Segnali che preannunciano il centenario della Grande Guerra
«Storie della Memoria»: Attività culturali promosse per riscoprire personaggi, vicende e luoghi del passato

Da metà luglio a fine settembre 2011
appuntamenti con il teatro, la musica e il cinema, nella
scenografia naturale offerta da castelli, fortezze, palazzi e
antiche chiese del Trentino.
Oggi in Provincia la presentazione del ricco programma di «Storie a
memoria», con Franco Panizza, assessore alla cultura, rapporti
europei e cooperazione della Provincia autonoma di Trento, Grazia
Cattani, vicepresidente del Centro Servizi culturali Santa Chiara,
Lanfranco Cis, consulente artistico, Claudio Martinelli, dirigente
del Servizio attività culturali Giuseppe Ferrandi, direttore della
Fondazione Museo storico trentino, Katia Malatesta, direttrice di
Religion Today Film Festival.
Soddisfazione è stata espressa dall'assessore provinciale alla
cultura, Franco Panizza, per questa settima edizione.
«Frutto di una sinergia fra diversi soggetti coordinati dal Centro
Servizi culturali Santa Chiara - ha commentato Panizza. - Questo è
veramente un programma della rete trentina che valorizza tutto ciò
che si trova sul nostro territorio attraverso alcuni filoni
principali. Uno di questi è proprio dedicato alla Grande Guerra,
visto che ci stiamo avvicinando al centenario del 2014, con
iniziative culturali che animeranno i luoghi della Grande Guerra e
con la speciale apertura del forte di Cadine.»
Il forte che difendeva l'accesso a Trento, recentemente restaurato
dalla Soprintendenza per i Beni architettonici, sarà aperto dal 26
al 28 agosto.
«Si tratta di una prima prova in vista del centenario - ha
commentato il presidente della Fondazione Ferrandi. - Sono in
programma spettacoli teatrali, visite guidate e incontri che
coinvolgeranno più soggetti.»
Come evidenziato anche dalla vicepresidente Cattani.
«Storie a memoria nasce da una collaborazione, che sta diventando
di anno in anno più efficace, fra i diversi enti e realtà che
operano sul territorio nel campo culturale, artistico e
storico.»
Fra i punti interessanti di «Storie a memoria» anche il programma
«CinemAMoRe», illustrato da Katia Malatesta, un programma
concordato fra i tre concorsi cinematografici internazionali
(Religion Today, Trento Filmfestival e la rassegna di cinema
archeologico) per diffondere il loro straordinario patrimonio
filmico.
Infine a Claudio Martinelli e Lanfranco Cis il compito di
ripercorrere il ricco programma.
Il calendario comprende sedici appuntamenti con il teatro, la
musica e il cinema, ai quali si aggiunge una triplice opportunità
di visita alle mostre tematiche organizzate al Castello del
Buonconsiglio, a Castel Thun e Castel Stenico.
Il programma della rassegna, organizzata dall'Assessorato
provinciale alla Cultura, Rapporti europei e Cooperazione e dal
Centro Servizi Culturali Santa Chiara in collaborazione con il
Museo Castello del Buonconsiglio e la Fondazione Museo storico del
Trentino, si suddivide in alcune fasce tematiche.
Il trittico denominato «La memoria dei luoghi - Segnali di guerra»
prevede spettacoli a tema storico ambientati nei luoghi - fortezze
austroungariche e trincee - che, nei secoli, sono stati
palcoscenico di eventi che hanno caratterizzato il nostro passato.
Gli appuntamenti sono stati fissati al Colle di Santo Stefano, nei
pressi di Bezzecca (sabato 23 luglio); a Forte Strino di Vermiglio
(martedì 16 agosto) e nei pressi di Nomesino, in Val di Gresta,
lungo le trincee di Nagià Grom (venerdì 26 agosto).
A partire dal mese di agosto 2011 è prevista anche l'apertura al
pubblico del Forte di Cadine, a conclusione dei restauri curati
dalla Soprintendenza per i Beni architettonici della Provincia
autonoma di Trento. La Fondazione Museo storico del Trentino vi
realizzerà un programma di spettacoli, incontri e visite
guidate.
«Il Gioco dei castelli» aiuterà invece il pubblico a ricreare le
atmosfere della vita di corte e provare, nella ricostruzione
storica, le emozioni delle battaglie combattute all'arma bianca.
Castel Corno, a Lenzima di Isera, ospiterà domenica 17 luglio il
racconto del «Tradimento di Marco», riproposizione in chiave
teatrale di una storia di vita vissuta, mentre gli ampi spazi di
Castel Beseno saranno invasi sabato 6 e domenica 7 agosto da
centinaia di figuranti in costume che racconteranno, con
spettacolari azioni sceniche, la vita nel castello all'alba del
Rinascimento. Rievocazioni storiche sono in programma a Castel
Beseno, a cura del Museo Castello del Buonconsiglio, anche in tutti
i fine settinana dal 23 luglio al 4 settembre.
Ma i castelli trentini non si limiteranno ad offrire occasioni
estemporanee di intrattenimento e spettacolo. Nel corso dell'intera
estate, infatti, il Castello del Buonconsiglio ospiterà la mostra
«Le grandi vie della civiltà». A Castel Stenico preziose opere di
grafica accompagneranno in un affascinante Viaggio fra rocche e
castelli e Castel Thun metterà in vetrina, nella torre della
biblioteca, i suoi Ricordi di famiglia.
Al Buonconsiglio, a Castel Stenico e Castel Thun sono in programma
anche concerti e spettacoli musicali e nel maniero della valle di
Non, tutti i giorni di luglio (escluso il lunedì) fino a domenica
31 sarà rappresentata l'azione scenica Glass: trasparenze
opalescenti curata da L'Uovo - Teatro Stabile di Innovazione de
L'Aquila.
La novità principale di questa edizione di «Storie a Memoria» è
rappresentata dalla rassegna «I Segni del Sacro», incentrata sul
percorso «Il Canto delle Pietre» che intende andare ala scoperta di
testimonianze di antica tradizione e profonda fede in
Vallagarina.
Promosso dalla Comunità della Vallagarina, il progetto punta a
riscoprire i luoghi dove l'uomo ha impresso il proprio senso del
sacro al paesaggio, dove si è fermato a pregare, ma anche dove ha
sostato per cercare riposo o per chiedere aiuto.
Sono stati individuati, per questa prima edizione della rassegna,
alcuni edifici sacri risalenti all'anno mille, autentici gioielli
architettonici, che colpiscono ancora con un fascino e una
spiritualità che non hanno riscontro in altre opere, pur splendide,
dell'architettura religiosa e che rivestono un ruolo cruciale nel
paesaggio alpino.
Queste chiese si pongono ancora oggi come riferimenti, tappe, soste
nel nostro cammino.
Le rappresentazioni popolari, basate su ricostruzioni storiche ed
interventi musicali, faranno riferimento a momenti di festa e di
aggregazione delle comunità che si raccolgono e si aprono ai loro
ospiti per comunicare tracce e segni di lontane origini.
Gli appuntamenti sono fissati per domenica 31 luglio presso la
chiesetta di San Martino in Trasiel a Villalagarina; venerdì 5
agosto in Val di Gresta alla chiesetta di Sant'Agata di Cornaiano
(Nemesino); lunedì 8 agosto a Pomarolo presso la chiesa di
Sant'Antonio e giovedì 11 agosto ad Ala presso la chiesa di san
Pietro in Bosco.
Il ciclo «Sulle tracce dei Baschenis», inaugurato con successo lo
scorso anno, farà tappa invece martedì 9 agosto a Storo nella
chiesa di San Lorenzo dove, attraverso la parola e la musica, il
pubblico sarà guidato nella scoperta degli splendidi affreschi
realizzati da questi pittori itineranti originari del
bergamasco.
Completa il programma di «Storie a Memoria» 2011 la seconda
edizione della rassegna «CinemAMoRe», un percorso cinematografico
che intende valorizzare i tre Festival di levatura internazionale
organizzati in Trentino che affrontano le tematiche
dell'Archeologia, della Montagna e delle Religioni.
Dopo l'anteprima programmata nel mese di giugno a Trento
nell'ambito delle Feste Vigiliane e la serata di apertura di
giovedì 7 luglio al castello di Rovereto, le proiezioni
proseguiranno nel Parco Comunale di Castellano di Villalagarina
(sabato 23 luglio).
Presso il Museo Retico di Sanzeno (giovedì 28 luglio).
A Castel Stenico (venerdì 26 agosto). Ancora a Sanzeno presso Casa
de Gentili (venerdì 2 settembre) e a Palazzo Panni di Arco (venerdì
30 settembre).
Ogni sera saranno poste in visione tre pellicole, una per ciascuno
dei tre Festival.