«Europa in festa», domenica 1 aprile ultimo giorno della fiera
Grande successo di pubblico tra gli stand di piazza Fiera a Trento dedicati a tradizioni e prodotti europei
Ultima giornata di occasioni per chi vuole fare shopping europeo in piazza.
Dalle 9 alle 19.30 di domani in piazza Fiera a Trento chiude i battenti Europa in Festa, con una quarantina di banchi di produttori e commercianti provenienti da tutta Europa, che nelle giornate di venerdì e sabato hanno registrato un ottimo successo di pubblico.
«Il tempo ci ha dato una mano – afferma Fabrizio Pavan, responsabile Anva Confesercenti del Trentino, – e ha confermato il riscontro positivo di una manifestazione che è ormai giunta all’ottava edizione e rappresenta un appuntamento fisso per i commercianti da una parte e i visitatori degli stand dall’altra.»
L’iniziativa, organizzata da Comet (Consorzio Mercati e Fiere del Trentino) in collaborazione con Anva-Confesercenti del Trentino e con Anva nazionale, è infatti l'occasione per i trentini per fare acquisti particolari, insoliti, tipici dei Paesi di provenienza dei commercianti che arriveranno da tutta Europa a Trento.
Ancora una volta l’importanza dei mercati su area pubblica per la città di Trento è confermata dalla presenza di operatori commerciali e artigianali provenienti da molti paesi del vecchio continente.
«Europa in festa» esalta la capacità del mercato di portare le persone a vivere piazze e vie della città di Trento, non solo con prodotti sempre diversi, ma prodotti commercializzati in altri paesi proposti con le strutture e il personale che lavorano in quei paesi.
Commercianti austriaci, tedeschi, francesi, polacchi, cechi, ungheresi, finlandesi, danesi, olandesi, belgi e, naturalmente, italiani.
E tra i tanti prodotti, le mozartkugeln, lo speck, il formaggio tipico e il pane dell’Austria, i giochi in legno, i pizzi e le tovaglie tradizionali, i wurstel e la birra della Germania.
Dalla Francia i biscotti della Bretagna, idee regalo, spezie e saponi. E ancora i giocattoli in legno dell’Olanda, le specialità polacche e l’artigianato e le pelli di renna della Finlandia, i prodotti di cosmetica naturale dalla Bulgaria e le ceramiche dalla Lituania, oltre alle produzioni gastronomiche italiane.
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