Theresia al Bolzano Festival Bozen giovedì 22 agosto

L’orchestra giovanile sarà diretta da Claudio Astronio in un programma centrato sulle Ouverture di Joseph Martin Kraus

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Theresia, orchestra giovanile votata all’esecuzione di repertorio classico su strumenti originali e sostenuta da Fondazione ICONS nell’ambito di un progetto di mecenatismo culturale privato, è in questi giorni in residenza a Rovereto in preparazione del concerto che la vedrà protagonista il 22 agosto a Bolzano nell’ambito di «Antiqua - Bolzano Festival Bozen».
L’orchestra sarà diretta da Claudio Astronio e il concerto sarà dedicato all’esecuzione dell’integrale delle Ouverture di Joseph Martin Kraus, lavoro che sfocerà nella produzione di un Cd.

 Il programma 
Sarà dedicato interamente a Joseph Martin Kraus e all’integrale delle sue Ouvertures il concerto del 22 agosto a Bolzano (Conservatorio Monteverdi, 20.30), nell’ambito del cartellone di Antiqua - Bolzano Festival Bozen; un gradito ritorno per Theresia, già ospite del cartellone estivo bolzanino per quattro edizioni consecutive dal 2013 al 2016.
Per il Direttore Artistico di Theresia, Mario Martinoli, «questo progetto corona un percorso pluriennale in cui l’orchestra si è dedicata ad approfondire questo straordinario compositore».

Tedesco trapiantato in Svezia, detto «il Mozart svedese» perché coetaneo di Mozart (come lui nacque nel 1756, e curiosamente morì un anno dopo, nel 1792), Kraus è un compositore interessantissimo, protagonista di uno stile Sturm und Drang potente e di soluzioni formali ed espressive molto avanzate: tuttora in parte poco frequentato dalle orchestre, «di Kraus», spiega Martinoli, «si suonano molto alcune Sinfonie, ma non in maniera sistematica: è un compositore che vive di highlight, non ci sono registrazioni integrali.
«Per quanto riguarda le Ouverture, alcune non sono nemmeno mai state eseguite da orchestre con strumenti originali e da questo punto di vista il progetto per noi è particolarmente interessante: le Ouvertures di Kraus hanno una struttura sinfonica che le rende molto più vicine al mondo preromantico piuttosto che a quello dell’opera settecentesca.»
 
Il programma tocca tutti gli ambiti per cui il compositore scrisse Ouverture: per il balletto, per il teatro di scena, per l’opera e per le importanti ricorrenze di corte, come il Compleanno del Re Gustavo III di Svezia e il suo funerale nel 1792, evento infausto per Kraus: il compositore stesso morì pochi mesi più tardi, quasi non riuscisse a sopravvivere alla dipartita dell’amato committente.
 
 I seminari di approfondimento 
Durante la residenza a Rovereto i musicisti di Theresia hanno avuto la rara occasione di un approfondimento condotto da Bertil van Boer, che in tre diversi momenti ha affrontato la figura e l’opera di Joseph Martin Kraus.
Bertil van Boer, docente alla Western Washington University, ha curato il catalogo completo dell’opera di Kraus, approfondendone la vicenda biografica e artistica in numerose pubblicazioni.
Per ulteriori informazioni www.theresia.blog
 
 Il progetto Theresia 
Theresia nasce da un gesto artistico: restituire la bellezza del repertorio classico su strumenti originali, promuovendo il cambiamento, la crescita professionale, lo sguardo al futuro.
Fondata nel 2012, l’Orchestra riunisce al suo interno musicisti sotto i 28 anni di età provenienti dalle principali istituzioni accademiche di musica di tutta Europa, fornendo loro l’opportunità di esibirsi in contesti prestigiosi e di approfondire le proprie conoscenze nell’ambito professionale e artistico.
Contemporaneamente centro di produzione musicale e progetto educativo per giovani professionisti, Theresia promuove la crescita professionale dei talenti della musica.
 
Grazie a Fondazione ICONS, nata con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo del capitale umano nella società odierna, e ad azioni di mecenatismo privato, Theresia offre ai musicisti selezionati fino a 35 borse di studio ogni anno.
Fin dalla sua nascita, l’Orchestra ha rappresentato un paradigma dell’integrazione e del dialogo fra le culture, ed oggi è riconosciuta come una delle più importanti orchestre giovanili europee.
Il progetto Theresia si realizza attraverso un percorso articolato che comprende sia lo studio approfondito del repertorio classico su strumenti originali per orchestra ed ensemble da camera, sia una serie di seminari dedicati a temi musicologici o al rafforzamento di strategie comunicative e strumenti professionali capaci di aiutare il professionista a costruire la propria carriera in modo consapevole.
 
Theresia va ben oltre l’atto performativo, rifugge le logiche di mercato e mette al centro la crescita dei giovani professionisti: i concerti hanno lo scopo di celebrare la conclusione di una residenza e sono l’esito naturale di stage che durano ben più di una normale produzione.
Dal punto di vista dei contenuti artistici, l’attività principale di Theresia è l’approfondimento e l’esecuzione di musiche di autori del periodo classico (1760-1820) attraverso l’utilizzo di strumenti storici.
Durante i sei periodi di residenza annuali i giovani membri dell’orchestra sono incoraggiati a sviluppare e a condividere la loro visione artistica sotto la guida di artisti di fama internazionale come Claudio Astronio, Chiara Banchini, Alfredo Bernardini, Giovanni Antonini, Alea Ensemble.
 
 Fondazione ICONS 
Fondazione ICONS nasce nel 2016 con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo del capitale umano nella nostra società.
Raro esempio di fondazione interamente operativa in Italia, persegue il proprio obiettivo attraverso l’ideazione e lo sviluppo di progetti su larga scala appartenenti a due ambiti culturali distinti: da un lato la comunicazione scientifica, intesa come narrazione indipendente dell’innovazione tecnologica attraverso il Programma iCube, dall’altro, il mecenatismo culturale privato, grazie al ProgrammaTheresia che fornisce sostegno artistico ed economico a giovani talenti artistici.
Fondazione iCons ha sede a Lodi con uffici di rappresentanza a Milano, Rovereto e Bruxelles.