Arriva Babbo Natale con un sacco di… libri – Di Luciana Grillo

La mia morte col botto – Nonno Piero – La luna piena delle fragole – A chi lo dici?

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Perché per Natale non regalare ai bambini e ai ragazzi dei libri?
C’è un’ampia scelta fra racconti e romanzi, fra argomenti di attualità come l’ambiente, la sostenibilità, il rispetto per la natura, l’amore per gli animali e così via…
E poi sono belli, quelli per i più piccoli di grande formato e ricchi di illustrazioni colorate, quelli per i preadolescenti e gli adolescenti somigliano ai libri dei grandi, ma raccontano storie di ragazzi, avventure in città, rapporti con genitori e nonni, amicizie che nascono o che muoiono…

Jenny Jagerfeld, «La mia morte gloriosa col botto», traduzione di Laura Cangemi, editore Iperborea 2022, € 12,50.
Per le vacanze estive, avevo suggerito di regalare a un nipote adolescente «La mia vita dorata da re» il cui protagonista, Sigge, lascia la sua città, la scuola, gli amici, per trasferirsi a casa di nonna Charlotte, una nonna originale e mattacchiona… (vedi)
Per Natale, Sigge ritorna in un altro romanzo: ormai si è ambientato nella nuova città, con nuovi amici, con la nonna sempre più strampalata, simpatica collezionista di auto d’epoca e un po’ allergica alle regole e con l’amica Juno dai capelli rosa.
È incerto se accettare la proposta dei gemelli Sixten e Karl-Johan di partecipare allo spettacolo che stanno allestendo per Natale, forse con scarso impegno.

Sigge sfreccia sui pattini, compra uno skateboard, trascura Juno, vorrebbe rinunciare alla recita, poi gli capita fra le mani, in biblioteca «un libro verde militare con il titolo in bordeaux: Il lavoro dell’attore su se stesso. Lo aveva scritto un tipo che si chiamava Konstantin Stanislavskij…».
Di giorno in giorno, di esperienza in esperienza, Sigge matura e dice a se stesso:
«Dove si trovava il coraggio di essere se stessi senza avere paura di quello che avrebbero detto o fatto gli altri? Lo scopo della mia vita era chiaramente ragionare in modo più simile alla nonna: chissenefrega di cosa pensa la gente, darling?»
 
Kristien Aertssen, «Nonno Piero», traduzione di Maria Pia Secciani, editore Clichy 2022, € 17,00.
«Nonno Piero» è il racconto del piccolo Leo che con un nonno giocherellone, ex attore, si diverte, gioca a fare il dottore, guida un aeroplano. Insieme, scattano in bici, si travestono da cavaliere - Leo - e da cavallo il nonno, oppure giocano al gatto - il nonno - che rincorre il topo - il nipotino - senza riuscire a prenderlo.
Per far mangiare volentieri il nipote, il nonno diventa uno chef dal grande cappello o, trasformatosi in scimmia, gli promette un dolce alla banana.
E prima di dormire, il nonno legge una storia, e poi un’altra, e un’altra ancora…
Non c’è che da divertirsi sfogliando questo libro e inventando nuovi ruoli!
 
Paolo Stella, «La luna piena delle fragole», illustrazioni di Giuseppe Lo Schiavo, editore DeAgostini 2022, € 16,50.
Ai giovani della generazione Z è dedicato un romanzo tenero, che ha come protagonista principale un ragazzo senza età e senza memoria che si chiama Nessuno (…proprio come quel Nessuno che accecò il Ciclope!).
Anche questo Nessuno naviga verso la terraferma, anche lui vuole tornare a casa, è solo, è in preda al panico…
Un gabbiano gli becca un dito, poi gli parla, lo invita a scrutare l’orizzonte. E Nessuno scopre che ci sono sette isole che «diventano sempre più grandi».
Il gabbiano lo accompagna, anzi «lo segue in volo. A volte mi supera, altre volte si allontana, scompare e poi mi raggiunge di nuovo», fin quando Nessuno incontra due gemelle siamesi, una che sembra attaccata all’altra con un filo, e le invita a salire in barca: «È l’inizio del viaggio. O forse ogni viaggio è fatto di continue scoperte e cambiamenti».
 
Insieme arrivano su altre isole, una è un vulcano con una grande pancia da cui fuoriesce la lava, e qui trovano un nuovo amico che si unisce a loro, si chiama Mistero; un’altra è Supplice, sembra «un grande intreccio di stelle filanti» e qui incontrano una bimba timida, Speranza, che sogna di fare l’attrice.
Mistero saggiamente la incoraggia e le ricorda che «i nostri limiti possono essere anche la spinta per coltivare i nostri talenti nascosti». Il piccolo equipaggio naviga e raggiunge altre isole, Strongoli dai mille colori e così via…
Questo libro aiuta chi lo legge a capire tante cose, ad accettare chi è diverso, «volendo bene alle nostre differenze», a convincersi che «siamo parte di una storia più grande, proprio come i libri di quella montagna, ma tutti insieme siamo anche una storia unica».
Bellissime e poetiche anche le illustrazioni.
 
Rosy Russo, «Dipende da me – A chi lo dici?» – Consigli e strategie per comunicare con rispetto, illustrazioni di Riccardo Beatrici, editore Erickson 2022, € 16,50.
E per finire, cosa può essere più utile agli adolescenti perché conquistino autoconsapevolezza, valori e pensiero critico, di un manuale che offre consigli e strategie per comunicare con rispetto?
Eccolo, è «A chi lo dici?», un testo agile e scorrevole, spesso divertente, che impegna chi legge a mettersi in gioco fin dalla prima pagina, presentandosi, raccontandosi e persino completando una sagoma con le proprie caratteristiche e colori.

Poi, test veloci per autovalutare le proprie capacità, infine pagine da leggere per imparare ad «ascoltare» e a capire le esperienze altrui, e pagine con spazi per rispondere ad alcune domande.
Insomma, un testo interattivo che spinge a indagare sull’empatia, sulla comunicazione efficace, sulla scelta delle parole giuste, a riflettere sul rispetto di chi ha idee diverse dalle nostre, a prendere coscienza delle proprie responsabilità («Le parole che scelgo raccontano la persona che sono: mi rappresentano») e quindi a comportarsi con correttezza («dico e scrivo in rete solo cose che ho il coraggio di dire di persona»).
Devo confessare che leggendo «A chi lo dici?» mi è venuto il desiderio di prendere una penna e riempire le pagine bianche con le mie riflessioni, rispondere alle domande, eseguire gli esercizi proposti e infine tirare le somme e scrivere gli appunti, nelle ultime pagine… ma non ho l’età!