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Martedì 28 marzo al Teatro Comunale di Bolzano, ma è soldout

Il tutto esaurito per «Giselle» dimostra l’interesse per questo capolavoro assoluto senza tempo della danza classica

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La programmazione di danza del Centro Servizi Culturali S. Chiara si arricchisce con una proposta di assoluto prestigio.
Un appuntamento di grande richiamo per il pubblico regionale, come certificato dall’ennesimo tutto esaurito fatto registrare in questa Stagione.
L'Opera Nazionale di Bucarest (Opera Națională București), la principale compagnia nazionale di opera e balletto della Romania, approda al Teatro Comunale di Bolzano martedì 28 marzo con una serata dedicata ad uno dei capolavori assoluti della danza classica: Giselle, balletto in due atti del 1841 su musica di Adolphe Charles Adam, con la coreografia di Coralli, Perrot e Petipa, e l’adattamento di Mihai Babuska.
 
L’idea del balletto Giselle nacque grazie allo scrittore Francese Théophile Gautier, che propose ad Adolphe Adam di scriverne le musiche.
All’inizio del 1841, il compositore terminò il lavoro e la première si tenne il 28 Giugno 1841 all’Opéra di Parigi.
Il successo fu così grande che Giselle fu ben presto definita «un’apoteosi del balletto romantico».
Dopo Parigi, Giselle fu rappresentato a Londra, Vienna, San Pietroburgo, Milano, New York, in tutto il mondo e in tutti i tempi, divenendo così, ancora oggi, un classico intramontabile.
Ora la Giselle è pronta a tornare nuovamente in scena grazie ai solisti e al corpo di ballo dell’Opera Nazionale di Bucarest, sotto la direzione artistica di Alin Gheorghiu.
 

 
 La compagnia  
L'Opera di Bucarest deve la sua creazione al compositore rumeno George Stephănescu, professore di musica presso l'Università Nazionale di Musica di Bucarest, che fondò la Compagnia di opere rumene (Compania Opera Română). Questa compagnia lanciò nel maggio 1885 un repertorio operistico principalmente in italiano e francese di grande popolarità e vaudeville, proveniente dall'opera buffa.
Fondata nel 1919, la «Lyric Society» prese il nome di «Opera rumena» nel 1921 e diede il via alla sua attività il 20 dicembre 1921 con «Lohengrin», sotto la direzione di George Enescu.
La costruzione dell'attuale teatro dell'opera di Bucarest risale al 1953 e permette di assistere a spettacoli di opera e balletto.
La prima opera rappresentata nel teatro moderno fu la Dama di picche di Čajkovskij il 9 gennaio 1954; il primo balletto fu invece Coppélia, la sera seguente.
Attualmente il Teatro Nazionale dell’Opera di Bucarest ha un repertorio che comprende balletti classici, neoclassici e contemporanei.

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