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Bonporti: tre giorni di approfondimento di musica elettronica

Comincia oggi a Trento presso la sede centrale di Palazzo Consolati una masterclass sulla Composizione algoritmica e l'improvvisazione elettroacustica

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Comincia questa mattina a Trento presso la sede centrale di Palazzo Consolati una Masterclass sulla Composizione algoritmica e l'improvvisazione elettroacustica.
Per tre giornate il «Bonporti» darà spazio alla musica elettronica, questa nuova disciplina musicale che ormai è entrata a far parte di diritto nel panorama delle conoscenze e competenze del compositore moderno.
 
Dall'8 al 10 maggio, con orario dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18, saranno ospiti due docenti dell'Università di Ediburgo, Michael Edwards (nella foto) e Martin Parker.
«Che dietro alla musica e alla composizione possano nascondersi dei calcoli, spesso effettuati senza saperlo, è cosa nota fin dai tempi di Pitagora» spiega Mauro Graziani, docente di Musica Elettronica presso il «Bonporti» e coordinatore della masterclass.
 
«Sebbene la musica sia spesso considerata un atto di pura ispirazione, essa in realtà scaturisce dalla conoscenza e dall'applicazione di una serie di tecniche ben precise che hanno fatto parte da sempre dell'armamentario del compositore. Sono queste tecniche che trasformano un'idea brillante in una composizione vera e propria. Senza di esse, l'idea resterebbe allo stato di abbozzo e sarebbe al massimo un buon punto di partenza».
«Con l'utilizzo del computer – prosegue Graziani - il processo compositivo può essere formalizzato e affidato in parte o in toto alla macchina, che genera il materiale musicale con o senza la supervisione del compositore. Il lavoro in questo campo consente di approfondire e definire meglio i nostri processi compositivi, oltre a liberare la mente da cliché culturali per approdare, a volte, a risultati nuovi. In questa Masterclass, Michael Edwards e il suo collega Martin Parker approfondiranno queste tematiche e mostreranno i software per la composizione e l'improvvisazione sviluppati presso l'Università di Edimburgo».
 
Per comprendere i risultati di questi percorsi è possibile assistere ad un momento di esecuzione che si terrà questa sera, mercoledì 8 maggio, alle ore 18 presso l'Auditorium del Conservatorio «Bonporti», dove verranno eseguiti brani per Pianoforte e Sistemi Digitali composti con le tecniche illustrate nel corso della Masterclass.
Le principali aree di lavoro di Michael Edwards sono la composizione algoritmica e l'improvvisazione elettroacustica.
 
Edwards è attualmente Programme Director for the MSc in Digital Composition and Performance and PhD in Creative Music Practice presso l'Università di Edimburgo.
Ha all'attivo circa settanta composizioni in gran parte per strumenti e live electronics che sono state eseguite in varie rassegna internazionali, fra cui Darmstadt Ferienkurse (with the Experimentalstudio Freiburg and Barbara Maurer), the International Computer Music Conference (Banff, Havana), the Zagreb Biennale, the Seoul International Computer Music Festival.
 
Edwards, inoltre, lavora nel campo dell'improvvisazione elettroacustica utilizzando vari sassofoni, laptop e MIDI controllers.
In questa veste si è esibito anche al Montreaux Jazz Festival nel 2008.
Nel seminario organizzato al «Bonporti» Edwards sarà affiancato dal collega Martin Parker, docente presso la stessa Università.

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