L’assessore Panizza visita la mostra «100 di questi Pocher»

Allestita alla stazione ferroviaria, l'esposizione celebra i 100 anni dalla nascita del famoso fermodellista trentino

Nell'ambito delle manifestazioni organizzate per celebrare degnamente i cento anni dalla nascita del fermodellista Arnaldo Pocher, l'assessore provinciale alla cultura Franco Panizza ha fatto visita, ieri sera, presso la Sala Mazzoni della stazione ferroviaria di Trento, alla mostra «100 di questi Pocher».

«Arnaldo Pocher -ha detto l'assessore Panizza, - è uno dei tanti trentini che hanno saputo farsi strada anche al di fuori dai confini provinciali, facendo di quello che inizialmente era il suo hobby, un vero e proprio mestiere, diventando così uno dei grandi nel campo del modellismo.
«Pocher, comunque, non è stato solo un importante modellista, ma anche un vero artista del settore, un pittore e un poeta che profuso tutte le sue energie per raggiungere livelli qualitativi di eccellenza.»

L'assessore Panizza ha poi proseguito.
«Oggi parliamo del Pocher come di un persona che non c'è più. In realtà lui ci ha lasciato una splendida eredità: non solo i suoi bellissimi modellini che oggi sono in mostra per il piacere degli appassionati, ma anche il Gruppo fermodellistico feramatoriale Arnaldo Pocher di Trento, che conta un centinaio di soci, tra i quali anche alcuni stranieri, e che quest'anno festeggia i suoi primi vent'anni di attività.»

E in che modo riuscì il Pocher a trasformare la sua passione in un mestiere, ce lo racconta il libro «Questo sono io - Arnaldo Pocher artista, modellista, industriale», che è stato pubblicato dal Gruppo fermodellistico in occasione dei festeggiamenti per il secolo dalla nascita del loro fondatore.