L'artigianato trentino fa breccia a Monaco di Baviera

Positiva esperienza per le nove aziende artigiane del Trentino che hanno partecipato all'Internationale Handwerksmesse

La presenza dell'artigianato trentino a Monaco è stata resa possibile grazie alla fruttuosa sinergia tra Trentino Sprint, CEii Trentino, l'Assessorato all'Industria, Artigianato e Commercio della Provincia autonoma di Trento, l'Associazione Artigiani e Piccole Imprese della Provincia di Trento, e il Consorzio Artigianato Artistico e di Qualità Trentino.

Per un'intera settimana, dal 16 al 22 marzo, all'interno del nuovo Centro Fieristico di Monaco, un'infrastruttura moderna , vero e proprio nodo nevralgico per l'economia mondiale, la prestigiosa vetrina ha rappresentato un ponte tra il nostro territorio e l'importante e strategico mercato tedesco, nell'ottica di internazionalizzazione e di apertura ai mercati esteri.

Lo ha sottolineato anche l'Assessore all'Industria, Artigianato e Commercio della Provincia autonoma di Trento Alessandro Olivi che ha visitato lo spazio riservato al Trentino mercoledì 16 marzo ed ha partecipato alla cerimonia inaugurale, dove erano presenti alcuni rappresentanti del mondo economico e politico della Germania e della Baviera: «Il nostro artigianato si colloca in una strategia che punta all'innovazione del prodotto, senza dimenticare la qualità e il forte legame con il territorio, i suoi valori e le sue tradizioni» - ha sottolineato Olivi visitando gli stand - «La strada da percorrere è quella dell'internazionalizzazione, così da garantire alle produzioni locali un più facile accesso ai mercati esteri e quindi un ampliamento ed una diversificazione dei canali di vendita».

Hanno assistito alla cerimonia inaugurale anche una delegazione dell'Associazione Artigiani e Piccole Imprese del Trentino composta dal Presidente Roberto De Laurentis, dal presidente di CEii Trentino Luigi Sartori, dalla presidente delle Federazioni di Categoria Elena Casagrande, dal direttore generale Nicola Berardi, dal responsabile dell'Area Studi Franco Grasselli, dai componenti della giunta esecutiva Alberto Dalla Pellegrina, Narciso Marini, Claudio Ropelato, Claudio Lucian, Massimo Debertol, e dal presidente del Consorzio Artigianato Artistico e di Qualità Trentino Stefano Armellini.

Per quanto riguarda i risultati della partecipazione le aziende hanno espresso soddisfazione per questa prima esperienza a Monaco.

Dall'abbigliamento agli oggetti d'arredo per la casa, dai quadri alle ceramiche, passando per i mobili in legno e le creazioni in metallo prezioso: tutti questi prodotti hanno incuriosito il pubblico tedesco, attirato anche dalla garanzia dell'etichetta «made in Italy».

In particolare ha riscosso un grande interesse lo stand del Consorzio Artigiano del Porfido, dove sono state realizzate dal vivo alcune nuove opere di pavimentazione artistica per ambienti esterni come giardini e cortili, ed una speciale composizione raffigurante un monaco, simbolo della Baviera, è stata donata al presidente della Camera dell'Artigianato di Monaco e dell'Alta Baviera Heinrich Traumblinger.