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Partnership tra le Fondazioni di Verona, Trento e Bolzano

Seconda edizione del contest «Music 4 the Next Generation», quest’anno con la collaborazione delle Fondazioni Caritro, Cassa di Risparmio di Bolzano e Cariverona

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Foto Roberta Pisoni.
 
Cosa accade se si fanno incontrare le note della musica classica con il gusto e la creatività delle giovani band musicali? Il risultato sono brani originali e coinvolgenti, performance ricche di emozione, entusiasmo da parte dei musicisti di ogni età e stile, un concorso unico, partito dal Trentino che sta crescendo sempre più.
Torna «Music 4 the Next Generation - M4NG» il contest musicale nato su iniziativa di Fondazione Caritro che sfida i gruppi musicali giovanili su un terreno nuovo, chiedendo loro di leggere e interpretare in chiave attuale i brani della tradizione classica.
Dopo il grande successo della prima edizione, con una ventina di band in concorso e una serie di concerti che hanno animato l’estate, il contest si propone oggi con diverse novità.
Il confronto tra artisti trentini e altoatesini, già sperimentato con successo nel 2015, quest’anno vedrà un ulteriore ampliamento del territorio di riferimento.
Questo grazie alla collaborazione siglata per l’occasione tra la Fondazione trentina, la Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano e la Fondazione Cariverona – Fondazione Cassa di Risparmio di Verona, Vicenza, Belluno e Ancona.
 
Si tratta di una novità assoluta che premia l’originalità e la popolarità di questa iniziativa, conferendole maggiore valore a livello nazionale.
Una scelta messa in evidenza questa mattina nel corso della conferenza stampa di lancio del concorso, aperta dall’intervento del Presidente di Fondazione Caritro Michele Iori.
«La forza di questo concorso è quella di racchiudere tre diversi patti. Il primo - ha illustrato Iori - è quello tra stili musicali differenti e quindi tra passato e presente. Il secondo si rispecchia tra generazioni, con il contatto tra adulti e giovani uniti dalla passione per la musica. Un terzo patto è quello tra territori. Music 4 the next generation ha valorizzato i punti in comune tra le Fondazioni e le comunità a cui fanno riferimento, ponendo le basi per nuove positive collaborazioni.» 


 
La parola è passata poi al Presidente della Fondazione Cariverona e coordinatore della Consulta del Triveneto Alessandro Mazzucco che ha sottolineato l’importanza storica di questa partnership tra Fondazioni unite da mission comuni.
«Chi è aperto vince - ha affermato Mazzucco: - avere il coraggio di allargare l’orizzonte territoriale delle proposte le arricchisce e a maggior ragione in questo caso, dato che coinvolge realtà di eccellenza nel panorama nazionale.»
 
La parola è passata poi ai direttori generali. Il Direttore di Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano Andreas Überbacher ha lodato il concorso: «Un’iniziativa alla quale abbiamo scelto di aderire con convinzione e che realizza l’intenzione della nostra Fondazione di rafforzare il contatto con i colleghi trentini grazie al linguaggio universale della musica.»
Il Direttore Generale di Fondazione Cariverona Giacomo Marino ha ricordato l’alto valore formativo di questo concorso.
«La scelta di premiare i vincitori con occasioni formative risponde alle priorità condivisa dalle fondazioni coinvolte di sostenere la creatività giovanile» ha detto Marino, lanciando poi la videointervista al Direttore artistico del Teatro Ristori, di proprietà della Fondazione Cariverona, Alberto Martini.
«Crediamo che avvicinare i giovani alla musica classica sia molto importante - ha sottolineato Martini - come valorizzare il loro apporto creativo e la loro fantasia.»
I dettagli del concorso, online a partire da oggi, sono stati illustrati dal Direttore Generale di Fondazione Caritro Filippo Manfredi.
 

 
«Il contest si rivolge a band provenienti da Trentino, Alto Adige e territorio di Verona-Vicenza-Belluno: una preziosa occasione di crescita artistica e personale per tutti i partecipanti. Una sinergia concreta che vedrà il coinvolgimento diretto delle tre fondazioni nella gestione del concorso nei rispettivi territori, l’organizzazione della semifinale al Teatro Sociale di Trento, la presenza di una giuria altamente qualificata e l’evento finale: la sfida sul palco con una orchestra nazionale il 4 novembre 2017 al Teatro Ristori di Verona, collaboratore dell’iniziativa.»
M4NG conta sulla partnership dei Conservatori Bonporti di Trento, Monteverdi di Bolzano, Evaristo Felice dall’Abaco di Verona, Arrigo Pedrollo di Vicenza e la Scuola di Musica Miari di Belluno.
Il contatto con i gruppi/band sarà curato anche in questa edizione da UploadSounds. È prevista inoltre la collaborazione con il Centro Servizi Culturali S.Chiara.
La formazione e la crescita artistica sono al centro del concorso con un montepremi complessivo di 14 mila euro, 5 mila dei quali per la band vincitrice, destinati a percorsi di alta formazione artistica e musicale, stage formativi e la possibilità di esibirsi live con l’Orchestra.
Le iscrizioni sono aperte fino al 25 agosto 2017.
 
La conferenza stampa è stata animata dalla performance della band vincitrice dell’edizione 2016, The Curly Frog & The Blues Bringers, composta da Samuele Ghezzi, Paolo Munari, Francesco Mosna, Alessandro e Andrea Ruocco.
Intervistati da Emanuela Rossini del Comitato d’indirizzo di Fondazione Caritro, la band ha parlato con entusiasmo della partecipazione al concorso e del percorso formativo a cui ha preso parte.
«Questo concorso ci ha unito come gruppo, ci ha fatto crescere come musicisti e ci ha dato visibilità.»
a band vede con grande favore il coinvolgimento dei colleghi veronesi.
«Più conosci e suoni con persone diverse, più impari a suonare. Il confronto con musicisti e stili diversi è una sfida che arricchisce. Il consiglio rivolto ai colleghi musicisti è, quindi,  quello partecipare.»
 

 
 Il bando 
Il contest promuove l’interpretazione della musica classica alla luce delle sensibilità contemporanee, un approccio che avvicina attraverso il linguaggio senza tempo della musica, diverse epoche e generazioni.
Spronando alla rielaborazione originale di 10 brani del passato, l’iniziativa valorizza la tradizione della musica classica avvicinandola ai giovani e supportando nel contempo la produzione musicale giovanile.
L’iscrizione avverrà inizialmente su base territoriale ed è aperta a gruppi (almeno due persone) con una prevalenza dei componenti residente e/o domiciliata in una delle province di Bolzano, Trento, Verona-Vicenza-Belluno.
L’età media del gruppo non deve superare i 35 anni.

I partecipanti dovranno proporre attraverso la piattaforma m4ng.it la propria interpretazione di uno o più dei seguenti brani: Marc-Antoine Charpentier: Preludio da Te Deum, Bartok Bela: 7 Danze Popolari Rumene, L. v. Beethoven: Romanza in Fa Magg. per violino e orch., P. I. Tchaikovsky Valzer dei Fiori, W. A. Mozart: Sinfonia n. 41 «Jupiter», G. Rossini: Ouverture da Gazza Ladra, G. Verdi: Ouverture da Nabucco, G. Bizet: Habanera, G. Puccini: Intermezzo (Atto III) da Manon Lescaut, P. Mascagni: Intermezzo da Cavalleria Rusticana.
Non ci sono preclusioni in termini di genere musicale. La richiesta del concorso è però che si tratti di adattamenti originali e inediti.

La prima selezione sarà a cura di una giuria tecnica territoriale attraverso l’ascolto dei file audio caricati on-line dai partecipanti.
La scrematura porterà all’individuazione di 15 brani finalisti, 5 per ogni ambito territoriale coinvolto.
I musicisti selezionati si esibiranno nel corso della semifinale in programma al Teatro Sociale di Trento il 7 ottobre 2017, alla presenza di una Giuria tecnica composta da nomi di spicco del panorama musicale nazionale.
Nel corso di questo appuntamento saranno individuati i 5 finalisti assoluti, attesi sul palco del Teatro Ristori di Verona il 4 novembre insieme ad una grande orchestra di rilievo nazionale per una performance congiunta.

Il pubblico potrà assistere ad una vera sfida con l’esecuzione dei brani scelti nella loro versione originale e poi nell’interpretazione delle band in concorso.
Il vincitore del concorso si aggiudicherà un premio di 5 mila euro lordi finalizzato alla formazione e alla crescita musicale.
La band sarà inoltre coinvolta in uno stage, con le classi jazz del Conservatorio di Verona, per la realizzazione di un arrangiamento composto ad hoc da eseguire insieme alla Grande Orchestra.

I quattro finalisti del concorso riceveranno un premio in denaro di 2 mila euro lordi destinato alla formazione e saranno coinvolti in diversi concerti nei territori coinvolti.
In contemporanea si svolgeranno anche le votazioni della Giuria web.
I 15 brani finalisti potranno essere votati anche dal pubblico della rete che assegnerà al brano più votato tra il 20 settembre e il 7 ottobre il Premio Web M4NG, del valore di mille euro, per attività di formazione o acquisto di materiale musicale.
 
Maggiori informazioni sul concorso, brani e regolamento sono scaricabili dal sito www.m4ng.it.

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