A luglio e agosto il VIII Festival regionale «Più Piano»

Questa edizione del Festival concertistico assume da quest’anno una dimensione più compiutamente regionale

Edoardo Bruni.
 
Cresce anno dopo anno il Festival «Più Piano»che dal Trentino, dove è nato nel 2008, si allarga sul territorio dell'Alto Adige con un calendario di concerti sempre più ricco e variegato.
Quest'anno, infatti, anche grazie al contributo della Fondazione Sparkasse Bozen e della Banca Sparkasse Bozen, verranno realizzati quattro concerti sul territorio della provincia di Bolzano (due a Caldaro e due a Bressanone).
Gli appuntamenti, in programma a partire da martedì 28 luglio, spaziano dal recital pianistico alle formazioni cameristiche del duo e del trio, ospitando strumenti ad arco, strumenti a fiato e anche la voce. 


Joanna Trzeciak.


 
Proseguono e crescono anche le altre specifiche peculiarità del Festival Più Piano:
1 - La rassegna, caratterizzata dalla presenza del pianoforte in ogni concerto, propone ogni anno un concerto speciale dove le tastiere incontrano un'altra arte, che nel 2015 sarà la poesia.
Nei concerti del 25 agosto a Pinzolo e del 26 agosto a Dimaro, un attore teatrale (Vito Basiliana) reciterà poesie dei grandi classici dell'Ottocento e Novecento, accostandosi ed intrecciandosi alle esecuzioni musicali del duo Albertini – Bruni (armonica a bocca e pianoforte).
 
2 - Quest'anno verrà dedicata speciale attenzione a uno dei più grandi pianisti e compositori del Novecento, il russo Alexander Scriabin (1872-1915), di cui ricorre quest'anno il centenario della morte: in numerosi concerti gli verrà reso omaggio tramite esecuzioni di sue composizioni (17, 19, 20, 21 agosto); in particolare questo omaggio troverà il suo culmine nella maratona scriabiniana del 19 e 21 agosto a Bressanone, dove il pianista e compositore tedesco Martin Münch, interprete scriabiniano riconosciuto e stimato a livello internazionale, eseguirà in due serate l'integrale delle sonate per pianoforte.
 
3 - Da quest'anno vengono anch e realizzate due collaborazioni con i conservatori statali di Trento e Bolzano, grazie alla quale due giovani allievi selezionati con apposita audizione da ciascun conservatorio terranno un recital all'interno del festival (l'allievo bolzanino a Cavalese il 20 agosto, l'allievo trentino a Caldaro il 17 agosto) e riceveranno una borsa di studio dall'Associazione Sonora Mente.
 
4 - Infine, viene mantenuto ed ampliato il livello internazionale della rassegna, dove saranno presenti quattro artisti stranieri: Joanna Trzeciak (Polonia) a Roncegno il 4 agosto; Adrian Nicodim (Romania) a Caldaro il 17 agosto; Yevgeni Galanov (Bielorussia) a Cavalese il 20 agosto; Martin Münch (Germania) a Bressanone il 19 e 21 agosto.
Saranno presenti anche numerosi artisti trentini (Edoardo Bruni, Monique Ciola, Letizia Grassi, Patrizia Bettotti, Santo Albertini, Vito Basiliana) ed italiani, in modo da permettere la trasversalità geografica (Trentino – Italia – Europa) che da sempre caratterizza il Festival.
 

 
I luoghi del festival annoverano consolidati legami e nuovi sodalizi, contando in Trentino lo storico Palazzo della Magnifica Comunità di Fiemme a Cavalese, lo splendido Salone delle Feste dell'ottocentesco Palace Hotel di Roncegno in Valsugana, il moderno Paladolomiti di Pinzolo in Val Rendena, lo storico Palazzo dei Panni ad Arco nel Basso Sarca, la sala SOSAT, decorata con splendidi affreschi, a Trento, ed infine, dopo qualche anno di assenza, torneremo di nuovo al Teatro Comunale di Dimaro.
In Alto Adige saremo ospitati tra i vigneti dei Giardini del Sudtirolo, presso la scuola musicale di lingua tedesca di Caldaro (Musikschule Eppan), e nell'auditorium dell'Oratorio Don Bosco a Bressanone, sede locale della scuola musicale altoatesina di lingua italiana (Area Musicale Vivaldi). 
 
Patrizia Bettotti.