Home | Arte e Cultura | Musica | Al regista Miloš Forman la Medaglia d’oro al Valor Mozartiano

Al regista Miloš Forman la Medaglia d’oro al Valor Mozartiano

L’Associazione Mozart Italia gli ha assegnato la 27° Stella d’oro, riconoscendo in lui uno dei più appassionati e convincenti paladini di Wolfgang Amadeus Mozart

Già esponente di spicco della nouvelle vague ceca, dopo la primavera di Praga Miloš Forman è emigrato negli Stati Uniti, dove è divenuto uno dei registi più premiati e acclamati dal pubblico e dalla critica.
La sua lunga vita professionale, divisa tra Europa e America, si caratterizza per la capacità di unire lo stile europeo di un cinema di contenuto con gli elementi spettacolari e avvincenti propri del cinema hollywoodiano.
Straordinarie sono la sua lucidità nell’individuare pregi e difetti della società in cui vive e la sua sensibilità nel raccontarli con un linguaggio cinematografico sempre ben definito e padroneggiato con maestria.
Tra i suoi numerosi film e musical, tutti di grandissimo successo, spicca il film Amadeus (1984), che ha regalato a Miloš Forman ben otto Oscar e quattro Golden Globe e che occupa il 53° posto tra i migliori film statunitensi di tutti i tempi nella classifica dell’ American Film Institute.
 
La trama prende spunto dall’opera teatrale di Peter Shaffer Amadeus del 1979, a sua volta ampliamento del dramma Mozart e Salieri scritta da Puskin nel 1832, che racconta di una presunta rivalità umana e professionale di Salieri nei confronti di Mozart.
La storia vera e documentata ci racconta, che nella realtà tra Salieri e Mozart non c’erano odio e rivalità, ma al contrario sincera e reciproca stima umana e professionale (tanto che tra gli allievi di Salieri figura perfino il figlio di Mozart, Franz Xaver).
Per questo c’è chi accusa Forman di aver ingenerato falsi miti sulla figura del grande salisburghese.
Ma, è doveroso riconoscerlo, attraverso il racconto romanzato della presunta rivalità tra Salieri e Mozart, Forman porta i suoi spettatori fin nel profondo degli abissi dell’animo umano.
 
La bellezza del film Amadeus è indubbia, ampiamente riconosciuta, giustamente premiata e apprezzata dal pubblico di tutto il mondo.
Particolarmente pregevole è la colonna sonora: ogni scena del film è accompagnata, infatti, da una scelta di capolavori mozartiani, eseguiti secondo gli originali dall'Academy of Saint Martin-in-the-Fields, e diretta da Sir Neville Marriner, e dal Choir of Westminster Abbey diretto da Simon Preston.
Con Amadeus Miloš Forman ha avvicinato, ha fatto conoscere e ha fatto innamorare della figura e della musica del geniale salisburghese un pubblico straordinariamente ampio, che supera di gran lunga i già ampi confini degli appassionati mozartiani.
Per questo grandissimo merito, l’Associazione Mozart Italia si è onorata di assegnare al regista Miloš Forman la 27° medaglia d’oro al valor mozartiano.
La consegna del prestigioso riconoscimento è avvenuta, la scorsa settimana, nel Connecticut, dove il M° Forman vive.
 
L’idea di attribuire questa significativa onorificenza a Miloš Forman è del presidente AMI, Arnaldo Volani, il quale, con l’entusiasmo contagioso che anima ogni sua azione, si è attivato prima per realizzarla, poi per trovare la via migliore per la consegna della medaglia d’oro e della pergamena.
Ha contattato, così, le due sorelle Ena e Ines Talakic’, entrambe musiciste diplomatesi (rispettivamente in violino e in pianoforte) al Conservatorio «Monteverdi» di Bolzano.
«Ena ed io – ha confermato Ines Talakic’ – con grande piacere abbiamo accettato l’enorme onore di consegnare il premio nelle mani di Miloš Forman. Forman è uno dei registi che ammiriamo di più e che, nel corso degli anni, per noi è stato di grande ispirazione. Soprattutto con il suo Amadeus, che rappresenta l’unione perfetta dei due mondi che sono la nostra grande passione: la musica classica e il cinema.»
Le due sorelle Talakic’ vivono a Manhattan da sei anni. Lo scorso ottobre, con un’importante premiére all’autorevole New York Film Festival (NYFF55), uno fra i più importanti festival del cinema del mondo, è stato presentato il loro documentario Hall of Mirrors (per il quale Ines ha composto la musica originale ed ha eseguito varie composizioni di Claude Debussy).
L’attività di Ena ed Ines Talakic’ prosegue intensa: le due sorelle stanno già lavorando a un nuovo film, con la dedizione che le caratterizza.
 

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo