«Mio figlio è sempre con la testa nel Web»

Un convegno per inaugurare le iniziative del «Safer Internet Day», giornata internazionale sull'uso consapevole delle nuove tecnologie

Mentre la Provincia festeggia la cablatura sempre più estesa della «Banda larga», si moltiplicano le iniziative per impedire che il Web possa danneggiare soprattutto i ragazzi.
Ci sembra coerente, da una parte perché la Banda larga farà fare un balzo avanti al TRrentino, sia dal punto di vista sociale che economico, dall’altra perché bisogna regolamentare la più grande oppoirtunjità mai messa in campo nella storia del Mondo.
 
Numerose sono le iniziative previste per il Safer Internet Day, la giornata internazionale per approfondire le tematiche sull'uso intelligente e consapevole delle moderne tecnologie, che avrà il suo clou martedì 5 febbraio, a partire dalle 14 al palazzo dell'istruzione di via Gilli a Trento, dove si terrà il convegno «Diritti e responsabilità nella rete: connettiamoci con rispetto» promosso dall’Agenzia provinciale per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili, tramite il «Tavolo di lavoro per l'educazione ai nuovi media e alla cittadinanza digitale».
 
Ieri, presso la sala Aurora del Consiglio della Provincia autonoma di Trento in via Manci, il Comitato provinciale per le comunicazioni e il «Tavolo di lavoro per l'educazione ai nuovi media e alla cittadinanza digitale», in collaborazione con l'Associazione provinciale per i Minori, il Cnca (Coordinamento delle Comunità di Accoglienza), la Fondazione S.Ignazio, Redattore Sociale, la Polizia Postale, l'Editrice Erickson e con il patrocinio dell'Ordine e del Sindacato dei Giornalisti, hanno discusso sul tema «Mio figlio è sempre con la testa nel web - Opportunità e rischi per i minori ai tempi di internet».