Notte dei ricercatori: Premiato dall’Europa il progetto dell’ateneo
Trento torna da protagonista nell'evento che il prossimo 23 settembre animerà tante città europee
Fuori dai laboratori, nel cuore
della città.
Torna a settembre a Trento l'appuntamento con la Notte dei
ricercatori, l'evento europeo che si propone di far incontrare
ricercatori e cittadini, superando diffidenze e pregiudizi e di
avvicinare i giovani alle professioni della ricerca.
Un'occasione unica per sperimentare da vicino, in una situazione
piacevole e informale, quanto la ricerca sia determinante per
migliorare la qualità della vita e contribuire al progresso della
società.
Una notte speciale, dunque, che Trento vivrà in contemporanea con
tante altre città europee e italiane.
A riproporre a Trento la Notte dei ricercatori il prossimo 23
settembre è l'Università di Trento che con il suo progetto, al
termine di una rigorosa selezione, ha ottenuto un finanziamento di
40mila euro nell'ambito del Settimo programma quadro da parte della
Research Executive Agency della Commissione Europea.
Tra le novità più importanti di quest'anno, la scelta di una
collocazione nel cuore del centro storico cittadino - Piazza Duomo
- per essere ancora più vicini ai cittadini.
Le precedenti edizioni del settembre 2009 e 2010, ospitate dalla
città di Trento e curate in sinergia tra le istituzioni trentine
della ricerca (Fondazione Bruno Kessler, MuSe e Fondazione Mach in
prima linea), hanno visto la partecipazione di un pubblico numeroso
e attento, di tutte le età.
Anche l'edizione 2011 potrà contare sul supporto delle altre
istituzioni attive nel campo della ricerca scientifica e anche di
molte aziende e realtà economiche (tra cui UniCredit S.p.A.,
Trentino Trasporti Esercizio e Autostrada del Brennero Spa) che già
collaborano con l'ateneo trentino.
Forte anche l'appoggio istituzionale: la manifestazione potrà
infatti contare sul patrocinio della Provincia autonoma di Trento,
del Comune di Trento e del Ministero degli Affari Esteri.
Il programma scientifico della Notte, ancora in via di definizione,
sarà centrato sulla valorizzazione dei ricercatori, del loro ruolo
professionale ma anche della loro vita quotidiana.
Saranno loro infatti a incontrare i cittadini e a guidarli alla
scoperta delle ultime frontiere della ricerca scientifica in modo
diretto e coinvolgente.
Ad aiutarli potranno essere gli studenti dell'ateneo trentino e
anche i ragazzi degli ultimi anni delle scuole superiori.
Proprio agli studenti delle classi III e IV degli istituti
superiori è indirizzata l'iniziativa Metti in luce il tuo talento!,
un invito dell'ateneo ad essere protagonisti, al fianco dei
ricercatori, come giornalisti scientifici o collaboratori di
ricerca per supportare nella preparazione di laboratori,
dimostrazioni ed esperimenti scientifici.
Per partecipare c'è tempo fino al prossimo 19 agosto.
È sufficiente scrivere una email a [email protected] specificando i
propri dati (nome e cognome, classe e istituto, telefono e email) e
come si desidera partecipare (giornalista scientifico o
collaboratore di ricerca), indicando un'area disciplinare di
interesse tra quelle attivate presso le sette facoltà
dell'Università di Trento (scienze matematiche, fisiche e naturali,
scienze cognitive, sociologia, economia, giurisprudenza, lettere e
filosofia, ingegneria).