«L’arte del buon vivere»: il Trentino culturale a Coopenaghen
Il sistema culturale trentino esposto in Danimarca dall'assessore Franco Panizza, in raccordo con Trentino Marketing
Prendendo spunto della conclusione
della masterclass dell'Accademia Internazionale di organo di
Smarano, che ha completato i corsi estivi 2011 sul prezioso organo
storico nella Cattedrale di Roskilde, antica capitale
della Danimarca, custode delle tombe dei Reali Danesi fin dall'anno
Mille e organizzato alcuni concerti a Copenaghen e Roskilde,
l'Assessorato alla cultura della Provincia autonoma di Trento, in
collaborazione con Trentino Marketing e la stessa Accademia di
Smarano, ha aderito alla proposta dell'Istituto Italiano di Cultura
di Copenaghen e dell'Ambasciata italiana a Copenaghen, a
partecipare al progetto «In giro per l'Italia».
Con questo progetto l'Istituto intende promuovere la ricchezza del
patrimonio culturale delle regioni italiane.
A metà agosto due intense giornate hanno così permesso
all'assessore provinciale Franco Panizza di esporre, davanti ad un
pubblico selezionato, nella sede dell'Istituto Italiano di Cultura,
il sistema istituzionale e culturale del Trentino mentre la
Trentino Marketing, con Paola Pancher, ha presentato l'offerta
turistica che si coniuga con la cultura.
Oltre agli incontri organizzati dalla direttrice dell'Istituto
Italiano di Cultura di Copenaghen, Clara Bencivenga Trillmich, e
dall'Ambasciata italiana di Copenaghen, questa è stata l'occasione
per visitare alcune importanti istituzioni culturali, tra cui la
prestigiosa Biblioteca Reale.
L'assessore Panizza ha anche presenziato, accompagnato dal
presidente dell'associazione culturale di Smarano, Giacomo Corrà,
al concerto finale degli allievi dell'Accademia internazionale di
Organo di Smarano, a conclusione dei corsi e nell'occasione della
consegna dei diplomi agli allievi.
Il tutto si è concluso con una serata contrassegnata da un
applaudito concerto dell'Accademia di Smarano, alla presenza di una
rappresentanza del mondo culturale, turistico e commerciale danese
e della stampa e da una cena a base di ingredienti (cucinati per
l'occasione da due cuochi trentini), vini e grappe trentini.
Due giorni di concerti e incontri hanno così dato modo ai danesi di
conoscere da vicino il Trentino e la sua offerta culturale,
turistica e gastronomica e hanno gettato le basi per future
collaborazioni.