Un’estate tra fiori e stelle alle Viotte del Monte Bondone
Novità: attività laboratoriale al Parco Giochi Naturale e inaugurazione del nuovo osservatorio astronomico
È un'estate fresca e fiorita quella
che il Museo delle Scienze propone nella piana delle Viotte, sul
Monte Bondone.
Al Giardino Botanico Alpino e alla Terrazza delle Stelle, da giugno
a settembre, sarà possibile partecipare a una serie di attività a
tema astronomico e botanico rivolte a tutti.
Quest'anno il calendario si arricchisce di alcune novità.
La prima interessa il Giardino Botanico Alpino, uno dei più antichi
ed estesi delle Alpi. Un nuovo laboratorio sarà proposto nel Parco
Giochi Naturale, inaugurato lo scorso settembre a fianco di quello
storico, fondato negli anni Trenta.
In questo spazio, costruito in legno grezzo, metallo e pietra,
verrà organizzato un laboratorio legato alla lavorazione del legno
per riscoprire come creare da sé semplici e divertenti
giocattoli.
Accanto ai laboratori verranno riproposte, visto l'apprezzamento
del pubblico, le attività tradizionali.
«Alla scoperta del giardino» proporrà visite guidate a tema,
dedicate ai fiori caratteristici del periodo, alle piante in
estinzione, alle erbe officinali o alle attività di inanellamento
che il museo svolge da anni nella piana delle Viotte.
I laboratori «Sperimenta la scienza, al giardino» condurranno i
partecipanti alla scoperta dei cereali di montagna con cui
preparare il pane, delle piante tintorie con cui colorare tessuti e
delle piante officinali da infondere in una gustosa tisana.
Due volte al mese si terrà l'«Aperitivo biodiverso»: un'esperienza
sensoriale di scoperta e avvicinamento al mondo della natura
attraverso alcuni degli alimenti più radicati nel nostro territorio
e nelle tradizioni locali.
Per i più piccoli, infine, sarà proposto «Il giardino racconta»:
una serie di racconti animati, con protagonisti il Sole, le stelle
e i fiori, e due spettacoli di teatro scienza.
Grandi novità sono previste alla Terrazza delle Stelle in occasione
del suo decimo «compleanno».
Nella postazione, situata nella piana delle Viotte, luogo ideale
per l'osservazione degli astri, verrà inaugurato nel mese di luglio
un osservatorio astronomico permanente.
La struttura, moderna e funzionale, è stata progettata per
proteggere i delicati strumenti di osservazione astronomica
utilizzati per le attività di osservazione del cielo.
Costituita da una cupola di quattro metri di diametro in acciaio
lucidato dalla quale usciranno i telescopi, essa permetterà la
connessione con apparecchiature di ripresa e trasferimento dati
(come computer e videocamere).
Il rivestimento esterno della cupola creerà un effetto specchio sul
panorama circostante, consentendo la visione del panorama alpino
durante il giorno e del cielo stellato di notte.
Tra le attività tradizionali della Terrazza verranno riproposte le
osservazioni del cielo in diurna e in notturna, mentre la rassegna
«La musica delle stelle» proporrà un piacevole connubio tra musica
e natura, alla luce del tramonto.