Elisoccorso in montagna, una settimana fra pratica e teoria

Comincia domencia 18/9 a Riva del Garda un corso interregionale promosso dal Dipartimento della Protezione civile

Promosso dalla Provincia autonoma di Trento attraverso il suo Dipartimento Protezione civile e infrastrutture e dall'Azienda provinciale per i servizi sanitari, prende il via domenica 18 settembre per chiudersi sabato 24 il corso interregionale di elisoccorso in montagna «Erwin Riz».

Durante la settimana di lavori, che si terranno di norma nella Valle del Sarca e ai quali prenderanno parte medici anestesisti, rianimatori e infermieri di area critica, sono previsti momenti teorico-pratici di elisoccorso in montagna, prove tecniche di elisoccorso in parete, in forra, in alta montagna, ma si parlerà anche di sicurezza, di traumi, di parto precipitoso, di implicazioni etiche in emergenza...

Il Corso Interregionale di elisoccorso in montagna è dedicato alla figura di Erwin Riz, giovane tecnico di elisoccorso della base di Trento, travolto da una valanga durante una missione notturna di ricerca dispersi.
Il momento di aggiornamento è promosso dal Dipartimento protezione civile e infrastrutture della Provincia autonoma di Trento e dall'Azienda provinciale per i servizi sanitari.

Fin da lunedì 19 settembre si entra subito nel merito con un incontro a tre voci dedicato alla Sicurezza.
Modereranno la tavola rotonda Alberto Baratta di Massa, Giovanni Cipolotti di Belluno e il comandante Agostino Li Calzi di Bolzano.

Cultura della sicurezza come elemento permanente della formazione in ambito di elisoccorso, indennità di volo, informatizzazione della cartella clinica sono solo alcuni degli argomenti del momento di confronto teorico, mentre per le sessioni pratiche del mattino i partecipanti si divideranno in due gruppi per sperimentare la movimentazione in sicurezza su ferrata e le tecniche di elisoccorso in parete.

Martedì 20, per la parte teorica ci si occuperà di traumi (gestione extra-ospedaliera del traumatizzato cranico grave, del traumatizzato spinale, risvolti legali dell'uso di farmaci specifici nel trattamento delle funzioni vitali compromesse, gestione pre-ospedalira del dolore), mentre la parte pratica prevede ancora sperimentazioni delle tecniche di elisoccorso in parete e di movimentazione in sicurezza su "ferrata", ma a gruppi scambiati.

Mercoledì 21, la consueta tavola rotonda si occuperà di «Parto precipitoso, neonato, bambino», mentre i partecipanti sperimenteranno le tecniche di movimentazione in forra e le tecniche di arrampicata e soccorso.

Giovedì 22, per la parte teorica, con un incontro aperto al pubblico si parlerà di implicazioni etiche in emergenza, mentre per la parte pratica i due gruppi si scambieranno le tecniche di simulazione (arrampicata e soccorso e movimentazione in forra).

Venerdì 23, la sessione pratica prevede prove di elitrasporto in alta montagna, con puntate in Val Genova e sull'Adamello, dove verranno provate movimentazioni in sicurezza su ghiaccio: per la parte teorica al pomeriggio si parlerà di prevenzione con Riccardo Tomatis, istruttore della Scuola provinciale antincendi della Provincia autonoma di Trento.

Infine sabato 24, nella Valle del Sarca si terrà una simulazione pratica del modulo arrampicata su roccia, con la presentazione degli equipaggiamenti personali, delle tecniche di arrampicata, della progressione in cordata, di assicurazione ed auto-assicurazione in parete, di calata e discesa in corda doppia.