Ala, Cittá in musica per tutta l'estate

La musica farà tappa nei palazzi storici, nelle chiese e in altri spazi del centro storico

L'allegria dei Virtuosi Italiani - Credits Maki Galimberti.
 
Mozart fece tappa ad Ala per ben tre volte durante i suoi viaggi in Italia, e le sue note riecheggeranno nuovamente venerdì 15 luglio a palazzo Malfatti, per il secondo concerto di Ala Città di Musica.
Il progetto, promosso dal Comune assieme ai Virtuosi Italiani, è la novità di quest'anno ad Ala.
Proietta le atmosfere di Ala Città di Velluto per tutta l'estate, con un ciclo di concerti nei palazzi e workshop per allievi con maestri di fama anche internazionale.
Venerdì suonerà a palazzo Malfatti-Scherer il duo pianistico Michele Campanella e Monica Leone (foto sotto).
Il concerto avrà inizio alle 21; in programma, di Mozart, la Sonata in do maggiore K 521, e di Schubert la Sonata in do maggiore op.post.140 «Gran Duo» (biglietti d’ingresso: intero € 10, ridotto € 5, valido per over 65, under 16, soci Tci; per informazioni: segreteria@alacittadimusica.it, www.alacittadimusica.it).
 
Il primo concerto della rassegna si è tenuto sabato scorso, durante Ala Città di Velluto, proprio con i Virtuosi Italiani (foto di copertina), co-organizzatori degli eventi.
Ala, con questi concerti estivi – più di dieci – rincorre diversi obiettivi. Innanzitutto si cerca di dare continuità ad Ala Città di Velluto, oltre l'evento di inizio luglio, per estenderlo a tutta l'estate, dando così maggiore visibilità alla città e attrarre altre persone.
Il centro storico si presta, e poi Ala non è solo la città dove ha soggiornato Mozart, è anche la città che ha dato i natali al maestro Giacomo Sartori.
Ala Città di Musica si inserisce poi nel progetto dell'amministrazione di rilancio del centro storico, attraverso la cultura ed il turismo culturale.
Infine da poco il Comune ha acquisito il Museo del pianoforte antico. Insomma, la musica è un tema sempre più forte per Ala.
 

 
Ala Città di Musica farà tappa nei palazzi storici, nelle chiese e in altri spazi del centro storico.
Fino al 28 agosto proporrà una serie di workshop musicali con docenti di respiro internazionale e un vero e proprio Festival costituito da 10 concerti che vedranno protagonista uno dei complessi più prestigiosi e blasonati del panorama concertistico internazionale: i Virtuosi Italiani.
La direzione artistica dell’intero progetto è affidata ad Alberto Martini direttore artistico de I Virtuosi Italiani e docente al Conservatorio «L. Marenzio» di Brescia, e a Luigi Azzolini, docente del Conservatorio «C. Monteverdi» di Bolzano.
Il progetto vede il sostegno, oltre che del Comune, della Provincia autonoma di Trento e dell'Apt di Rovereto e Vallagarina.
Michele Campanella, che si esibirà venerdì, terrà questo fine settimana un workshop pianistico, e altrettanto faranno gli altri musicisti che si esibiranno ad Ala nei prossimi fine settimana.
 
Ci sarà anche un summer camp: di particolare interesse sia per la formazione di giovani musicisti, ma anche e soprattutto per la sua valenza educativa, è in programma dal 25 al 28 agosto ed è dedicato ai ragazzi dai 7 ai 16 anni.
Per i partecipanti sarà un’occasione unica, per far musica assieme, ma soprattutto per socializzare e confrontarsi.
«La nostra scommessa è far innamorare di Ala la gente che vive qui e le persone da fuori – ha detto il sindaco Claudio Soini – Ala è stata la città dove è nato il maestro Sartori, dove è passato Mozart, vogliamo rilanciare questo tema e fare di Ala, anche con l'acquisizione del Museo del pianoforte antico, sempre più una Città di Musica. Questo progetto, condotto in collaborazione con la Provincia, nasce sia per ampliare il marchio Ala Città di Velluto e sia per elevare l'offerta culturale, che poi si dovrebbe tramutare in offerta economica e turistica. È anche una opportunità anche dal punto di vista della formazione, infatti nel progetto sono compresi percorsi di studio, saranno coinvolti infatti studenti e docenti. Anche questo aspetto è importante, perché Ala può diventare in futuro un punto di riferimento anche didattico.»
«Ala merita questo progetto – dice la vicesindaca e assessora alla cultura Antonella Tomasi – per noi questo è un esperimento, un'idea per ampliare la Città di Velluto alla musica e arricchire le proposte culturali e turistiche di Ala.»
Il concerto di venerdì vedrà protagonista il duo pianistico formato da Monica Leone e Michele Campanella.
 
La loro collaborazione non ha una data di nascita ufficiale, ma è stato il naturale sviluppo della consuetudine a suonare insieme tra insegnante e studente prima, tra partners nella musica e nella vita poi.
E’ frutto di una mentalità e di un approccio al pianoforte condivisi dalle origini, essendo entrambi cresciuti, in diversi momenti, nella scuola di Vincenzo Vitale.
Il repertorio in continua espansione comprende musiche a quattro mani e a due pianoforti e spazia da Bach a Bartok.
Nel programma di venerdì, la Sonata in do maggiore di Mozart si colloca in una sfera serena e «leggera» e sembra segnare un ritorno al gusto dell’intrattenimento, del «divertimento» delle sonate giovanili, ma con ben altra consapevolezza ed eleganza: basta osservare in quale nuovo contesto si inseriscano i giochi d’eco e di alternanza tra i due esecutori.
La Grande Sonata op. 140 D. 812 di Schubert fu composta nell'estate del 1818, quando il compositore fu assunto come maestro di musica delle due figlie di Johann Karl, conte di Esterhàzy, e accompagnò la famiglia nella residenza estiva di Zseliz, in Ungheria.
Prossimi appuntamenti con «Ala Città di Musica» dal 22 al 24 luglio con il workshop della famosa soprano bolzanina Gemma Bertagnolli in canto e canto barocco e domenica 24 luglio ore 21.00 nella meravigliosa cornice del Cortile di Palazzo Gresti-Filippi il concerto «In Furore» con i Virtuosi Italiani, musiche di A. Vivaldi, G.F.Haendel, L. Boccherini.