Kawai a Ledro: concerti di alto profilo artistico

La rassegna musicale si terrà in agosto e in dicembre

Prenderà il via il 5 agosto «Kawai a Ledro», rassegna concertistica di alto profilo ideata da Roberto Furcht, amministratore delegato della Furcht & C. di Milano.
La stagione (sei concerti estivi e uno natalizio) realizzata dal Comune di Ledro col patrocinio della Provincia autonoma di Trento, si avvale del pianoforte Gran Coda da concerto «Shigeru Kawai» messo a disposizione dalla Furcht.

Tra le novità di questa edizione, l'apertura dei concerti affidata all'orchestra Haydn, che sarà diretta per l'occasione dal giovane maestro vincitore del premio Pedrotti, inoltre la presenza di uno dei dirigenti della società giapponese Kawai, Hamasaki Masaru che sarà a Ledro per il secondo e il terzo concerto.

Oggi in Provincia la presentazione della rassegna, con Franco Panizza, assessore provinciale alla cultura, rapporti europei e cooperazione; Giuliano Pellegrini, assessore del Comune di Ledro; Angelo Foletto e Roberto Furcht organizzatori della manifestazione musicale; Valeria Told per l'orchestra Haydn; Stefania Rondena presidente del Consorzio turistico Val di Ledro; Vigilio Rosa e Stefania Oradini dell'associazione Ledro Musica; nonché Mastro 7 autore del bellissimo Silene Elisabethae, copia minuziosa di un fiore che cresce solo nelle Alpi di Ledro e che ogni anno viene donato agli interpreti di Kawai.

L'assessore Franco Panizza ha espresso l'apprezzamento per una rassegna di spessore internazionale.
«Kawai a Ledro, seppur nata come manifestazione di nicchia, si è ben presto ampliata fino a diventare riferimento musicale per tutta la Provincia - ha commentato Panizza -. Ma la sua forza è rimasta nella sua originalità, nel sapersi differenziare dalle numerose rassegne musicali estive del territorio trentino. Questa settima edizione vede poi l'importante collaborazione con l'orchestra Haydn, che speriamo possa crescere in futuro.»

Giuliano Pellegrini ha ripercorso la nascita dei concerti ledrensi, ideati da Roberto Furcht nel 2004 durante un suo soggiorno in valle.

Furcht, nel ricordare gli esordi della rassegna, ha spiegato.
«Durante la seconda guerra mondiale mia madre anziché produrre ortaggi nell'orto di casa, come facevano tutti, per sfamarci preferiva coltivare fiori; credo che quello che noi stiamo facendo oggi a Ledro, in questo momento di forte crisi internazionale, sia analogo.»

Infine ad Angelo Foletto, direttore artistico, il compito di ripercorrere il programma di quest'anno, che sarà aperto dall'orchestra Haydn e vedrà susseguirsi cinque straordinari concerti sul prezioso pianoforte Gran Coda «Shigeru Kawai», ogni anno messo a disposizione gratuitamente dalla Furcht.
Appuntamento esemplare e molto atteso «Kawai a Ledro» presenta quest'anno, per la prima volta anche un grande complesso sinfonico.

Sarà l'Orchestra Haydn di Bolzano e Trento a inaugurare la stagione: sul podio il direttore belga Pieter De Boer, finalista al Concorso Pedrotti 2010, mentre il giovanissimo violinista milanese Edoardo Zosi interpreterà il popolare Concerto di Beethoven.

Ancora un'ospitalità di grande interesse per il pubblico sarà quello del Trio Cajkovskij (Pavel Vernikov, Alexander Chaushian e Konstantin Bogino), prestigioso e storico complesso russo.
Per ragioni diverse non hanno bisogno di presentazioni i grandi protagonisti dei tre recital pianistici.

Prosegue la tradizione che ha fatto di «Kawai a Ledro» una sorta di archivio storico dei vincitori del Premio Busoni.
Per primo suonerà e debutterà a Ledro Boris Bloch, vincitore dell'edizione del 1978, che propone un omaggio a Franz Liszt (a 200 anni dalla nascita) intrecciato all'esecuzione di Sonate di Scarlatti
Un ritorno è invece è quello di Roberto Cominati (Busoni 1993) alle prese con la spettacolare accoppiata Ravel/Schumann.

Del tutto originale nell'impaginato e nella raffinata scelta di brani (tra gli autori Satie, Chaplin, Rota, Morricone e Williams) la serata dedicata al rapporto tra musica e cinema proposta da Michele Fedrigotti, un pianista versatile e dai forti legami affettivi e familiari con la valle.

Nell'ultimo appuntamento di agosto debutterà a Ledro il neonato quartetto con pianoforte formato da Davide Cabassi, di famiglia in valle, e tre componenti del celebre Quartetto Prometeo: il programma di straordinario interesse prevede anche un omaggio a Mahler, nel centenario della morte.

Da scoprire infine il concerto di Natale.
L'estro di Danilo Rea, jazzista e improvvisatore versatile e imprevedibile capace di passare da Verdi a De Andrè, garantirà molte emozioni musicali a questo ormai tradizionale appuntamento di fine anno.

Riprese e interviste audio (all'assessore Franco Panizza, a Roberto Furcht e ad Angelo Foletto) a cura dell'Ufficio Stampa

CALENDARIO CONCERTI

5 agosto 2011
Orchestra Haydn di Bolzano e Trento

7 agosto 2011
Trio Cajkovskij

9 agosto 2011
Boris Bloch

12 agosto 2011
Michele Fedrigotti
Musica & cinema In ricordo di Gianni Massaro

16 agosto 2011
Roberto Cominati

18 agosto 2011
Davide Cabassi, Giulio Rovighi, Massimo Piva, Francesco Dillon

27 dicembre 2011
Concerto di Natale, 150 anni di "arie" italiane: reminiscenze, variazioni, improvvisazioni Danilo Rea