Home | Arte e Cultura | Mostre | Giornata di studio dedicata al pittore Bartolomeo Bezzi

Giornata di studio dedicata al pittore Bartolomeo Bezzi

Sabato 26 agosto, dalle 9.30 alle 17, al teatro comunale di Fucine di Ossana, alta Val di Sole, si terrà la Giornata di studio intitolata Bartolomeo Bezzi (1851-1923)


Albino Nardelli, Funerale di Bartolomeo Bezzi, Cles, 10 ottobre 1923. Cartolina postale, Terzolas, Biblioteca del Centro Studi per la Val di Sole, fondo Bartolomeo Bezzi.

Sabato 26 agosto 2023, dalle ore 9.30 alle ore 17.00, al teatro comunale di Fucine di Ossana, in alta Val di Sole, si terrà la Giornata di studio intitolata Bartolomeo Bezzi (1851-1923). Un protagonista dimenticato dell'arte italiana tra Ottocento e Novecento.
Il convegno, di valenza nazionale, è organizzato dal Centro Studi per la Val di Sole e dal Comune di Ossana e rientra nel ricco programma di iniziative per il centenario della morte del pittore solandro – nato a Fucine di Ossana nel 1851 e morto a Cles nel 1923 – elaborato dall’associazione culturale in collaborazione con l'amministrazione comunale di Ossana e con il sostegno dell’Aref di Brescia, del BIM dell’Adige, della Cassa Rurale Val di Sole e del Comune di Terzolas.
I lavori saranno aperti dai saluti istituzionali di Laura Marinelli, sindaca di Ossana, e di Marcello Liboni, presidente del Centro Studi per la Val di Sole.
 

Bartolomeo Bezzi, Castello di Ossana, 1892. Olio su tela, Ossana, Municipio.
 
Nella sessione antemeridiana sono previsti gli interventi di Elisabetta Staudacher, storica dell'arte milanese, responsabile dell'archivio storico della Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente (La formazione di Bezzi a Milano, dall'Accademia di Brera alla Permanente), di Elena Casotto, storica dell'arte padovana, specializzata nello studio dell'arte veneta del secondo Ottocento e del primo Novecento (Maestro e compagno. Bartolomeo Bezzi e gli artisti veronesi), di Silvia Bruno, giornalista roveretana e autrice di una tesi di dottorato di ricerca all'Università Ca' Foscari di Venezia su Bezzi («Per essere io, volere o no, un antesignano»: la strategia culturale di Bartolomeo Bezzi tra Monaco e Venezia) e di Alberto Cibin, docente a contratto di critica d'arte all'Università Ca' Foscari di Venezia (Bartolomeo Bezzi negli orizzonti critici di Barbantini e Ojetti).
 

Bartolomeo Bezzi, Ritratto della moglie Isabella Dal Lago, 1892 circa. Terzolas, Biblioteca del Centro Studi per la Val di Sole, fondo Bartolomeo Bezzi.
 
La sessione pomeridiana si aprirà con la proiezione, in anteprima, di un video dedicato alla vita di Bartolomeo Bezzi (Aref, Italia 2023, doc 14'), curato dall'Aref (Associazione culturale e artistica intitolata ai pittori Emilio Rizzi e Giovan Battista Ferrari) di Brescia (testi di Salvatore Ferrari, coordinamento e voce di Roberto Ferrari, post produzione Federica Bertella).
Seguiranno le relazioni di Marcello Nebl, storico dell'arte, artista e curatore della mostra dedicata a Bezzi che aprirà a settembre al palazzo assessorile di Cles (Bartolomeo Bezzi a Cles: opere, documenti, testimonianze), di Roberto Pancheri, storico dell'arte, dottore di ricerca e conservatore museale al Castello del Buonconsiglio, curatore della mostra su Bezzi (Bartolomeo Bezzi. Scene di vita quotidiana, ritratti e vedute) aperta a Castel Caldes fino al 5 novembre (Incontri improbabili: Bartolomeo Bezzi, Andrea Mantegna e Francesco Guardi) e di Stefania Dalla Serra, laureata in conservazione dei beni culturali, bibliotecaria e responsabile del progetto di digitalizzazione del fondo Bezzi (L’archivio ritrovato. Il fondo Bezzi del Centro Studi per la Val di Sole).
 

Bartolomeo Bezzi con la moglie Isabella, la figlia Pia e due amiche al Lido di Venezia, 1907. Terzolas, Biblioteca del Centro Studi per la Val di Sole, fondo Bartolomeo Bezzi.
 
La Giornata di studio sarà moderata dallo storico dell'arte Salvatore Ferrari, curatore insieme a Stefania Dalla Serra e a Mauro Pancheri della mostra documentaria su Bezzi aperta fino all'8 ottobre (il venerdì e il sabato, dalle 14.00 alle 18.00) al palazzo «alla Torraccia» di Terzolas.
In attesa del convegno, giovedì 24 agosto, alle ore 20.30, a Terzolas si terrà la presentazione del volume di Elisabetta Staudacher (che sarà presente) intitolato L'arte è fatta per chi la capisce. Lettere di Gaetano Previati nell'archivio della Permanente di Milano (Leonardo J. Edizioni, 2023).
Il pittore Gaetano Previati (1852-1920) fu amico di Bezzi; tra il maggio e il luglio del 1879 l'artista solandro prestò a Previati il suo studio milanese in via Ciovasso, 11 per dipingere il grande quadro di soggetto storico Gli ostaggi di Crema, con il quale vinse il concorso Canonica indetto dall'Accademia di Belle Arti di Brera.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande