La valle del Chiese punta sul patrimonio rurale
Presentata stamani la strategia di marketing territoriale «Listen to the voices of villages»

Presentata stamani presso la
Trentino Marketing Spa la strategia di marketing territoriale della
Valle del Chiese che prende il nome di «Esperienza Rurale» e che
punta a rilanciare il turismo locale valorizzando il suo patrimonio
agricolo secondo i dettami del progetto europeo «Listen to the
voices of villages».
Il progetto è promosso dal Dipartimento Turismo, Commercio,
Promozione e Internazionalizzazione e dal Servizio Europa della
provincia autonoma di Trento e vede come protagonista il Consorzio
Turistico della Valle del Chiese, mentre la parte di comunicazione
è affidata alla Trentino Marketing Spa.
Il progetto «Esperienza Rurale» prenderà ufficialmente avvio
mercoledì 27 luglio e giovedì 11 agosto con un'apertura
straordinaria del Rio Caino, con laboratori per famiglie e
bambini.
Sempre in quelle due date andrà invece in scena «La fuga di Fra
Dolcino», spettacolo itinerante di Maura Pettoruso (foto in basso), che farà rivivere
la storia del famoso frate eretico.
Lo sviluppo turistico ed economico passa attraverso la
valorizzazione del patrimonio rurale del territorio. Su questo
punta il Consorzio Turistico della Valle del Chiese per ridare
slancio al turismo locale, mettendo al centro le risorse ambientali
di queste zone e proseguendo quel percorso impostato mesi fa con
l'adesione al progetto europeo «Listen to the voices of
villages».
Si tratta di un progetto per lo sviluppo delle zone periferiche che
fa parte del programma «Europa Centrale» dell'Unione Europea, col
quale si intende favorire la cooperazione tra i paesi dell'area al
fine di aumentarne la competitività e l'attrattività scegliendo la
strada dell'innovazione, dell'accessibilità e della
eco-compatibilità.
Il progetto «Listen» è incluso in questo programma con l'obiettivo
di sostenere i territori rurali delle cosiddette «aree periferiche»
che si trovano spesso a dover fronteggiare numerosi problemi legati
allo spopolamento, che colpiscono soprattutto i più giovani.
Il turismo rappresenta uno dei settori cruciali sia per le
prospettive di crescita delle zone rurali, sia per la potenziale
creazione di posti di lavoro; inoltre uno sfruttamento sostenibile
delle potenzialità turistiche contribuisce a mantenere e preservare
il patrimonio artistico e culturale delle realtà locali.
Sostenuto dal Servizio Europa della Provincia autonoma di Trento e
dall'Università di Trento, «Listen» ha una durata triennale
(2009-2011) ed ha come obiettivi proprio la valorizzazione e lo
sviluppo delle potenzialità turistiche dei territori rurali per
migliorarne le performance senza però sacrificarne l'identità
culturale, individuando e incrementando al contempo le potenzialità
turistiche inespresse dei luoghi rurali.
La Valle del Chiese è uno dei tre territori trentini che hanno
creduto nelle potenzialità di questo progetto.
Gli altri sono la Valle dei Mòcheni e l'area del Tesino Vanoi.
Il Consorzio Turistico della Valle del Chiese, guidato da Massimo
Valenti, ha messo in campo nel 2010 diverse iniziative legate a
«Listen», durante le quali è stato progettato un nuovo prodotto
turistico di tipo esperienziale presso il Sentiero del Rio Caino,
grazie allo sviluppo di laboratori didattici innovativi legati al
mondo e alla tradizione rurali.
Per merito del progetto «Listen», inoltre, il Consorzio Turistico
ha «incontrato» il suo nuovo direttore: Fabio Sacco, referente per
l'Università di Trento del progetto pilota nel Chiese, è stato
infatti da poco incaricato del coordinamento del progetto di
rilancio turistico della valle, per volontà del Consorzio BIM,
dell'Ecomuseo e del Consorzio Turistico stesso.
Sempre all'interno del progetto «Listen» a metà giugno ha debuttato
la nuova vetrina olografica.
Il Consorzio Turistico ha installato presso la propria sede di
Cologna un quadro touch screen, che si presenta come un'immagine
interattiva proiettata sul vetro accanto all'entrata del
Consorzio.
Toccando lo schermo si aprono diversi scenari attraverso i quali è
possibile conoscere meglio i luoghi rurali della valle, come il già
ricordato Sentiero Etnografico del Rio Caino e Casa Marescalchi di
Cimego, il Museo dell'antica civiltà contadina di Bondo, Castel
Romano di Pieve di Bono oppure venire a contatto con le produzioni
tipiche e le esperienze da fare in Valle del Chiese, o i luoghi
tipici della valle, i borghi, i paesi. Senza dimenticare una guida
all'ospitalità con il posizionamento sulla mappa interattiva di
tutte le strutture esistenti in loco.
Il progetto «Esperienza Rurale» debutterà ufficialmente mercoledì
27 luglio e giovedì 11 agosto con un'apertura straordinaria del
Sentiero del Rio Caino a Cimego, dove a partire dal pomeriggio sono
previsti laboratori per famiglie e bambini.
Alle ore 20, 21 e 22 delle due date andrà in scena «La fuga di Fra
Dolcino», spettacolo itinerante dell'attrice e autrice teatrale
Maura Pettoruso, che farà rivivere la storia del famoso frate
eretico.