Presentate le Feste Vigiliane 2018: «Oltre le mura»
Si svolgeranno dal 22 al 26 giugno per l'organizzazione del Centro culturale S. Chiara
Ritorna a Trento l’appuntamento con le Feste Vigiliane, affidate anche quest’anno dall’Amministrazione comunale all’organizzazione del Centro Servizi Culturali S. Chiara.
Giunte alla trentacinquesima edizione, le feste patronali – in programma da venerdì 22 a martedì 26 giugno 2018 – animeranno le vie del centro storico, trasformando la città in un grande palcoscenico che ospiterà un fitto calendario di spettacoli, affiancato alle irrinunciabili manifestazioni tradizionali.
Le principali novità delle Vigilane 2018 sono state anticipate oggi nel corso di una conferenza stampa dal direttore del Centro S. Chiara, Francesco Nardelli e dalla consulente artistica, Cristina Pietrantonio. E’ intervenuto l’assessore alla Cultura del Comune di Trento, Andrea Robol.
«Dopo aver esplorato lo scorso anno la relazione di Trento con il suo fiume, il filo conduttore che legherà gli appuntamenti di questa 35ª edizione – ha affermato Francesco Nardelli aprendo l’incontro con i giornalisti – sarà Oltre le mura: un tema che intende riprendere e rilanciare la sfida giocata da Trento in occasione della candidatura a capitale italiana della cultura.»
Una candidatura sfumata per un soffio in favore di Palermo, ma che resta un punto di partenza per questa edizione delle Feste Vigiliane.
«Vogliamo ripartire da uno degli eventi più rappresentativi della città – ha affermato l’assessore alla Cultura del Comune di Trento Andrea Robol – e da un’edizione che saprà contraddistinguersi da un punto di vista culturale.
«In un momento storico complesso, occorre andare oltre, dialogare ed esplorare nuovi percorsi, anziché chiudersi e barricarsi dietro i nostri confini.»
Le mura sono certamente quelle storiche e fisiche della città, ma possono anche rappresentare le barriere culturali che definiscono il nostro agire nel mondo, come ha spiegato la consulente artistica delle Feste Cristina Pietrantonio.
«Da sempre l’uomo edifica mura per tenersi al riparo, ma anche per cercare di stabilire l’identità di chi sta da un lato e chi dall’altro.
«Non importa se gigantesche, come la Grande Muraglia, o di dimensioni più ridotte come il Vallo di Adriano, le mura definiscono il confine della civiltà.
«Altre mura sono state erette nella storia per rinchiudere coloro i quali, all’interno della società, manifestassero comportamenti non accettabili.
«Sarà dunque una 35ª edizione proiettata verso l’oltre, verso il superamento di tutte quelle mura che delimitano spazi e possibilità, nel tentativo di raggiungere nuovi orizzonti.»
Per realizzare tale obiettivo, l’edizione 2018 delle Feste Vigiliane non può che ripartire dalle fondamenta, dai punti cardine della propria identità, dalle manifestazioni tradizionali che scandiranno questa cinque giorni di feste patronali: il Corteo Storico, il Tribunale di Penitenza, il Palio dell’Oca, la Tonca, la Processione di S. Vigilio e la Messa Solenne, la Mascherada dei Ciusi e dei Gobj e i Fuochi di S. Vigilio.
Si inizierà venerdì 22 giugno con il tradizionale e attesissimo Corteo Storico che partirà dal Castello del Buonconsiglio, per spostarsi poi in Piazza Duomo dove avrà luogo la Cerimonia di apertura e il giuramento degli zatterieri.
Ad aprire il corteo i personaggi che caratterizzano le Feste: i nobili della città, gli zatterieri del Palio dell’Oca, i Ciusi e i Gobj.
Interessanti novità, invece, sono state annunciate dalla consulente artistica Cristina Pietrantonio per quanto riguarda l’immancabile appuntamento di sabato 23 giugno con il Tribunale di Penitenza in Piazza Fiera, affidato quest’anno alla crew protagonista di «Voldemort, Origins of the Heir», mediometraggio di produzione indipendente trentina. Il fan film di «Harry Potter», dedicato alle origini del famigerato e innominabile cattivo, è diventato in breve tempo un vero fenomeno internazionale, attirando l’attenzione della stampa estera e incantando oltre 13 milioni di utenti su YouTube.
Una produzione indipendente, ma soprattutto un orgoglio italiano e trentino, visto che nel cast sono presenti Gelsomina Bassetti, Andrea Bonfanti, Alessio Dalla Costa, Andrea Deanesi, Maddalena Orcali e Stefano Rossi.
«Sarà un Tribunale diviso in due parti che dialogheranno tra di loro – ha spiegato l’attrice e regista Annalisa Morsella – ci sarà una parte dal vivo ed un’altra che verrà proiettata tramite video. Il risultato finale sarà una pièce teatrale, comica e tagliente».
Spetterà dunque a loro animare il Tribunale di questa 35ª edizione, affiancati da Denis Fontanari, Massimo Lazzeri, Annalisa Morsella, Alberto Frapporti, Johnny Mox e «Stregoni». La regia è affidata ad Alessio Dalla Costa e ad Annalisa Morsella.
«Il Tribunale ha già registrato dei cambi in passato – ha ammesso Francesco Nardelli – in questa edizione le modifiche riguardano solamente il format e i soggetti che lo interpreteranno.
«Il Tribunale rimane sempre tale, cambia solo il nostro sguardo oltre le mura, verso il nostro contesto civile e sociale, in chiave ironica.»
Si proseguirà domenica 24 giugno con l’immancabile Palio dell’Oca, l’emozionante sfida a colpi di remi sulle acque dell’Adige, che si concluderà sul Ponte di San Lorenzo con la premiazione dei vincitori e lo svolgimento della tradizionale Tonca.
All’insegna della tradizione, infine, anche la giornata conclusiva di martedì 26 giugno.
Dalla Chiesa di Santa Maria Maggiore partirà la Processione, che porterà l’urna con le reliquie di S. Vigilio all’interno della cattedrale dove, alle ore 10.00, sarà celebrata la Messa Solenne da Mons. Lauro Tisi, Arcivescovo di Trento.
Durante la funzione saranno benedetti il Pane e il Vino di S. Vigilio, che saranno successivamente distribuiti in Piazza Duomo.
A concludere questa edizione 2018, ancora una volta, l’entusiasmante Disfida dei Ciusi e dei Gobj in Piazza Fiera. L’agguerrita contesa tra Trento e Feltre per la polenta avrà la sua coreografica cornice conclusiva a Maso Mirabel, con i Fuochi di S. Vigilio. Uno spettacolare e scenografico momento per salutare la 35^ edizione, dando l’appuntamento al 2019.
Le Feste Vigiliane vogliono essere un invito a vivere appieno la città di Trento, ad apprezzarne le bellezze, a gustare le eccellenze del territorio, anche in ambito culturale. Anche quest’anno, dunque, sarà possibile vivere le Feste in prima persona, partecipando ai bandi di gara, già pubblicati sul sito www.festevigiliane.it/partecipa. Le aree per le quali è possibile candidarsi sono le seguenti: Eventi e spettacoli, Simposi e Contest, ed Area Commerciale.
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