Riva del Garda, 14-16 novembre: Congresso nazionale ANIARTI
Illustrato oggi il tema di questa 31ª edizione: «Infermieri e qualità di vita in area critica»
«Infermieri e qualità di vita in area critica», ovvero competenza, tecnologia, procedure, efficienza, risorse, relazioni, politica, diritti, etica, utopia.
Questo il tema attorno al quale ruoterà il 31° congresso nazionale ANIARTI (Associazione nazionale infermieri di area critica) in programma a Riva del Garda dal 14 al 16 novembre e per il quale sono attesi oltre mille partecipanti a Fierecongressi.
Temi e motivazioni dell'appuntamento sono stati presentati oggi nella conferenza stampa nella sede della Provincia, in piazza Dante, cui hanno partecipato l'assessore provinciale alla salute e politiche sociali, Ugo Rossi; il presidente nazionale Aniarti, Fabrizio Moggia e la presidente del Collegio Ipasvi di Trento, Luisa Zappini.
E proprio dall'assessore Rossi è venuto da una parte il ringraziamento per aver scelto il Trentino quale sede del congresso (per l'Aniarti è un gradito ritorno, è stato detto, dopo l'importante edizione del 1990) e dall'altra per portare al centro del dibattito, in un momento di grandi cambiamenti nelle politiche sanitarie, la professionalità infermieristica.
«È sentire comune come la fiducia nelle vostre competenze tecniche sia un dato ormai assoldato, – ha detto Rossi rivolgendosi al presidente nazionale Aniarti, Fabrizio Moggia e alla presidente del Collegio Ipasvi, Luisa Zappini. – Ma quel che posso aggiungere, basandomi sull'esperienza trentina, è che nell'area critica esiste un eccellente livello non solo di professionalità, ma anche una grande carica umana, fatta di attenzione verso le famiglie e i parenti. Per questo è importante l'appuntamento di Riva del Garda, dove ci si confronterà sull'evoluzione e sulle sfide che riguardano una professione tanto delicata quanto importante.»
Luisa Zappini, ricordando anche i numeri di chi in Trentino lavora a stretto contatto con l'area critica (circa 250 operatori tra gli ospedali di Trento e Rovereto) ha salutato il ritorno a Riva del Garda del congresso Aniarti, ha ricordato il recente forum europeo, sempre sul Garda, sui temi legati all'assistenza e alla fine vita e ha ricordato l'importanza delle sinergie tra le singole aree della sanità in una ottica di sviluppo.
Tramite questo link, il programma dettagliato del congresso nazionale Aniarti
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