Con ospite d’onore il Coro Cima Tosa Valli Giudicarie

La Corale Antares canterà il Natale domenica nella Parrocchiale di Taio

Sono trascorsi tre anni dall’ultimo Concerto Natalizio che la Corale Antares, diretta dal Maestro Giorgio Larcher, aveva regalato ancora una volta all’affezionato pubblico di Taio.
La formazione vocale nonesa è reduce da un anno particolarmente impegnativo dovuto allo studio di un importante opera di G.F. H?ndel, che ha coinvolto oltre alla “Antares”, chiamata dalla Federazione Cori del Trentino a rappresentare l’intera coralità della provincia, anche altri due cori, uno di Bressanone e l’altro di Innsbruck, insieme all’Orchester der Tiroler Barockinstrumentalisten.
 
Sotto la guida magistrale del direttore, Wolfgang Kostner. Al termine di una lunga fase di preparazione, l’«Occasional oratorio HWV 62» di Georg Friedrich Händel per coro, cantanti lirici solisti e orchestra barocca, è stato presentato a fine ottobre a Trento al Teatro SanbàPolis, nella prestigiosa Haus der Musik di Innsbruck e all’Auditorium di Bolzano. Sono stati tre concerti emozionanti e apprezzati dal pubblico, che ogni volta ha tributato al termine un lungo e caloroso applauso.
Ora, dopo questa importante esperienza euro-regionale, la Corale Antares torna a cantare il Natale domenica 18 dicembre alle 20.30 nella chiesa Parrocchiale di Taio.
 
Ospite d’onore sarà il prestigioso Coro Cima Tosa Valli Giudicarie, diretto dal Maestro Piergiorgio Bartoli, formazione maschile che interpreta la grande tradizione trentina del canto popolare.
Si tratta di un coro che al proprio attivo ha numerosi concerti sia nella nostra provincia che in varie località d’Italia nonché esibizioni all’estero, ad esempio in Brasile, Terra Santa e Russia.
E non a caso nel 2015 il “Cima Tosa Valli Giudicarie” ha vinto la prima edizione del Concorso Nazionale per Cori Maschili “Luigi Pigarelli”.
I canti proposti saranno quelli tipici della tradizione natalizia, interpretati da due formazioni completamente diverse come queste ma come tali capaci di coinvolgere il pubblico suscitando emozioni profonde.
Ingresso libero.