Torna il «Festival Mondi Sonori» il prossimo 14 ottobre

Al via la 27ª edizione del festival dedicato alle innovazioni musicali, da quelle storiche dei primi del Novecento alle sperimentazioni della contemporaneità

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Torna tra poco meno di una settimana la nuova edizione del Festival Mondi Sonori, rassegna di concerti ed approfondimenti che il Conservatorio «Bonporti» di Trento dedica ormai da diciassette anni alla musica nuova, raggruppando sotto questo termine due secoli di repertori dalle nuove strade aperte nel Novecento alle opere della contemporaneità.
Nell'arco di tre settimane, dal 14 al 31 ottobre 2014, verranno proposti dieci concerti e cinque seminari i cui protagonisti saranno docenti, studenti ed ex studenti del conservatorio cittadino ma anche interpreti e studiosi esterni.
Diverse saranno le tematiche affrontate, dalle avventure seriali dell'austriaco Ernst Krenek (foto sopra) alla musica di Frank Zappa, dal primo Novecento italiano alle ispirazioni spirituali di Giacinto Scelsi, sino ad arrivare all'esperienza dal carattere sperimentale dell'Ensemble L'Arsenale (foto sotto) con l'apporto dell'elettronica.
Tutti i concerti si terranno alle ore 20.30 presso Palazzo Consolati, sede centrale del «Bonporti» ancora per pochi mesi, essendo quasi giunto il suo trasferimento nella nuova sede in Piazza Fiera. 
Si comincia dunque martedì 14 ottobre, come ci spiega il Prof. Cosimo Colazzo, curatore del festival.

«Il concerto inaugurale riguarda la musica di Zappa, nelle trascrizioni pianistiche effettuate dal compositore Marco Dalpane, che interviene come pianista, insieme a Vincenzo Vasi, cui è affidata la parte della voce e del theremin. Un altro punto indagato nell'edizione 2014 di Mondi Sonori – spiega il Prof. Colazzo - è quello della musica in rapporto alla dimensione spirituale, attraverso l’esperienza molto personale di Giacinto Scelsi, che è interessato anche alle culture orientali. In questo senso si esprime il secondo concerto in calendario, il prossimo 17 ottobre, con protagonista Francesco Schweizer al pianoforte. Si affronterà poi la musica italiana degli inzii del Novecento con gli autori della «generazione dell'80», presente in due concerti, e ancora le pagine dodecafoniche di Ernst Krenek in un appuntamento monografico a lui dedicato. Non mancheranno gli spazi per la musica di oggi, scritta dai giovani allievi del nostro conservatorio.»
Il concerto che l'Ensemble L'Arsenale, importante gruppo italiano di ricerca e sperimentazione musicale, terrà il 22 ottobre viene dedicato alla memoria di Leonardo Polato, docente di composizione del «Bonporti» improvvisamente scomparso alla fine di settembre.
«È da segnalare – conclude Colazzo - lo spazio che viene aperto ad alcuni ex studenti del «Bonporti» che nella manifestazione intervengono all’interno del ciclo di seminari paralleli dal titolo «Conto aperto» e con due concerti. All'interno di questi si affronteranno argomenti come la musica di Stockhausen, il suono in età prenatale e post-natale, le sperimentazioni sonore e i nuovi formati sonori della composizione per pianoforte, viola, sax e per organici d’ensemble.»