Mario Tozzi a Trento per la «Notte dei ricercatori»
Il ricercatore e noto conduttore televisivo sarà in Piazza Duomo alle 22 di venerdì 23 settembre
«Siamo gli animali più consumatori
del pianeta, sprechiamo risorse ed energia facendo finta di niente,
a che prezzo? E soprattutto fino a quando?»
A chiederselo e a dare una sua risposta sarà Mario Tozzi, geologo,
Primo Ricercatore del CNR, noto divulgatore scientifico e
conduttore televisivo di fortunate trasmissioni come «Gaia il
pianeta che vive» (RAI3) e «La Gaia Scienza» (LA7), durante la
Notte dei Ricercatori di venerdì prossimo 23 settembre.
Sarà lui infatti a chiudere simbolicamente il ricco programma della
Notte, promossa in contemporanea in tutto il continente dalla
Commissione Europea e organizzata a Trento dall'Università.
La conferenza spettacolo di Mario Tozzi, prevista per le 22.00,
affronterà il tema dell'esaurimento delle fonti di energia e delle
risorse naturali.
Immagini a tema, fotografie, filmati, numeri metteranno in scena
diversi piani narrativi rafforzando visivamente ed emotivamente i
contenuti del monologo.
Dal palco allestito in Piazza Duomo, il racconto si snoderà
attraverso dati scientifici e storie esemplari, con l'obiettivo di
incoraggiare uno stile di vita più sostenibile e catturare
l'attenzione di un pubblico eterogeneo, sempre più colpito
dall'emergenza ambientale ma spesso poco consapevole delle
dinamiche e della complessità del problema.
Mario Tozzi
Nato a Roma, laureato in scienze geologiche, lavora come primo
ricercatore al C.N.R., Centro di Studio per il Quaternario e
l'Evoluzione Ambientale - Dipartimento Scienze della Terra,
Università La Sapienza.
Geologo e Primo Ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche,
si occupa dell'evoluzione geologica del Mediterraneo (in
particolare del settore adriatico-ellenico) e studia le
deformazioni delle rocce per ricostruirne la storia nel passato più
lontano.
È autore di oltre 50 pubblicazioni scientifiche su riviste italiane
e internazionali, di oltre 50 comunicazioni a congressi nazionali e
internazionali, di guide geologiche e di dispense per i corsi
universitari.
È responsabile della divulgazione per la Federazione Italiana di
Scienze della Terra.
Tra i numerosi programmi televisivi che ha condotto e documentari
che ha realizzato, ricordiamo «GAIA - il pianeta che vive» per
RaiTre (seconda edizione), il settimanale «King-Kong» di RaiTre di
cui è stato inviato speciale, 10 documentari di 30' «La Via
Francigena» per Rai Giubileo-RaiTre, una serie di documentari
presentati a Cannes da RaiTrade, tra cui 120 puntate di 15' della
serie di documentari «Che bella l'Italia (dalle città e cittadine
italiane)» per RaiInternational, 8 documentari di 45' per
RaiInternational da alcune grandi città italiane, 8
puntate-documentari «In giro con il geologo» da diverse località
dell'Italia centrale in compagnia di un bambino.
Ha inoltre condotto «G come Geologia», documentario di 30' per la
Regione Trentino-Alto Adige e altri 10 «Frammenti di Terra» da
tutta Italia partendo da oggetti quotidiani per arrivare a
spiegazioni geologiche e naturalistiche.
Ha avuto collaborazioni e consulenze per trasmissioni e programmi
televisive in qualità di esperto per il quotidiano televisivo «Geo
& Geo» di RaiTre , dal 1996 a oggi, e per il settimanale
«King-Kong» di RaiTre.
Ha collaborato a RadioDue con una rubrica quotidiana sulla geologia
italiana e ha curato per dieci anni una rubrica trisettimanale di
cultura ambientale e scientifica.
Numerose sono le collaborazioni a quotidiani, riviste e periodici
come il National Geographic, La Stampa di Torino (supplemento
"Tuttoscienze").
Infine ha scritto il Manuale geologico di sopravvivenza planetaria,
«La dinamica della Terra», «Annus Horribilis» e vari libri di testo
come Scienze della Terra, per i licei, Voce «Terra» per
l'Enciclopedia Multimediale Eclectica, Il nostro pianeta per gli
istituti superiori.
Per maggiori informazioni sulla Notte dei Ricercatori e per
scaricare il programma:
www.nottedeiricercatori.tn.it