Home | Arte e Cultura | Musica | Al Teatro Sociale Duke Ellington in versione sinfonica

Al Teatro Sociale Duke Ellington in versione sinfonica

Martedì 30 aprile «The Symphonic Ellington» per la 28ª edizione del Festival jazzistico

image

Preceduto dalla partecipata conferenza del musicologo Luca Bragalini che giovedì scorso ha aperto il programma della rassegna, il secondo concerto della 28ª edizione di Itinerari Jazz a Trento indagherà la produzione sinfonica di Duke Ellington.
La Jazz Band e l'Orchestra sinfonica del Conservatorio «Bonporti» di Trento, dirette per l'occasione da Giancarlo Gazzani, proporranno tre suite sinfoniche del grande compositore e direttore d'orchestra di Washington: «Three Black Kings», «Harlem» e «New World- a Comin'».
 
Si tratta di tre autentici capolavori, che coniugano i suoni e i ritmi di una formazione jazz con l'atmosfera e le armonie di un'orchestra sinfonica.
Le tre opere, che Ellington volle dedicare «alla sua gente» e che raramente sono state eseguite in pubblico, a Trento si avvarranno dell'intervento del famoso pianista Uri Caine, che incarna con efficacia l’anelito verso la molteplicità, legato alla stessa essenza del jazz.
 
Solista e orchestratore di doti camaleontiche, Caine riesce a trovare un proprio percorso originale sia che affronti il jazz moderno, acustico o elettrificato, sia che si dedichi alla riscoperta della canzone di Broadway e Tin Pan Alley o che rilegga con originalità tutta sua la tradizione klezmer.
Geniale anche quando affronta i contesti più lontani, Caine ha elaborato per gruppo jazz le Variazioni Goldberg di Bach e ha affrontato Mozart, Mahler e Beethoven con spregiudicata intelligenza, ma con grande rispetto.
 
La generosità musicale di questo pianista si accompagna a una sensibilità che non incontra molti eguali sulla scena musicale di oggi.
La sua duttilità stilistica, sostenuta da una superlativa preparazione, non può essere catalogata nella sfera dell’eclettismo o del post-modernismo, perché sempre l’atteggiamento di fondo è quello della conoscenza profonda, dell’elaborazione in cui fondamentale è la sintesi di ispirazioni e caratteri diversi.
 
A dirigere la Jazz Band e l'Orchestra sinfonica del Conservatorio «Bonporti» di Trento sarà Giancarlo Gazzani, trombonista e compositore attivo fin dagli anni '70 quando si impose all'attenzione come esecutore esibendosi al fianco di grandi interpreti della scena jazzistica internazionale quali Lionel Hampton, Kay Winding e Slide Hampton.
Gazzani ha lavorato come compositore e arrangiatore in produzioni televisive e cinematografiche e ha insegnato composizione, arrangiamento e direzione per Jazz Orchestra.
 
Già titolare della cattedra di esercitazioni orchestrali presso il Conservatorio «Giuseppe Verdi» di Torino, è stato anche attivo come direttore sinfonico (Settembre Musica, Piemonte in Musica) e ha elaborato brani per l'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, complesso che ha diretto nei concerti «Omaggio a Frank Sinatra» e «Cine Jazz» per «Radioscrigno».
Il concerto è una produzione del Centro Servizi Culturali S. Chiara e del Conservatorio «Bonporti» di Trento alla quale ha collaborato anche il Conservatorio «Monteverdi» di Bolzano.
 
Il progetto artistico è stato coordinato da Roberto Cipelli; assistenti alla direzione d'Orchestra Julian Lombana e Luca Poletti.
Martedì 30 aprile i riflettori del teatro Sociale si accenderanno sul concerto «The Symphonic Ellington» alle ore 21,00.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo