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A Terzolas «Natural-Mente» fa rivivere il bosco

Nel weekend tanta gente per conoscere le ricchezze della Val di Sole

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La natura, con le sue bellezze, e soprattutto il bosco, prezioso patrimonio della gente di montagna, sono stati i protagonisti dell’edizione di quest’anno «Natural-Mente. Tutta la natura che avete in mente», che nel weekend ha vivacizzato il centro abitato di Terzolas.
Una grande festa di paese che a partire dall’amministrazione comunale ha coinvolto tutte le associazioni di volontariato e le strutture turistico ricettive.
Una festa che nasce per far conoscere le risorse e le eccellenze della Val di Sole e promuoverle e valorizzarle sotto il profilo turistico culturale, come hanno ricordato sia il sindaco di Terzolas Enrico Manini che l’assessora al turismo e cultura Antonia Manini durante la cerimonia ufficiale di apertura.


 
Tanti e molto frequentati sono stati gli appuntamenti culturali e musicali pensati per raccontare le straordinarie foreste del Trentino, ferite lo scorso autunno dall’evento meteorologico denominato «Tempesta Vaia»: dal convegno di apertura, tenuto da Franco Frisanco della Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige, che ha messo in luce le diverse funzioni – economiche, paesaggistiche, di difesa e di serbatoio della biodiversità – alla proiezione del filmato «Camminando nel bosco: Un animale... una storia» ideato Fabio Angeli, direttore dell’Ufficio distrettuale forestale di Malé, fino alle colorate mostre micologiche, d’arte e fotografiche.
 

 
Partecipati e molto apprezzati anche i laboratori che hanno saputo coinvolgere e appassionare i più piccoli e i punti gastronomici dislocati nella piazza principale e nel paese.
Emozionante poi il concerto per mandolino e chitarra tenuto la sera del sabato nella sala nobile del cinquecentesco palazzo Torraccia da Ugo Orlandi e Luisella Conter e inserito nell’ambito del festival «Omaggio ad Arturo Benedetti Michelangeli».
 

 
E ancor più suggestivo, per il luogo scelto, il bosco della località Tovare vicino a quel che resta di un masetto, e per l’orario – la primissima mattina – il concerto della domenica eseguito dal Coro Sasso Rosso che ha recentemente celebrato il proprio cinquantesimo anno di fondazione.
«Tutto è andato molto bene e siamo molto soddisfatti, – commenta il primo cittadino Enrico Manini. – Abbiamo voluto pensare a una proposta che potesse andare bene anche e soprattutto alle famiglie sia della valle che alle tante che vengono a trascorrere le loro vacanze da noi.»

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