Per L'Alba delle Dolomiti, sabato 23 luglio (Rifugio Roda di Vael, Val di Fassa), Enrico Bertolino darà un saggio di prima mattina delle sue doti di comico, mentre sabato 30 luglio (Rifugio Vajolet, Val di Fassa), l'attrice Sonia Bergamasco reciterà La scimmia bianca dei miracoli, testo scritto espressamente per lei e per questa occasione dalla poetessa Maria Grazia Calandrone.

Tre saranno i concerti di Dolomiti di Pace: giovedì 11 agosto (Forte Zaccarana, Val di Sole) con il quartetto dell'africano Arsene Duevi, giovedì 18 agosto (Forte Dosso delle Somme, Altopiano di Folgaria) con la regina della musica del Mali Rokia Traoré e venerdì 19 agosto (Giardino D'Europa De Gasperi di Pieve Tesino) con Goran Bregovic e la sua spettacolare Wedding And Funeral Band.

Novità dell'edizione 2011 de I Suoni delle Dolomiti è invece il ciclo di incontri Il Racconto delle Dolomiti: nel cuore dei Monti Pallidi (in Val di Fassa, nel gruppo del Catinaccio), venerdì 22 luglio al Rifugio Roda di Vael Fausto De Stefani e venerdì 29 luglio al Rifugio Vajolet Reinhold Messner, racconteranno per la prima volta la storia, le caratteristiche e le tradizioni di queste rocce uniche al mondo. Lassù, in quota, dove i Suoni si diffondono nel cielo, le Storie si fondono con i luoghi.

Tutti gli appuntamenti sono in programma alle ore 14, ad eccezione di quelli del 3 luglio per Dolomiti d'InCanto (ore 11), del 14 luglio ad Arte Sella (ore 11 e 15) e del 23 e 30 luglio per L'Alba delle Dolomiti (ore 6) .
Ingresso libero e gratuito, ad eccezione del trekking (riservato a un numero massimo di 45 partecipanti) e del concerto ad Arte Sella del 14 luglio.



* L'iniziativa è realizzata in collaborazione con la Federazione Cori del Trentino e vede il coinvolgimento di apprezzate formazioni, alcune delle quali affermate a livello internazionale e tutte depositarie di antiche tradizioni tramandate di generazione in generazione:

Val di Sole, Presanella, Rifugio Stavèl Francesco Denza
CORO BRENTA

Rovereto, Monte Altissimo, Rifugio Damiano Chiesa
CORO CIMA TOSA

Valle dei Mòcheni, Lagorai, Rifugio Sette Selle
CORO CIMA VERDE

Altopiano della Paganella,Rifugio La Roda
CORO CITTÀ DI ALA

Valle di Ledro, Bocca di Trat, Rifugio Nino Pernici
CORO CROZ CORONA

Val Rendena, Dolomiti di Brenta, Rifugio Giorgio Graffer
CORO DELLA SAT

Altopiano di Piné, Lagorai, Rifugio Giovanni Tonini
CORO ENROSADIRA

Val di Non, Dolomiti di Brenta, Rifugio Peller
CORO GENZIANELLA

San Martino di Castrozza, Pale di San Martino, Rifugio Rosetta-Giovanni Pedrotti
CORO NEGRITELLA

Altopiano della Paganella, Dolomiti di Brenta, Rifugio Croz dell'Altissimo
CORO S. ILARIO

Piana Rotaliana, Monte di Mezzocorona, Malga Kraun
CORO SAN ROMEDIO ANAUNIA

Valsugana, Lagorai, Rifugio Malga Conseria
CORO SASS MAOR

Val di Fassa, Dolomiti, Rifugio Passo Principe
CORO SASSO ROSSO

Val di Fiemme, Latemar, Rifugio Torri di Pisa - Località Sarlonga
CORO SOLDANELLA

Trento, Marzola, Rifugio Maranza
CORO TRENTINO SOSAT

Altopiano di Luserna, Rifugio Malga Campo
CORO VALSELLA


I Suoni delle Dolomiti è ideato e curato dall'Area Grandi Eventi e Progetti Speciali di Trentino Marketing Spa
Direzione artistica di Chiara Bassetti e Paolo Manfrini
Organizzazione di Selene Setti, Daniela de Concini, Verena Senter, Roberta Mabboni
Rapporti con la stampa: Roberto Valentino, tel. 035 330757, 335 5201930, e-mail [email protected]
Info: www.isuonidelledolomiti.it