Home | Arte e Cultura | Spettacoli | Teatro civile con musica dal vivo per il Solstizio d’Estate

Teatro civile con musica dal vivo per il Solstizio d’Estate

«Mi abbatto e sono felice, il monologo eco-sostenibile» – Di e con Daniele Ronco – Il 19 giugno a Mezzocorona

image

>
«Ci deve essere un modo migliore per fare le cose che vogliamo, un modo che non inquini il cielo, o la pioggia o la terra» – Sir Paul McCartney
Mi abbatto e sono felice è un monologo a impatto ambientale zero, autoironico e dissacrante, che vuole lanciare una provocazione importante: mira a far riflettere su come si possa essere felici abbattendo l’impatto che ognuno ha sul pianeta, sul suo ecosistema, sulla sua sopravvivenza.
Nel mezzo della sesta estinzione di massa, quando il tempo per invertire la rotta distruttiva dell’umanità sul suo stesso pianeta è prossimo allo zero, l’ecosostenibilità diventa un’urgenza anche per il teatro.
Mi abbatto e sono felice non utilizza energia elettrica in maniera tradizionale, si autoalimenta grazie allo sforzo fisico prodotto dall’autore-attore in scena.
Non sono presenti altri elementi scenici, niente di superfluo è ammesso: persino i costumi sono essenziali e recuperati dal guardaroba di nonno Michele.
La musica, anche quella, sarà dal vivo e a impatto zero.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande