«Il Brand della Memoria»: dal 18 al 20 ottobre e il 30 novembre

L’Università e la Camera di Commercio di Trento organizzano un ciclo di conferenze dedicate alla valorizzazione di un prezioso patrimonio culturale

 
Dal 18 al 20 ottobre e il 30 novembre 2018 Università di Trento e Camera di Commercio di Trento organizzano un ciclo di conferenze dal titolo Il brand della memoria, dedicato alla tradizione micologica trentina che nella figura di Giacomo Bresadola (1847 – 1929) trova il suo più illustre capostipite.
Nei confronti dell’eminente studioso si va affermando a livello internazionale un rinnovato interesse che ne sottolinea la capacità di interloquire con i più famosi micologi del suo tempo, dando vita ad una rete di rapporti scientifici intercontinentali ai massimi livelli.
Si viene così delineando una nuova cornice per una figura iconica che appartiene al patrimonio della memoria collettiva delle nostre genti.
«Conoscenze sedimentate attraverso innumerevoli genealogie – scrive la prof.ssa Casimira Grandi, storica sociale dell’Università di Trento e curatrice dell’iniziativa - costituiscono il patrimonio del Trentino, di una popolazione che ha elaborato particolari sistemi di governo del territorio in cui estese proprietà collettive esaltano il senso di responsabilità delle sue genti per la tutela dell’ambiente, assecondando un concetto di sostenibilità diventato modello di vita e osservatorio culturale dell’ecosistema correlato.»
 
Da questo approccio trae linfa e sostentamento anche la scuola micologica trentina, irrobustita da molteplici relazioni interne ed esterne al territorio ed animata all’origine da una figura esemplare di studioso quale quella di Giacomo Bresadola (foto a pié di pagina - ©Fondazione Museo storico del Trentino).
In un’epoca in cui le reti digitali strutturano la conoscenza e il valore, imponendosi quale modello organizzativo universale, è sorprendente constatare l’attualità culturale del micelio che si configura di fatto come una rete di reti che si sovrappongono.
«Il fungo – spiega la prof.ssa Grandi - rappresenta quindi un nuovo paradigma, da affrontare con approccio transdisciplinare perché è un soggetto che pone interrogativi non risolvibili secondo nitidi confini fra diverse discipline.»
Nell’intersezione fra prospettiva scientifica e pratica hobbistica si scopre che in Trentino attorno al mondo dei funghi ruota un’economia informale che impegna un discreto numero di persone in un’ampia attività di raccolta, produce un apprezzabile guadagno ed esercita anche una forte attrattività sul piano turistico.
 
Questo versatile prodotto della natura, ricercato da sempre per scopi alimentari e terapeutici, oggi schiude nuovi orizzonti anche nel campo della nutraceutica e della nutrigenomica, che in esso individuano risorse particolarmente interessanti, tali da produrre una significativa ricaduta in numerosi settori di alta qualificazione e potenziali start-up.
Il brand della memoria è un ciclo di incontri che si colloca all’interno di un percorso di studi avviato dall’Università di Trento in occasione di 2018 Anno del patrimonio culturale europeo, in parallelo alle attività di Digital cultural heritage.
La Camera di Commercio, che dal 2010 organizza attraverso la propria azienda speciale, Accademia d’Impresa, i corsi per la formazione dei micologi, ha accolto con favore la proposta di collaborazione formulata dall’Ateneo, riconoscendo nella figura di Giacomo Bresadola e nella tradizione micologica trentina un prezioso patrimonio culturale da salvaguardare e diffondere nell’ottica dello sviluppo del sapere e dell’economia locale.