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Storie d'acqua, memoria narrata e cantata lungo la Fersina

Venerdì 2 agosto 2019 il progetto prosegue lungo la Fersina con due appuntamenti

Inaugurato nel 2000 e rilanciato in una nuova sede nel 2012, il museo degli attrezzi agricoli di Canezza, in cui si svolgerà la visita guidata venerdì 2 agosto 2019 alle ore 19.30, espone gli attrezzi utilizzati per vari mestieri tipici della nostra zona e contiene inoltre una raccolta di fotografie, documenti e oggetti di vario tipo risalenti all'epoca asburgica.
Gli oggetti hanno una forte caratterizzazione locale e allo stesso tempo rimandano alle tradizioni di tutto l'arco alpino.
Sempre il 2 agosto alle ore 21 presso le Roste (o al teatro comunale di Pergine in caso di maltempo) si terrà lo spettacolo Bosco da remi.
La «Rossa» Vigna abitava a Borgo Piave (Belluno) e suo marito era di professione zattiere.
La Rossa si prepara a condurre la zattera fino a Venezia per consegnare la merce al posto del marito Giacomo, «disperso» in qualche osteria lungo la Calzattera, la via del ritorno. Naviga e narra le vicende degli zattieri della Piave.
 
La Piave permetteva la navigazione di grandi zattere che trasportavano a Venezia materie prime come il legname, passeggeri e generi alimentari.
Si muovevano da Belluno verso la laguna e approdavano alle Fondamenta Nove, a Venezia. A bordo salivano anche donne destinate a lavorare a servizio, avventurieri e varia umanità.
Gli zattieri, poi, tornavano a piedi in montagna, facendo tappa nelle varie osterie lungo il percorso.
Anticamente le zattere solcavano anche le acque dl Brenta (la Brenta) e giungevano a Venezia con il loro prezioso carico, proprio attraccando alla riva conosciuta tuttora come «Zattere».

È possibile recarsi direttamente in macchina a Canezza, dove è possibile parcheggiare nelle vicinanze del Museo, oppure si può raggiungere a piedi Canezza dopo aver lasciato la macchina presso il parcheggio dell'ex sede della Cooperativa Sant'Orsola, in via Lagorai (strada verso la Valle dei Mocheni), situato nelle vicinanze del luogo dello spettacolo, i giardini privati della famiglia Dalmeri; dopo la visita al museo si potrà tornare in macchina o facendo la passeggiata prevista, lungo la riva sinistra della Fersina.
 
Chi volesse recarsi direttamente alle Roste è pregato di parcheggiare presso l'ex sede della Cooperativa Sant'Orsola in via Lagorai (strada verso la Valle dei Mocheni), percorrendo a piedi il centinaio di metri per raggiungere le Roste (strada a destra, immediatamente prima del ponte sulla Fersina: in fondo alla strada, presso l'abitato sarete attesi e accompagnati nei giardini privati della famiglia Dalmeri dove avrà luogo lo spettacolo)
È suggerita e vivamente consigliata la prenotazione, utile per una migliore organizzazione dell'evento e, nel caso si dovesse spostare lo spettacolo al Teatro Comunale, per avvisare velocemente il pubblico.

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